società sportiva panchina chiavari


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archivio news ante 2015/16

NEWS

11/04: La Panchina interpreta una partita strana, dove tutto quello che succede va contro la squadra di Chiavari. Si verificano una serie di episodi negativi, che sono il chiaro segnale di una annata storta. Dopo essere andati in svantaggio Gastrini sbaglia il rigore del pareggio, Clary patisce una situazione senza sbocco e si espellere; eppure in dieci contro undici ancora Gastrini, con una punizione magistrale pareggia e poi Ferlini segna il gol regolare del 2-1, ma l'arbitro è lontano ed annulla. Finale come da copione: nei quattro minuti di recupero attiva il gol della vittoria per i padroni di casa.
11/04: Per la prima volta nella sua storia la Panca sarà costretta a disputare i play out e dovrà farlo da una posizione di svantaggio. Per il'avversario più probabile pare la Riese, ma l'ultima giornata potrebbe sovvertire l'attuale graduatoria. Il regolamento prevede che la gara unica della prima fase, venga disputata in casa della migliore classificata, che non sarà la Panchina.
21/03: Ancora una partita non bella, come deve essere uno scontro salvezza. La Panca esalta il portiere della Riese, ma anche i padroni di casa esaltano le qualità di Formisano, all'interno di novanta minuti di gioco spezzettato e fatto di contrasti a centrocampo. Più giovane la Riese, con più esperienza la Panca, che ha il gran merito di insistere fino all'ultimo e di guadagnarsi un rigore quando le lancette dell'orologio segnavano il minuto numero 88. Gastrini ha trasformato freddamente il rigore che vale tre punti e lascia la Panchina in piena lotta salvezza.
21/03: Cogornese e Panchina, squadre del momento in coda: i primi battono i Sestieri e rendono problematica la classifica della formazione di Lavagna, i secondi riducono di molto le possibilità di salvezza diretta; perde anche il Borgorotondo che ha appena due punti in più della zona play out e si ritrova invischiato nella lotta per la retrocessione, spera anche il Cornia, sebbene più staccato.
Ecco il calendario delle squadre che si giocheranno la permanenza diretta in categoria senza passare dalla lotteria dei play out (in maiuscolo le partite in casa).
Borgorotondo 30 punti: REAL DEIVA - Sestieri - PRO RECCO.
Sestieri 29 punti: Ciassetta - BORGOROTONDO - Carasco
Cogornese 27 punti: PRO RECCO - Cornia - REAL FIESCHI
Panchina 26 punti: CORNIA - Real Deiva - LEVANTO
Cornia 22 punti: Panchina - COGORNESE - Ciassetta.
14/03: Gara equilibrata, con un primo tempo meno bello e che poteva finire con qualsiasi risultato. Alla fine la Panca vince ancora una volta grazie ad un calcio piazzzato, questa volta trasformato da Gastrini in modo impeccabile. Vittoria importante che mantiene la squadra di Fazzini, in lotta per un posto migliore nell'eventualità dei play out.
14/03: Vincono Panchina e Cornia, rallenta la Cogornese, che ora conserva un solo punto sui chiavaresi. Perde la Riese che rischia di essere risucchiata nella lotta per non retrocedere, dopo un buon girone di andata. Riese che sarà proprio la prossima avversaria della Panca in un incontro che si annuncia al cardiopalma. Interessante anche la partita che vedrà opposti Sestieri e Cogornese, con i lavagnesi costretti a fare risultato per non finire anch'essi in zona pericolosa.
07/03: Il Real Fieschi corona il suo sogno, dopo avere meritatamente vinto il campionato, e libera la seconda categoria da una presenza troppo ingombrante, assolutamente fuori scala per il livello economico delle altre società partecipanti alla penultima serie dei dilettanti. Per la Panchina solo il ruolo di vittima sacrificale, anche per l'assurda decisione di ridurla in dieci dopo un quarto d'ora, frutto dell'applicazione di una diversa interpretazione del regolamento, rispetto a quella riservata ai padroni di casa. I professionisti del Real Fieschi, che segnano pure un gol in netto fuorigioco, non avevano certo bisogno di facilitazioni e la partita in parità numerica sarebbe stata più bella anche per loro e per i loro tifosi. Così tra gesti dell'ombrello, comprensibili perchè fatti all'unica squadra che li aveva battuti, in undici contro dieci la squadra vincitrice del campionato ha avuto vita facile, grazie all'indubbia qualità del suo collettivo. Auguri per il prossimo anno.
07/03: Ora per la Panca sono attese cinque finali. Praticamente irraggiungibile la salvezza diretta, la classifica si è accorciata in coda e per Cogornese, Panchina e Cornia l'obiettivo più ragionevole è quello di piazzarsi meglio delle altre concorrenti per affrontare la lotteria dei play out.
28/02: Alla fine sono due punti buttati via. Bella partita tra Panchia ed Aurora, ma con i padroni di casa che al termine dei 90 minuti tornano negli spogliatoi con il rammarico di avere gettato alle ortiche una vittoria che avrebbero meritato. La Panca, comunque, è colpevole del suo destino, pur intepretando una buona partita, ha il demerito di non chiudere la partita sbagliando almeno tra chiare occasioni da gol dopo il meritato uno a zero. Ancora una volta la legge del calcio è inesorabile chi sbaglia paga e l'Aurora raggiunge il pareggio, alla fine, tutto sommato, meritato.
28/02: La quaota salvezza diretta si allontana ed ora è a otto punti. Sulla Panchina incombe la capolista che vuole vincere per vendicare l'andata, dove ha patito l'unica sconfitta fino ad ora, e per raggiungere la quota che darebbe la matematica vittoria del campionato, con largo anticipo. Ma la Panchina deve fare punti e si è già dimostrata un osso duro per il Real del Tigullio
21/02:La Panca torna da Recco con zero punti e tanti rimpianti. La squadra decimata dai postumi della partita con il Borgorotondo, affronta i padroni di casa su di un cambio diventato, con il progredire della partita, sicuramente impraticabile. Non è stato dello stesso avviso l'abitro che ha portato a compimento i novanta minuti, nei quali gli uomini di Fazzini sono parsi reattivi solo nella parte finale dell'incontro. Alla fine il pareggio poteva starci, ma una occasione troppo grossa è stata sprecata legittimando la vittora della Pro Recco.
21/02: Classifica di nuov pericolosa, in avanti vincono tutte e la propspettiva della salvezza diretta si allontana. Prossimo incontro con una avversaria in piena salute ed in corsa per i play off: l'Aurora che all'andata si impose per 4 a 0 contro la Panchina di Copello.
18/02: Partita con atmosfere da incontro infrasettimanale di coppa europea anni 70, nei paesi dell'est. La Panca gioca una gran partita senza mai correre grossi pericoli e legittimando già nel primo tempo la vittoria con il vantaggio di Devincenzi di nuovo a segno dopo la rete contro il Carasco. Secondo tempo piacevole con Bellini in gran spolvero che segna una doppietta ed ispira i compagni non puntuali all'appuntamento con il gol. Alla fine, con il termometro che segna -1, la Panchina potrebbe dilagare, ma l'importante era prendere i tre punti. Buona l'affluenza, circa trenta spettatori, data la serata, con folta rappresentanza chiavarese, che ha avuto in premio la vittoria per avere sfidato la temperatura rigida.
18/02: La squadra rispetta la tabella fissata dal mister e centra l'obiettivo delle tre vittorie in tre partite, ottenendo una bottino di punti che permette di vedere le avversarie per la salvezza diretta ormai a tre sole lunghezze. Nonostante la posizione in classifica sia invariata al terz'ultimo posto la Panca pone le basi per un finale di campionato dove il suo destino non è più così segnato come sembrava solo un mese e mezzo prima. Certamente ora bisogna continuare su questa strada già fin dal prossimo incontro, sul terreno dell'ostico Pro Recco e continuare la striscia positiva.
14/02: San Valentino di festa per la Panca che si impone di nuovo sul proprio terreno con una vittoria netta sul Carasco '08, che avvicina la squadra di Fazzini alla soglia salvezza. Primo tempo un poco contratto, ma poi i padroni di casa escono fuori con due gol d'autore di Bellini e Devincenzi. Nel secondo tempo nonostante che gli ospiti accorcino le distanze la supremazia della Panca non è mai stata in discussione ed è legittimata dai due centri di Clary, che chiudono la partita.
14/02: La squadra perfetta è quella che porta a segno gli attaccanti e contro il Carasco tutte e tre le punte schierate sono andate a segno, chiaro segnale che la tattica disegnata da Fazzini è stata completamente azzeccata. Mercoledì sera recupero fondamentale contro il Borgorotondo sul campo di Sesta Godano, dove si prevedono temperature polari e campo pesante: i giocatori sono avvertiti, occorre munirsi di scarpe a sei tacchetti.
31/01: Tre punti importantissimi per una Panca impegnata nella scalata della classifica. Vittoria che arriva grazie ad una punizione magistrale di Ferlini, in una gara equilibrata, che poteva essere sbloccata solo da un episodio. Ora la Panca in classifica supera il Cornia e punta proprio la Cogornese, ma la distanza è ancora tanta.
31/01: Prima gara senza subire gol al passivo della stagione. La difesa ha retto bene, anche grazie alla scarsa mira degli attaccanti avversari, offrendo una prestazione incoraggiante per il prosieguo del campionato.
24/01: Partita equilibrata e risultato finale giusto tra Sori e Panchina. Primo tempo a reti inviolate senza occasioni particolari per entrambe le squadre. Nel secondo tempo i padroni di casa passano in vantaggio grazie ad un rigore ineccepibile. Finale tutto cuore della Panca che acciuffa il pareggio a tempo quasi scaduto, rimediando un buon punto ed evitando una sconfitta che sarebbe stata una beffa.
24/01: Il prossimo turno propone una classica: Panchina-Cogornese. Ospiti più avanti in classifica ma impelagati nella lotta per evitare i play out, Panca con la necessità di trovare una vittoria per rilanciarsi in una classifica troppo deficitaria. Gara che promette emozioni.
10/01: Dopo tante delusioni la Panca si prende la soddisfazione più difficile: infliggere la prima sconfitta ad una squadra che potrebbe comodamente affrontare il campionato di promozione e non per la salvezza. Partita equilibrata, dove non si vede la differenza di classifica. Il Real Fieschi passa dopo il quarto d'ora su punizione e gli spettatori si aspettano la goleata. La Panca però tiene, pur con qualche affanno, e lamenta anche la mancata concessione di un rigore, che sembrava netto dalle tribune. Nel finale del primo tempo perde anche Ferlini toccato duro. Tuttavia il 3-5-2 costruito da Fazzini tiene e gli uomini della Panca fanno la partita perfetta aiutati anche da un po di fortuna, quando gli ospiti colpiscono i legni dei padroni di casa. Gastrini, il migliore in campo, schierato regista vecchio stile, pareggia con un eurogol al sette imprendibile per il portiere ospite. Ma per la Panca arriva una decisione discutibile: a seguito di un parapiglia viene espulso soltanto Noceti, tra l'altro probabilmente vittima di uno scambio di persona, senza che analogo provvedimento riguardi anche il giocatore avversario, già in precedenza protagonista di una reazione. Sembra finita ma la Panca getta il cuore oltre l'ostacolo e Bellini raddoppia regalando i tre punti alla Panca. Finale incandescente con la Panca addirittura in nove per la doppia ammonizione di Gozzi, che si sacrifica per la vittoria.
10/01: Sebbene la classifica sia ancora largamente deficitaria, nove punti e penultimo posto, la Panca nel 2015 sembra avere cambiato passo con quattro punti in due partite, sulla carta molto proibitive. Ora l'imperativo è continuare la striscia positiva già dal prossimo incontro, peraltro molto sentito con la Ciassetta.
08/12: Due volte in vantaggio la Panca si fa raggiungere per errori evitabili, ma che non compromettono la bella prova costruita dal 4-4-2 voluto dall'esordiente Fazzini, il sedicesimo allenatore della storia della società. La squadra ha evidenziato ampi margini di miglioramento, anche se martedì sara già il turno del recupero con la Riese e per il nuovo Mister, sempre coadiuvato da Carlini e Di Pietro, non ci sarà tempo per preparare la partita.
07/12: La panca torna al gol con Ciccio Viotti, che segna a casa, e Carbonetti bravo a ribattere una respinta del portiere. In una partita si è quasi andati a segno come nelle precedenti giornate.
22/11:La migliore Panchina della stagione non basta per raggiungere il risultato positivo. E' paradossale che una squadra che fa una prestazione corale da 7 di media, gioca un bel calcio e fa del possesso palla la sua sttrategia esca sconfitta dal verdetto del campo. Può essere vero che si è tirato poco, ma la sconfitta è ampiamente demeritata ed anche il solo pareggio sarebbe stato una ingiustizia. I Sestieri sono squadra più esperta e gestiscono il vantaggio spesso con affanno, ma riescono a conquistare i tre punti, complimenti alla squadra di Lavagna. Per la Panca la consolazione, alquanto magra, di avere dimostrato di avere le possibilità tecniche di salvarsi: ora occorre continuare in questa direzione.
22/11:La classifica si fa sempre più preoccupante con il penultimo posto in solitaria, ma non lontano da squadre con punteggi che permettono una maggiore ttranquillità: c'è tutto il tempo, ma non si possono più sprecare occasioni.
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08/11: Panca troppo brutta per essere vera, nella partita con l'Aurora la squadra chiavarese tocca uno dei suoi minimi storici dal punto di vista del gioco e si ritrova in una posizione di classifica da dove mancava da anni. Copello schiera un 4-3-3 che vuole sopperire alle assenze a centrocampo, ma che non riesce a dare copertura adeguata alla difesa. La squadra passa in svantaggio con un autogol sfortunato e si squaglia: nessuna reazione e predominio dei padroni di casa. Il primo tiro nella porta avversaria arriva già sotto di quattro reti a metà secondo tempo per una bella iniziativa di Bellini, troppo poco per cercare di fare punti con una squadra che doveva essere una diretta concorrente. La squadra denuncia una carenza atletica, di organico e di organizzazione, con questi limiti diventa difficile raggiungere l'obiettivo della salvezza.
08/11: Nella giornata della sconfitta pesante con l'Aurora da salvare l'ottimo ritorno di Bellini ed il buon esordio di Modesti, poi il nulla. Panca nei bassifondi della classifica e prossimo turno proibitivo con il Real Fieschi, anche se forse è questo il momento migliore per affrontare la migliore squadra del campionato: senza troppe pressioni ne attese, poi il campionato comincerà il 22 novembre contro i Sestieri.
01/11: Partita equilibrata da dove la Panca esce con un asconfitta di misura. Gli ospiti hanno maggiore possesso palla ma la difesa della Panchina è ordinata e soltanto un infortunio regala il gol alla Pro Recco. Per la Panca una situazione rovesciata rispetto allo scorso anno, quando manccavano le punte, in questa stagione il problema si è riversato a centrocampo: con l'uscita di cassinelli per infortunio, in campo è rimasto solo Ambrosino come centrocampista di ruolo; in queste condizioni anche le alchimie tattiche del Mister sono state vane, anche se alla fine il portiere dei recchelini ha compiuto due grandi interventi, che hanno impedito alla Panca di raggiungere il meritato pareggio.
01/11: In rosa ci sono Aceti, Piemontese e Traversone, ma, per problemi diversi, nessuno di questi era in distinta contro la Pro Recco. Nella squadra scesa in campo nel settore centrale erano schierati Ambrosino, Cassinelli (uscito a metà del primo tempo per infortunio) e Noceti, che ha caratteristiche più da laterale. Al posto di Cassinelli è entrato Devincenzi, molto bravo tecnicamente, ma con maggiore propensione al gioco d'attacco, così la Panchina è rimasta con un solo centrocampista di ruolo, supportato da Ferlini, sottratto al suo ruolo di rifinitore. Un centrocampo anomalo che ha faticato a reggere la pressione degli avversari e fornire palloni giocabili per le punte. Per la società, forse, è tempo di vedere di colmare qualche vuoto.
25/10: Un passo indietro per la Panca, che con il Carasco da vita ad una partita brutta. Molti passaggi sbagliati dagli ospiti, mentre i padroni di casa hanno messo in atto un gioco molto duro. Un tempo per ciascuno nel dominio del gioco e risultato giusto, ma per il potenziale della Panca partita sottotono.
25/10: Esordio più che positivo per Di Pietro, schierato alla difesa della porta della Panca, non ha certo deluso, risultando, anzi, il migliore in campo, con almeno due parate decisive. Un acquisto importante per la Panca, un portiere di sicuro affidamento sempre pronto a dare il suo contributo.
18/10: Primi tre punti per la Panca, che deve ancora migliorare qualcosa. Il Borgorotondo ha avuto un maggiore possesso palla e nel primo tempo, fino al vantaggio della Panca, ha sprecato almeno due occasioni nette, ma ancora una volta la legge del calcio non ammette deroghe: la Panca alla prima occasione va in rete, grazie alla pennallata precisa di Noceti, che per Clary è facile da mettere dentro. Bravo il mister ad invertire gli esterni alti, prima del vantaggio, da qui in poi la panca si assesta ed attacca di più. Raddoppio ancora con Clary, che da vero centravanti realizza di forza. Secondo tempo la reazione degli ospiti arriva dopo poco, da una disattenzione generale arriva il gol del Borgorotondo, che mette a dura prova la tenuta psicologica dei padroni di casa, costretti a resistere ad un assedio prolungato, con Bancalari che salva sulla riga. Finale tutto per la Panca: l'ingresso di Devincenzi e Arzeno costringe la squadra di Varese Ligure ad arretrare e Devincenzi, prima colpisce il palo, poi insacca la terza rete, che fissa sul 3-1 il punteggio finale.
18/10: La Panca cancella due zero dalla classifica, quello dei punti e quello delle reti segnate. Clary si sblocca e conferma tutte le sue doti da attaccante, quelle su cui contava la società per eliminare la annosa carestia di attaccanti che ha contraddistinto le ultime stagioni, ma trova anche un Devincenzi che non smentisce tutte le buone referenze con cui è arrivato e che si propone come pedina importante nella squadra.
11/10: Soltanto quando le squadre sono già pronte per entrare negli spogliatoi per indossare le divise di gioco, arriva la comunicazione della sospensione per l'allerta due. Una notizia tardiva che aveva già fatto muovere tutte le società, mentre lo scopo della decisione di prorogare l'allerta due, da parte della prefettura, era proprio quello di non mettere gente sulle strade.
11/10: Sosta forzata per tutte le 14 compagini del campionato di seconda categoria, per la Panca opportunità di recuperare qualche assenza per la gara con il Borgorotondo, importante per interrompere la serie negativa.
04/10: Di fronte a pochi intimi, di cui molti foresti, la Panca incassa una sconfitta pesante, ancora una volta colpa dell'emergenza e dell'esiguità della rosa a disposizione dei tecnici. Primo tempo già in svantaggio, la squadra non è sorretta da una condizione psicologica adeguata per rispondere colpo su colpo ad una squadra giovane e volitiva come il Sori. Nonostante il buon lavoro preparatorio del Mister, gli effettivi a disposizione sono pochi ed anche il fatto di non avere ancora potuto schierare la formazione titolare, rientra nelle ragioni che contribuiscono alla seconda debacle consecutiva. Nessun dramma c'è tutto il tempo per riprendersi.
04/10: La trasferta a San Salvatore, sul campo della Cogornese avvierne in un momento delicato per la Panca, ma proprio per la consapevolezza di affrontare una squadra sulla carta più forte, deve dare modo ai ragazzi di affrontare la partita senza grossi patemi d'animo, siamo soltanto alla terza giornata e qualsiasi risultato non può essere decisivo. Fondamentale sarà l'atteggiamento con cui la squadra affronterà l'incontro e la calma che il Mister dovrà sapere dare ai ragazzi.
27/09: Il Riboli si conferma campo proibito per la Panca e la Ciassetta la sua bestia nera. Primo tempo equilibrato, ma con i padroni di casa comunque in vantaggio. Vittoria legittimata nel secondo tempo con Rosciglioni bravo ad evitare un passivo più pesante. Per la Panca, ben messa in campo dal Mister, qualcosa da aggiustare, ma le premesse sono buone, sopratutto per il buon primo tempo ed il gioco espresso quando non si è voluto strafare.
27/09: Qualche aasenza di troppo serve ad attenuare la sconfitta, così come il precoce infortunio di Ferlini, che ha condizionato la Panca in avanti. La squadra chiavarese subito chiamata alla riscossa nella seconda giornata contro il Sori, formazione sempre ostica.
03/05: Una Panchina già in vacanza, pur disputando una buona gara soccombe con un punteggio troppo severo, di fronte all'Aurora ancora impegnata nella lotta per la salvezza. Con una squadra fortemente rimaneggiata per squalifiche ed assenze varie, gli uomini di D'Amelio mettono in scena comunque un buon calcio, che manca, però, della giusta finalizzazione. L'Aurora legittima il successo per maggiore determinazione ma due dei quattro gol segnati sono viziati da fuorigioco. Alla fine tutti contenti.
03/05: La Panca disputa un buon campionato che chiude al sesto posto con 40 punti totalizzati, centrando gli obiettivi societari di disputare un torneo più che tranquillo. Qualche rammarico per alcuni punti persi non troppo bene che avrebbero regalato una posizione di classifica ancora migliore, ma D'Amelio ha fatto fronte nel migliore dei modi alle carenze di organico nel reparto offensivo inventando schemi che hanno nascosto la mancanza di vere punte.
26/04: Partita che la Panca inizia con un black out che gli costa lo svantaggio dopo appena sette minuti. Poi piano piano la squadra di D'Amelio inizia a carburare e prende in mano il gioco, interpretando una partita non certo alla morte, ma con la giusta determinazione per evitare il terzo risultato negativo di seguito. La svolta arriva con l'inedito schieramento 4-2-4, che mette in difficoltà i padroni di casa. che vengono raggiunti su rigore, trasformato da Gastrini. Il numero nove ha la palla della vittoria sui piedi alla fine della partita, ma il pallonetto non ha buona sorte. Risutalto giusto.
26/04: A 90 minuti dalla fine del torneo la Panca si ritrova da sola al quinto posto, con 40 punti che rappresentano il record della triennale gestione di D'Amelio. Per la Panca una occasione di finire in torneo con un piazzamento di prestigio, verso la celebrazione del venticinquesimo compleanno.
12/04: La Panchina più brutta va in campo contro il San Lorenzo, una delle due capoliste, giunta al Daneri per giocarsi la vittoria finale del campionato. I padroni di casa appaiono contratti e deconcentrati, senza il giusto spirito agonistico e la caduta è veloce anche grazie ad alcune decisioni non condivisibili del direttore di gara. Partita virtualmente finita dopo poco tempo e senza la dovuta reazione di una squadra che gioca incomprensibilmente al di sotto delle proprie possibilità. La sconfitta con il S. Lorenzo, obiettivamente superiore, ci sta tutta, ma non per come è maturata: oltre a cercare il risultato si doveva almeno salvare la faccia. Nella Panca vengono fuori tare ataviche che sono nel DNA della società, incapace di fare il giusto scatto al momento dovuto: è la Panchina bellezza.
12/04: Unica nota positiva della giornata la matematica salvezza, che non è cosa da poco con quello visto in campo. Gli altri risultati permettono alla Panchina di mantenre in coabitazione con S. Ambrogio e Real Fieschi la quinta piazza, posizione di classifica comunque da non disprezzare. Il quarto posto è praticamente irragiungibile a sei lunghezze con due partite ancora da giocare. Per D'Amelio il lavoro più duro sarà fare trovare i giusti stimoli ad una squadra che sembrava già in vacanza nel ponte di Pasqua. Forse sarà il momento per chi ha trovato meno spazio fino ad ora.
05/04: Panchina in grossa difficoltà nel primo tempo, con un super Rosciglioni, che evita un passivo più pesante. La squadra di casa appare più tonica fisicamente ed interpreta la partita con maggiore agonismo. Nel secondo tempo la Panca resta subito in dieci per l'espulsione di Cassinelli, ma mette in difficoltà il Sant'Ambrogio dimezzando lo svantaggio. La compagine di Uscio cala sul piano fisico e la Panchina la costringe per larghi tratti della gara nella propria metà campo. Gara che si chiude sul risultato di tre ad uno grazie ad un contropiede dei padroni di casa. Vittoria meritata per il S. Ambrogio, considerando l'andamento di tutti i novante minuti.
05/04: Play off in bilico per il regolamento adottato, la corsa più interessante riguarda il quarto posto, con quattro squadre raccolte in quattro punti. Per la Panca prossimo incontro molto difficile con una delle due capoliste, il San Lorenzo che dopo un periodo di flessione ha ritrovato la vittoria. Gara non facile per entrambe le squadre.
29/03: La Panchina trova una qualità che non è nel suo patrimonio: la vittoria con il Recco '01 è, infatti, figlia di un inedito cinismo, che la squadra di D'Amelio non ha mai dimostrato. Gara non bella, condizionata dalla necessità di fare punti per la deficitaria classifica dei padroni di casa, alla quale la Panca si adatta fin da subito. Il Recco '01 potrebbe sbloccare il risultato per un rigore ineccepibile, che Reffi para con sicurezza. Primo tempo di marca ospite, che concretizza il vantaggio con azione penetrante di Montedonico. Poi nel secondo tempo, sopratutto per la bravura del portiere di casa, la Panca non chiude la gara e finisce per rischiare quando il Recco '01 colpisce due traverse. Poteva finire in pareggio, ma è anche vero che la squadra di casa non ha saputo concretizzare le occasioni che ha avuto.
29/03: Grazie ai risultati di giornata la Panca consolida la sua posizione di classifica al quinto posto, ed è ormai molto vicina alla salvezza matematica. Ma il finale di campionato regala un ciclo di ferro alla squadra di D'Amelio, che dovrà vedersela con S. Ambrogio, la prossima gara in trasferta a Sori, S.Lorenzo, a Caperana, trasferta durissima a S. Salvatore con la Cogornese, per poi concludere sul campo di casa con la lanciatissima Aurora, rivitalizzata da Padi. L'obiettivo di sforare quota 40 punti è ad un passo, cui segue la difficile ammissione ai play off, resa quasi impossibile da un regolamento molto complicato. Tuttavia la lotta per un piazzamento prestigioso nella classifica finale, fino al termine del torneo, sembra essere alla portata di una Panca sempre più sulla cresta dell'onda.
15/03: Partiamo dall'inizio: chi a settembre non avrebbe firmato per essere a sei giornate al quinto posto al pari del Real Fieschi, che doveva stravincere il campionato?. Nell'arco dei due incontri una vittoria a testa, in partite giocate alla pari non possono che essere un bilancio soddisfacente. La partita di ieri poteva avere un epilogo differente, se, dopo venti minuti fosse stata sanzionata con il dovuto cartellino rosso una reazione impossibile da non vedere. I padroni di casa alla fine hanno esercitato un maggiore, anche se risicato, predominio territoriale ed hanno prodotto una sola chiara occasione da rete, peraltro ben sventata dal sempre ottimo Reffi. In una gara così equilibrata soltanto un episodio poteva sbloccare il risultato: ed è stato un rigore molto dubbio. La Panchina deve essere comunque soddisfatta della sua gara, affrontata ancora una volta in emergenza.
15/03: Finale di campionato che si preannuncia al cardiopalma: se il vincitore del torneo sembra ormai scontato e due posti dei play off già assegnati, per i restanti due la lotta si restringe a quattro squadre racchiuse in due punti. Non ci sono più partite facili; il prossimo turno prevede lo scontro diretto tra Panchina e Calvarese, il Real Fieschi sarà impegnato nel derby con la Cogornese ed il Sant'Ambrogio se la vedrà con il Recco '01 (un altro derby), che ha bisogno di punti per salvarsi.
08/03: Al Daneri è mancato lo spettacolo, squadre contratte che si sono sfidate a lanci lunghi e spesso a caso. Panca decimata ma che non ha fatto sentire il maggiore tasso tecnico, Levanto più grintoso ma incocludente. Primo tempo 0-0 giusto. Secondo tempo che continua sulla falsariga del primo, senza emozioni tranne il gol del vantaggio degli ospiti che assume i contorni del giallo. Secondo l'arbitro la palla ha varcato la linea, seppure per poco, secondo i difensori di D'Amelio sarebbe rimbalzata ben prima. Ci pensa Fargnoli a pareggiare incornando, forse con la collaborazione di un avversario, la punizione telecomandata di Ferlini. Nient'altro da segnalare.
08/03: Primo gol di Fargnoli che raddrizza una partita, dove la sconfitta sarebbe stata troppo ingiusta. Il pari consente alla Panca di mantenere il quinto posto in vista della sfida con il Real Fieschi di sabato prossimo nella tana dei Galacticos. La pratica salvezza, intanto è quasi archiviata, con 12 punti sulla quint'ultima, la Panca è abbastanza tranquilla.
01/03: Dopo una settimana tribolata la Panca torna alla vittoria, che dedica a Pulli. Vantaggio dopo 4 minuti con punizione al sette di Ferlini, Rosciglioni blinda la porta con una super parata, poi nella prima frazione poco altro. Il Boca cerca il paeri nel secondo tempo ma è sterile e la Panca colpisce in contropiede con l'inedita coppia d'attacco: Ferlini ruba palla e confeziona un assist impossibile da sbagliare per il centravanti Carbonetti. Tre punti che avvicinano sempre di più la Panchina al primo obiettivo prefissato: la salvezza tranquilla, poi, il resto si vedrà.
01/03: Per D'Amelio settimana bianca meritata ed esordio informale di Gastrini sulla panchina. Formazione schierata come da volere del mister, senza cambi da parte dei dirigenti, come da tradizione. Gastrini da indicazioni a compagni e cambia l'assetto, quando la squadra accusa qualche colpo a vuoto. Sostituzioni azzeccate e tre punti: esame superato.
22/02: Risultato che passa in secondo piano per la decisione dell'arbitro di sospendere la partita al '95 per dichiarata impossibilità a continuare la gara per problemi psicologici e fisici. Risultato fermo sull'1-2 per gli ospiti che segnano al '93 il gol della vittoria, ben oltre i 4 minuti e 30 concessi dal direttore di gara. Tuttavia al triplice fischio finale entrambe le squadre sono convinte della fine della partita. L'arbitro in seguito dichiarava che l'incontro era stato sospeso. Sui motivi di questa decisione potrebbero gravare le proteste sopra le righe di un giocatore di casa, tuttavia i dirigenti della Panchina hanno ampiamente supportato il direttore di gara controllandone lo stato di salute, mettendosi a disposizione per ogni esigenza e vigilando sulla sua incolumità, peraltro mai messa in dubbio dalle civili proteste delle due squadre su di un eventuale mancata omologazione del risultato. Resta inteso che la Panchina si assume le responsabilità dei propri tesserati, di cui condanna i comportamenti non consoni, ed è da subito a disposizone delle autorità federali per ogni chiarimento.
22/02: Anche se il risultato passa in secondo piano la partita della Panca non è stata all'altezza della prestazione di Moneglia. Contro un a difesa ben piazzata è mancato il gioco a terra e gli errori in fase di impostazione sono stati molti, con la conseguenza di regalare palloni agli avversari facili per innescare il contropiede. Neppure l'iniziale vantaggio è stato gestito bene, rinculando troppo. Nonostante tutto la gara è stata non bella, ma giocata alla pari, ed alla fine il risultato più giusto poteva essere l'1-1.
15/02: La Panca parte male e dopo un minuto è già sotto. Possesso palla più la squadra chiavarese che non produce e per il Moneglia è facile il controllo della partita. Secondo tempo. Panchina più aggressiva e propositiva che spinge in avanti e raggiunge il pareggio con azione insistita di El Khabli, che corona con il gol una prestazione maiuscola. D'Amelio azzecca il cambio della partita e manda in campo il match winner Noceti, che nonostante un incidente fortuito, resta stoicamente in campo e si fa trovare al momento giusto nell'ultimo minuto della partita, per realizzare il gol della vittoria con un pallonetto magistrale. A Moneglia: Panchina batte Moneglia due a uno.
16/02: Panca mai così in alto quest'anno, sola al quarto posto in classifica e con tre punti in più rispetto all'andata; grande soddisfazione per la società, ma il Mister è già con la testa al prossimo scontro, ancora di vertice: sabato al Daneri arriva il Rapid Nozarego terzo in classifica con ben sette punti in più della Panchina.
08/02: Partita brutta tra Panchina e Ciassetta. Gli ospiti vengono per portare via un punto e ci riescono con merito, giocando una partita determinata e di sano agonismo, con un ricorso frequente e comprensibile al fallo tattico. Panchina che manovra di più ma senza creare grossi pericoli. Nel primo tempo punizione per i lavagnesi parata bene da Reffi ed una chiara occasione mancata per la Panca, con tiro a lato da posizione favorevole. Secondo tempo i padroni di casa di contraddistinguono per un possesso palle maggiore ma sterile e con gli ospiti che contengono. Sembra che il risultato finale sia 0-0, ma in due minuti si vedono i due gol: Ciassa che passa in vantaggio, brava a rilanciare un pallone recuperato a centrocampo; la Panca batte dal centro e Ferlini pennella un cross preciso per Gastrini, che insacca di testa. Pareggio giusto.
08/02: Alla fine per la Panca, dopo essere andata in svantaggio, sopratutto per i propri demeriti, è un punto buono, che consente, complici gli altri risultati, di restare da sola nella quinta posizione. Sabato scontro con la seconda della classe nel sempre difficile campo della Secca. Partita quasi di vertice per la Panca, che deve dimostrare di meritare la posizione che occupa.
01/02: La Panca porta via un buon punto su di un campo difficile e contro una avversaria tradizionalmente ostica, oltretutto in ottima forma. Terreno al limite della praticabilità che obbliga D'Amelio a scelte tecniche, che ripagano il tecnico di Moneglia. Primo tempo con predominio territoriale dei padroni di casa, ai quali Reffi para un rigore leggermente dubbio. Seconda frazione con la Panchina che gioca meglio ed ha due nette occasioni da gol, non andate a segno a causa del campo pesante. Finale di partita con i padroni di casa che spingono di più, ma Reffi si produce in una parata da serie A e chiude a chiave la sua porta. Forse ai punti il Real Deiva meritava la vittoria, ma Reffi aveva la maglia della Panca.
01/02: Il buon punto preso a Deiva, in una partita giocata con grande determinazione apre la settimana che porterà al derby con la Ciassetta: partita attesissima da ambo le parti, dove non conterà la graduatoria ma la maglia e la voglia di vincere.
25/01: Panca determinata, che rompe il diguno di gol e di vittorie, che durava da troppo tempo. Risultato da altri tempi al Daneri, dove la vittoria della Panca non è stata mai in discussione, nonstante la partita si sia riaperta, ma soltanto parzialmente, sul 3-2. Nel secondo tempo gli uomini di D'Amelio hanno tenuto in mano la partita ed hanno chiuso il risultato. Sugli scudi Gastrini con due eurogol e Montedonico autore di una prestazione maiuscola.
25/01: I tre punti ottenuto con l'Atletico Casarza, permettono alla Panca di rimanere in scia play off e sopratutto di allontanarsi dalla zona play out, evitando spiacevoli ricadute. Sabato partita difficile sul sempre ostico terreno del Cevenini di Deiva fortino del Real, da affrontare con uguale determinazione.
18/01: Freddata da un gol fulmineo dopo pochi secondi di gioco, la Panca gioca un primo tempo irriconoscibile fatto di tanti errori e giocatori che sono apparsi spaesati. Il Cornia fa tesoro del vantaggio e lo amministra senza consentire agli uomini di D'Amelio di avvicinarsi alla propria porta ed arriva vicina al raddoppio negato da una prodezza di Reffi. Nel secondo tempo la Panchina cresce e per il gioco espresso, meriterebbe il pareggio, che non arriva perchè non vengono concretizzate almeno due chiare occasioni. La partita viene interrotta per un nubifragio violento, previsto dai metereologi, che meritava maggiore considerazione dalla Federazione per un eventuale rinvio della gara ad altra data. Ripresa la partita le condizioni del terreno di gioco hanno favorito chi doveva difendersi, anche se l'ottimo drenaggio ha consentito di finire l'incontro, che si è concluso con il raddoppio dei padroni di casa, per un finale di 2-0, che non dice la verità sull'andamento della gara.
18/01: La crisi di risultati deriva dalla crisi del gol: la Panca non va in rete da cinque giornate e quindi il massimo che si può ottenere è il risultato ad occhiali. La partita con il Cornia è stata difficile perchè in salita, subito sotto di un gol, la squadra ha impegato un tempo a riorganizzarsi; poi le occasioni sono venute ma non sono andate a buon fine. Si tratta di un periodo da superare subito già dalla prossima partita. Intanto la classifica scivola al sesto posto, che resta comunque un buon piazzamento.
11/01: La Panca torna in campo, dopo i postumi delle feste, e gioca una buona partita contro un avversario che non merita la posizione di classifica che ricopre. Partita equilibrata e tattica, dove le due squadre si sono equivalse ed alla fine il risultato di zero a zero è quello che più rispecchia l'andamento della gara.
11/01: Bilancio positivo per il girone d'andata della Panca: quinti posto in classifica e quota 23, come lo scorso anno, ma con le squadre dietro più distanziate. Soddisfazione per tutto l'ambiente grigio verde, che deve ora, però, tornare alla vittoria, che manca da quattro giornate.
21/12: Alla divisa rossa mancava solo il cappello di Babbo Natale e la barba bianca, poi l'aspetto era perfetto per il regalo da tre punti alla Cogornese, che non vinceva una partita da Febbraio. La squadra di Cogorno, sia chiaro, ha meritato la vittoria al cento per cento, giocando con più grinta e determinazione e facendo venire fuori gli effettivi valori dei suoi giocatori, ma la Panchina scesa in campo non era nemmeno lontana parente, non solo di quella degli ultimi due mesi, ma nemmeno di quella, pur perdente, di sette giorni prima. Una trasformazione imputata allo scarso allenamento delle ultime due settimane e dell'atteggiamento mentale di giocare con l'ultima in classifica, pur sapendo che era una graduatoria bugiarda. Un risultato, e sopratutto una prestazione negativa, comunque non pregiudicano il buon campionato fatto finora.
21/12: Se gli ultimi tempi gli allenamenti non hanno permesso una presenza costante per svariati problemi, la sosta potrà favorire quella ripresa auspicata dal Mister e dalla società, in modo da serrare le fila e ripartire con il giusto passo. Un incidente di percorso, quello con la Cogornese, che può essere anche positivo per ritornare con i piedi per terra e ritrovare gli stimoli giusti.
14/12: La striscia positiva si interrompe contro la capolista. Il San Lorenzo si conferma squadra cinica e pratica e realizza le due uniche occasioni a disposizione: chiari segnali che indicano che vincerà il campionato. La Panchina ha la consolazione di avere giocato meglio e di avere avuto a lungo il possesso palla, anche se sterile: lo scopo del gioco è buttarla dentro. Per la Panca anche un poco di sfortuna, la conseguenza dell'infortunio istantaneo di Ambrosino, oltre a perdere un pilastro del centrocampo, è stata subire il primo gol quando ancora non si era tovato il nuovo assetto disegnato da D'Amelio. Resta la consapevolezza di avere prodotto un buon livello di gioco, che non ha permesso di evidenziare la distanza dei dieci punti in classifica, oltretutto ottenuto con una formazione che lamentava diverse assenze, segno che nella squadra non ci sono gerarchie, come sempre evidenziato dal Mister.
14/12: Nel prossimo turno torna una classica: Panchina-Cogornese. Gli ospiti, che occupano inspiegabilmente l'ultimo posto in classifica, non hanno ancora vinto, dato che deve fare riflettere tuttta la squadra per affrontare la partita dando all'avversario il giusto valore, aumentato dalla necessità di fare punti per uscire dalla zona critica della classifica.
07/12: La Panca rallenta non riuscendo a sbloccare il risultato in una gara contro un avversario ostico, che ha fatto del gioco fisico il suo modo di interpretare la partita. Il Sant'Ambrogio ricorre spesso al fallo per impedire alla Panchina di imporre il suo gioco e questo provoca un incontro lungamente frammentato, che ha giocato a favore degli ospiti, scesi in campo con il chiaro intento di portare via un punto. Merito alla squadra di Uscio di avere raggiunto il suo scopo e di avere anche rischiato di vincere nel finale, grazie a contropiedi fulminanti, compiuti nonostante l'uomo in meno. La Panchina ha costruito di più ma non ha concretizzato, alla fine dei 90 minuti il pareggio è il risultato più giusto.
07/12: La solidità difensiva della Panchina sta diventanto il punto forte della squadra: le ultime quattro partite la compagine di D'Amelio non ha subito gol ed è il secondo migliore pacchetto arretrato del campionato. Sarà interessante vedere come reggerà la prova contro il migliore attacco del campionato: quello della squadra prima in classifica, nella prossima sfida contro il San Lorenzo. Gara che si annuncia spettacolare ed aperta ad ogni pronostico.
30/11: Neppure l'orrenda invenzione cromatica di indossare i calzettoni di colore diverso porta male alla Panchina. Gara difficile contro una squadra ostica che prova in tutti i modi a portare via un risultato utile dal Daneri. Primo tempo molto equilibrato con la Panca che passa grazie ad un rigore forse troppo generoso, ottenuto da una incursione di Gozzi, che Gastrini trasforma. Gli attacchi del Recco '01 esaltano Reffi, che effettua due parate determinanti. Sul finale traversa di Gastrini, che legittima il vantaggio. Secondo tempo raddoppio ancora di Gastrini su assist di Ferlini. Il Recco non si demoralizza e continua ad attaccare in modo continuo ma sterile e la Panca potrebbe segnare il terzo gol, ma Pulli si vede respingere il suo gran tiro da una super parata del portiere ospite. Tutti sotto la doccia con la quinta vittoria di fila, record per la storia della Panchina.
30/11: Niente da fare per il Recco '01, nonostante l buona partita disputata, la Panca alla fine vince meritatamente grazie alle giocate dei singoli, alle parate di un Reffi molto reattivo, ma sopratutto per un collettivo che si sta imponendo come vera forza di una squadra composta da solisti di livello, ma che non aveva mai raggiunto una amalgama di questo livello. Merito della programmazione di D'Amelio che al terzo anno di Panca sta raccogliendo i frutti di un lavoro incessante. Con una rosa così numerosa è inevitabile che qualcuno che ha giocato meno sia scontento, ma la Società si augura che nessuno voglia lasciare la squadra, sapendo che siamo appena ad un terzo del campionato e ci saranno le occasioni per tutti.
23/11: Secondo tradizioni orali, di cui non si è ricercato il riscontro, l'ultima vittoria della Panchina di domenica mattina potrebbe risalire ad una partita di coppa Liguria nel 2002-2003. La Panca sfata il tanto temuto tabù e vince contro una quadrata Calvarese e la scavalca in classifica. Vittoria meritata per la grande prestazione di tutti gli effettivi anche quando la squadra è rimasta in dieci. D'Amelio, come al solito, è stato bravo a disegnare l'assetto tattico, per ben tre volte, durante lo svolgimento della gara, a cui sono adeguati in modo completo gli uomini in campo. Menzione obbligatoria per Rosciglioni, che infortunato, è riuscito a finire la partita compiendo anche interventi decisivi.
23/11: Panchina al terzo posto dopo quattro vittorie di fila, record non solo per la gestione di D'Amelio. All'inizio del campionato nessuno avrebbe detto di trovarsi in posizione vicina o addirittura superiore a tante squadre che sembravano più attrezzate. Ma per la dirigenza sono ancora venti i punti che mancano alla salvezza, da raggiungere al più presto.
16/11: Partita che vede di fronte due società con opposte filosofie di gestione e pronostico tutto a favore degli ospiti, che hanno costruito una squadra che non sfigurerebbe in categorie superiori. Nel primo tempo il vantaggio lampo della Panca, con gran gol di Ferlini, oggi capitano, permette agli uomini di D'Amelio di disputare una gara migliore del Real Fieschi, che fatica a trovare la costruzione del gioco. Le partite si vincono a centrocampo e la tela costruita da Traversone, Carabbio e Cassinelli non permette sbocchi alle manovre degli uomini in divisa arancione. Nel secondo tempo la reazione del Real Fieschi è veemente, ma la difesa della Panca appare granitica e resiste alla maggiore mole di gioco sviluppata dai giocatori di Garbarino. Il Real Fieschi le prova tutte ed alla fine la Panchina si salva anche con un po di mestiere e di malizia, doti che di solito mancano ai padroni di casa. Al fischio finale qualche divergenza di vedute non rovina la festa alla squadra del Presidente Cicci Vaccarezza.
16/11: Non è solo Ferlini a disputare una grande partita, tutta la squadra ha giocato sacrificandosi per il risultato finale, eseguendo alla lettera gli ordini del mister; Panchina in grande crescita in tutti gli effettivi, un problema in più per il Mister che sarà chiamato di volta in volta a scegliere tra giocatori tutti potenzialmente titolari, con una rosa che si accresce di un ultreriore elemento. Infatti dopo una estenuante trattativa la Panchina investe sul futuro e riesce a tesserare Ottavio Bancalari, per adesso il più giovane giocatore della Panca di tutti i tempi.02/11: Panchina con tante assenze di rilievo e difesa da ricostruire. Il Generale D'Amelio richiama Piemontese dalla riserva, che risponde obbedisco, e lo schiera al centro del reparto arretrato: sarà il migliore in campo (dopo l'arbitro). Panca che è assistita dalla fortuna e che passa in vantaggio grazie ad uno sfortunato infortunio del portiere ospite. Primo tempo equilibrato e non bello dove l'unico episodio di rilievo è proprio l'autorete del Boca. Secondo tempo leggermente più manovrato dalle due squadre, ma comunque uno spettacolo non eccelso per i tanti spettatori sotto la nuova copertura della tribuna del Daneri. La Panca raddoppia con un Parma bravo ad approfittare della prima occasione che gli capita. Noceti ha la possibilità di portare sul 3-0 il risultato ma sbaglia. Finale con Reffi che, con due interventi consecutivi, blinda il due a zero.
02/11: Tre punti essenziali, visti gli altri risultati, che portano la Panca nel gruppone di metà classifica, in una partita non giocata bene dove il migliore in campo è stato l'arbitro, della sezione de La Spezia, che ha diretto una gara sempre vicino all'azione e mai da protagonista, ciò gli ha valso i complimenti alla fine dei 90 minuti da entrambe le squadre. La Panchina ritrova il goleador Parma, che dopo la squalifica ha ritrovato il gol mettendo in campo tutta la grinta derivante dall'iniziale esclusione, ma con la sua esultanza ha dato prova di attaccamento alla squadra. Sabato trasferta difficile contro un Levanto a pari punti, che, probabilmente, non è riuscito ad esprimere il proprio potenziale.
26/10: All'inizio Panca timida, ma che prende campo col passare dei minuti. Partita equilibrata che diventa in salita dopo l'espulione di Carbonetti ed il rigore trasformato dai padroni di casa. Con un abuona parte dal primo tempo e tutto il secondo da giocare in dieci e sotto di un gol la Panchina non si scoraggia e gioca un gran secondo tempo, intensificando gli attacchi dopo che anche il Rapid Nozarego resta in dieci. Non che i padroni di casa non siano pericolosi, ma Rosciglioni, in stato di grazia, blinda la porta della Panca, che, frattanto colpisce due volte i legni della porta avversaria. L'esordio di Ambrosino da ancora maggiore efficacia alla manovra ed allo scadere l'arbitro decreta il rigore a favore dei ragazzi di D'Amelio, grazie ad un fallo conseguente ad una incursone di Gozzi. Gastrini pareggia e corona una prestazione a tutto campo. Panchina in netta crescita sotto il piano del gioco.
26/10: Una Panca mai doma porta a casa un punto giusto, dopo essere stata per gran parte della partita ad inseguire con un uomo in meno. Bravi i ragazzi a crederci ed il Mister a ridisegnare una squadra mai rinunciataria. Buoni segnali per il derby di sabato prossimo. Arbitraggio di ottimo livello con il direttore di gara con una buona condizione fisica, che gli ha consentito di essere sempre vicino allo svolgimento delle azioni, puntuale e di personalità, anche quando c'è stato da prendere decisioni non facili (se ci è concesso dirlo).
19/10: In una partita non certo da citare per lo spettacolo, brilla la prova di Montedonico schierato a destra nel tridente d'attacco. Il giocatore interpreta bene il ruolo, anche se risente della sua naturale posizione di centrocampista, che lo porta ad arretrare la sua zona d'azione. In ogni caso segna il gol che regala il pareggio alla Panca, con una tempistica di inserimento da vero centravanti da area di rigore, che brucia i difensori avversari con un preciso stacco di testa. Esperimento senz'altro da riproporre.
19/10: Partita equilibrata tutti i gol nel primo tempo: passa in vantaggio il Moneglia con l'ex Carbone, lasciato inspiegabilmente solo a pochi passi dalla porta, malgrado i diefensori di casa conoscessero bene le sue doti di opportunista da area di rigore. Pareggio di Montedonico, che di testa, con uno stacco perentorio, brucia la difesa monegliese su un bel cross da sinistra. Poi portieri inoperosi per tutto il restante primo tempo. Secondo tempo: nei primi venti minuti la Panca gioca bene palla a terra ma non concretizza il possesso della sfera ed è sterile nelle azioni d'attacco, anche se viene annullato un gol a Gastrini per fuorigioco, ma l'arbitro pareva ben posizionato. Il prosieguo della gara è tutt'altro che spettacolare, con le due squadre che basano il loro gioco con lanci lunghi, francamente inguardabili. Il pareggio è il risultato giusto.
12/10: Primo tempo brutto ed equilibrato con la Panca, partita con un 4-3-3 un po ingessato, che impegna in due occasioni il bravo portiere di casa. Secondo tempo il 4-4-2 disegnato da D'Amelio sembra dare più spinta agli ospiti, che, purtroppo si rtitrovano in 10 dopo pochi minuti. Il tecnico di Moneglia opta per un 4-3-2 molto sbilanciato, che esalta il gioca della Panca e che costringe la Ciassetta ad arroccarsi nella sua metà campo. Ma è proprio l'inferiorità numerica degli ospiti che permetta alla Ciassetta una maggiore organizzazione difensiva a guardia del proprio estremo difensore. La Panca non si accontenta del punto e spinge tanto da rimanere scoperta ed essere colpita in contropiede dall'unico tiro in porta dei lavagnesi. Esauriti i tre cambi la Panchina resta formalmente in nove per l'infortunio di Boggiano, ma rischia di arrivare al pareggio, uscendo delusa dal fatale Riboli, ma consapevole delle proprie qualità.
12/10: La sconfitta di Lavagna deve essere riassorbita al più presto, perchè maturata in condizioni sfavorevoli, prima fra tutte avere giocato con un uomo in meno per quasi tutto il secondo tempo. Occorre ripartire dalla buona reazione della squadra che ha saputo fare gruppo nonostante le difficoltà, augurandosi di non trovare più simili arbitri, del tutto insufficienti sia atelticamente, nonostante la giovane età, che nell'applicare i regolamenti.
05/10: L'inaugurazione del Daneri porta bene alla Panca che vince meritatamente contro un ostico Real Deiva. D'Amelio schiera un micidiale 4-3-3 che, con un gol per tempo, regala i primi tre punti del torneo. Secondo gol in campionato di Parma, che si conferma cecchino micidiale da lontano; primo tempo giocato a buoni ritmi con qualche cedimento nel parte centrale. Nel secondo tempo è sempre la Panca a mantenre il pallino del gioco, Gastrini mette il suggello alla vittoria con un bel gol di testa. Gara a tratti dura ma corretta, senza gli episodi che negli scorsi anni avevano riscaldato gli animi. Prossimo turno partita di cartello al Riboli, una classica della seconda categoria di Chiavari: il derby con la Ciassetta.
05/10: Un gemellaggio, che con il Vezzo Team, c'è sempre stato, ma ieri suggellato dalla presenza della divisa bianca nella panchina della Panca per ricordare Simone Vezzoso, che tante volte ha indossato la casacca dei padroni di casa. Sono arrivati i tre punti e non poteva essere altrimenti, in gran spolvero i bomber della Panca: Parma e Gastrini di nuovo a segno. Il tutto nonostante la discromia della divisa, veramente insolita, che, però, dato il risultato, potrebbe essere riproposta.
29/09: Continua l'imbattibilità di Venzano, che quando è chiamato a sostituire D'Amelio sulla panchina della Panca non ha ancora subito sconfitte. Contro l'Atletico Casarza l'allenatore di giornata ha azzeccato la lettura della partita cambiando lo schema iniziale con un più equilibrato assetto tattico, che ha favorito il raggiungimento del pareggio.
28/09: Lo schieramento iniziale, un 4-3-3 non favorisce la copertura difensiva sopratutto a destra, dove Gozzi è spesso in inferiorità numerica, nonostante questo il centrocampo dimostra buona qualità, sopratutto in impostazione e fraseggio, non ripetendo gli errori della scorsa partita. Ancora una volta dopo il vantaggio, oggi di Ferlini, però la Panca finisce sotto, subendo due gol, in parte evitabili. Nella ripresa dopo circa 15' varia l'assetto tattico, che passa ad un più equilibrato 4-4-2 che colma le lacune e permette una migliore distribuzione degli spazi. La Panca diventa più quadrata e da questo momento domina. Raggiunto il pareggio con Gozzi, Gastrini potrebbe dare la zampata finale, ma la stanchezza lo tradisce. Finisce con un 2-2 tutto sommato giusto.
21/09: Risultato pirotecnico tra Panchina e Cornia, che danno vita ad una partita con tanti gol scaturiti da diversi errori delle difese. Panchina che perde la partita a centrocampo, per una intepretazione dell'impostazione del gioco alquanto imprecisa nei passaggi corti, che hanno determinato tante ripartenze della squadra ospite. La bella prestazione con la squadra di eccellenza del Casarza è già archiviata quando il risultato conta davvero. Per D'Amelio partenza in salita, ma è da tenere presente l'assenza determinante di alcune pedine fondamentali del reparto di mezzo.
21/09: Esordio con eurogol per Parma, rete caparbia di Gastrini, che ci mette la faccia, ed infine rete spettacolare di De Luca, con gran tiro dalla grande distanza. Purtroppo le tre segnature non hanno evitato alla Panca la sconfitta.
16/09: Mentre il Daneri prende forma, bello il colpo d'occhio della copertura della tribuna, sempre di più come stadio inglese, il ritardato inizio dei lavori, imporrà alla Panca di trovare soluzioni alternative almeno fino alla fine di ottobre. La prima partita del campionato contro il Cornia, che la Federazione ha fissato sabato 21 settembre alle 15,30, proprio sul campo del Daneri, sarà sicuramente spostata su altro terreno e ad altro orario, creando una evidente situazione di svantaggio per gli uomini di D'Amelio, che perderanno il fattore campo. Desta sorpresa la designazione del Daneri come campo di gioco, evidentemente impraticabile per motivi di ovvia sicurezza. Pare strano ma tra Federazione e Comune di Chiavari esistono evidenti problemi di comunicazione.
16/09: Quasi al termine le fatiche della preparazione, che sarà conclusa in settimana con l'amichevole di lusso contro la formazione di ecccellenza del Casarza Ligure: per il Mister un derby contro il figlio, che tra poco non sarà più scapolo (Auguri da tutta la Panca).
05/05: La Panca che non ti aspetti esce nel momento del bisogno. Dopo una serie di risultati negativi, emergono le qualità della squadra, che regola l'Atletico Casarza, raggiungendo la salvezza a prescindere dal risultato favorevole maturato al Macera. Doppietta di Ferlini e rete di Gastrini danno i tre punti che permettono alla squadra di D'Amelio di disinteressarsi comunque degli altri risultati.
05/05: L'obiettivo era una salvezza tranquilla, la permanenza in categoria è arrivata, anche se con un po di apprensione; la Panchina bissa il decimo posto della scorsa stagione, ma con due punti in più, concludendo a quota 38.
27/04: La sconfitta arriva al '43 del secondo tempo, un risultato che premia la volitiva Ciassetta, che ha dimostrato di cercare di più la vittoria. Partita giocata sotto una pioggia incessante, che ha reso il Daneri impraticabile; la decisione dell'arbitro di giocare comunque la partita ha favorito gli ospiti, squadra più fisica rispetto alla più tecnica squadra di casa. Primo tempo equilibrato e molto tirato agonisticamente. Secondo tempo Panca in vantaggio grazie ad un colpo di testa di Piemontese su punizione millimetrica di Gastrini. Il prosieguo della partita da alla Panca due occasioni per chiudere l'incontro che non vengono sfruttate e la legge del calcio allora si conferma: da un errore veniale la Ciassetta raggiunge il pareggio ed il crollo psicologico dell'undici di D'Amelio. Gli ospiti attaccano ed i padroni di casa restano troppo a lungo nella loro metà campo ed a due minuti dalla fine segnano il gol della vittoria, che non gli evita però i play out.
27/04: A novanta minuti dalla fine la Panchina è arbitra del proprio destino soltanto se saprà portare via almeno un punto dall'ostico campo di Casarza. I risultati di giornata, in attesa del recupero tra Rurentes e Levanto, sono stati comunque favorevoli e gli incroci che propone l'ultima giornata sono tutt'altro che scontati. L'atteggiamento migliore resta quello di isolarsi dagli altri risultati e concentrarsi sulla gara di Casarza.
21/04: Ulteriore passo indietro nel gioco da parte della Panchina, che nella delicata gara con la Calvarese rimedia, meritatamente, una sconfitta senza appello. Il risultato di tre a zero descrive alla perfezione l'andamento della gara, che ha visto una Panca arrendevole e senza idee, nettamente surclassata dai padroni di casa. Per la Panca peggior partita della stagione, squadra mai in partita, che ha subito il gioco della Calvarese in maniera evidente.
21/04: La classifica attuale, che eviterebbe di giocare i play out, grazie alla distanza di dieci punti tra il Levanto (quint'ultima) a 33 ed il Borgorotondo (penultima) a 23, non può fare dormire sonni tranquilli alla Panchina, che con i suoi 35 punti è letteralmente sull'orlo del precipizio. La prossima partita vede il derby con la Ciassetta, gara assolutamente vietata ai deboli di cuore. La squadra di Lavagna è in piena lotta per non retrocedere ed, al momento occupa la terz'ultima posizione, che vuole dire, con la classifica attuale, terza categoria diretta. A Caperana è prevista battaglia campale.
13/04: La Panca gioca una partita molto sotto le sue possibilità ed esce dal Daneri con un solo punto. D'Amelio costruisce un 4-3-3 atipico per l'assenza di punte di ruolo, che non punge e non produce occasioni da rete. Nonostante il poco gioco costruito la Panchina potrebbe passare in vantaggio con un rigore, che Ferlini si fa parare dal portiere ospite; sulla respinta, senza che la palla tocchi terra, il numero 10 di casa insacca, l'arbitro convalida prendendo un abbaglio enorme, soltanto il fair play dei giocatori della Panchina e del loro allenatore convincono il direttore di gara ad annullare la rete. Per il resto partita brutta ed equilibrata caratterizzata dalla scarsa vena dei reparti avanzati. Risultato ad occhiali senz'altro giusto.
13/04: Bagarre in coda, retrocessione diretta da decidere tra Ciassetta, Borgorapallo, Segesta e Borgorotondo, le altre sono ormai condannate alla coda dei play out. Il Levanto rappresenta la mina vagante per Panchina, Calvarese, Sant'Ambrogio e Recco. La distanza della formazione della provincia di La Spezia è ora di soli cinque punti dalla Panchina, che continua a fallire il raggiungimento della tranquilità prima della fine del campionato. Il calendario del Levanto non è agevole Sampierdicanne e Cornia (all'ultima giornata) in casa, impegnate nella conquista dei play off, e Ruentes fuori, che ha già praticamente vinto il campionato. La Panchina è attesa dalla trasferta mattutina con la pari classifica Calvarese, abituata ad un orario non consono per i giocatori chiavaresi, derby casalingo con la Ciassetta, partita ricca di insidie e finale a Casarza Ligure, con un Atletico Casarza che si spera già piazzato nella griglia dei primi cinque. Al momento la salvezza matematica richiede cinque punti, nell'ipotesi che il Levanto vinca tutti i tre gli incontri rimasti. La Panca deve rimanere sul chi vive per evitare il pantano dei play out.
06/04: Buona prova della Panchina, che forse meritava maggior fortuna, sul campo del Boca Gastaldi. Partita giocata bene dagli uomini di D'Amelio più propositivi e bravi a non abbattersi per gli episodi sfortunati. Da segnalare l'eurogol di Ferlini e la prima rete di Montedonico, che dovrà così tenere il consueto rinfresco alla ripresa degli allenamenti.
06/04: Sono ora sette i punti di vantaggio sulla zona play out a quattro giornate dalla fine. Prossimo incontro con il tenace Borgorapallo che insegue la salvezza e che nell'ultima gara ha sconfitto il Sant'Ambrogio. Per la Panca l'obbligo di raggiungere al più presto la sicurezza matematica.
16/03: Il gol ingiustamente annullato alla Panchina nei minuti di recupero poteva dare un punto buono per la classifica, ma non avrebbe cambiato una partita interpretata male, sopratutto nel secondo tempo, ma che già nella prima frazione aveva visto gli ospiti andare vicino al gol in due occasioni, evitate solo dalla bravura di Reffi. Le tante assenze non possono giustificare una partita molto simile alla sconfitta con il Levanto, che ancora una volta evidenziano i problemi di continuità della Panchina: quando si ha l'occasione di spiccare il salto, questa non viene mai centrata. Il Segesta è più fortunato nel subire un gol in meno, ma nel secondo tempo legittima il risultato a causa di un gioco involuto dei padroni di casa, in balia di contropiedi con i quali si trova in costante difficoltà. Niente di compromesso, comunque, a cinque giornate dalla fine i punti sulla zona play out sono ancora sei, ma i prossimi scontri con squadre più indietro in classifica saranno da interpretare in maniera totalmente differente.
16/03: La sosta arriva al momento giusto per recuperare forze e uomini. D'Amelio ha ancora cinque gare davanti, prima della fine del torneo, am l'intenzione è di arrivare il prima possibile alla tranquillità per finire il campionato senza patemi. Intanto, alle note negative delle tante indisponibilità, la buona notizia di ieri è stata il ritorno di Bordo, che ha disputato una buona partita e dal quale ora tutta la società si aspetta la continuità delle presenze, sopratutto in ottica del prossimo anno.
09/03: La Panchina vince la sfida, tutt'altro che scontata, con un Borgorotondo bisognoso di punti e raggiunge quota 33, appena tre punti sotto la quota finale del campionato scorso. Guadagnata stabilmente la zona sinistra della classifica, in settima posizione, alla squadra di D'Amelio basta ormai poco per raggiungere la meta prefissata della tranquillità. Ancora sei le partite da giocare, ma da affrontare, sopratutto le più vicine, con la concentrazione delle ultime partite che hanno portato sei punti. Prima della sosta, sabato prossimo alle 17,30, arriva il Segesta, altra squadra affamata di punti, in un incontro cruciale per arrivare a quota 36, quella del torneo 2011/12. D'Amelio avrà, però, gli uomini contati per i tanti infortuni stanno gravando sulla stagione. Un'altra partita per dimostrare il carattere Panca, poi la sosta potrà permettere qualche recupero.
09/03: Vittoria importantissima perchè ottenuta contro una squadra tradizionalmente ostica su di un campo, che, obiettivamente, era tutt'altro che praticabile. Gli ospiti cercano di premere da subito, la Panca oppone un gioco ragionato che non trova molti sbocchi per le condizioni del terrreno di gioco. Piemontese realizza su preciso cross di El Khabli, ma l'arbitro annulla concedendo però alla Panchina un rigore, al quale non segue il cartellino rosso per fallo da ultimo uomo. Ferlini realizza e si va al riposo su quello, che, poi sarà il risultato finale. Secondo tempo, D'amelio passa dal 3-5-2 al 4-4-2 per proteggersi meglio dai lanci lunghi, unico schema concesso dalla pioggia battuta. Le condizioni climatiche non favoriscono lo spettacolo ma il Borgorotondo impegna Reffi, che si oppone con due parate prodigiose. Nel finale espulsione di Boggiano, assenza ulteriore per la possima gara.
02/03: L'esordio in panchina del vice allenatore Claudio Venzano, riporta la Panchina alla vittoria dopo un lungo digiuno, tre punti preziosi ottenuto contro una squadra diretta concorrente in classifica e sempre ostica per i chiavaresi; la Panca infatti non aveva mai battuto a dimcilio la compagine di Uscio. Venzano, impeccabile nella tenuta sociale, prepara bene la partita ricalcando il gioco voluto da D'Amelio, fatto di intensi passaggi e repentini cambi di campo. Ferlini, pur non al meglio della condizione è bravo a portare in vantaggio la sua squadra, sfruttando un errore di un difensore avversario, che da fuori pareva fallo, ma che l'onestissimo presidente di casa ha smentito al termine dei primi 45 minuti. Dopo il pareggio del Sant'Ambrogio terminava la prima frazione di gioco. Dopo la realizzazione di un rigore ineccepibile ed un eurogol di Gastrini, per lui ancora doppietta, i padroni di casa accorciavano, mettendo a dura prova le coronarie dei tifosi della Panca, costretti ad assistere allo sterile assalto della squadra di Uscio. Bravo Venzano a gestire la situazione passando al 4-4-2, che dava maggiore copertura alla difesa. Finale di grande soddisfazione per una vittoria importante.
02/03: La vittoria di Sori, oltre ad incrementare le partite vinte, risulta fondamentale per una classifica sempre più corta, dove la posizione della Panchina, a metà esatta in coabitazione con la deludente Calvarese, dista otto punti dai play off ed appena quattro dai play out. Importante guardarsi le spalle per arrivare al più presto alla tranquillità, per raggiungere questo scopo saranno decisive le prossime partite con squadre, che sebbene occupino le posizioni più indietro nella classifica, non sono affatto da sottovalutare.
23/02: Questa volta la Panca interpreta il ruolo delle lepre portandosi avanti per ben due volte, ma è sempre raggiunta sul pareggio. Risultato giusto al termine dei 90 minuti, che tiene il Moneglia distanziata di un punto in classifica.
23/02: Per la Panca continua l'astinenza da vittorie, l'ultima risale al recupero del 5 febbraio a Varese Ligure. Nelle ultime otto partite la squadra di D'Amelio deve però cercare di cogliere qualche vittoria per non sprofondare nella zona pericolo dei play out, che quest'anno, contrariamente allo scorso campionato, saranno giocati sicuramente per il grande equilibrio della classifica.
16/02: Finalmente la Panchina interrompe il digiuno da gol su azione e ribalta in dieci minuti l'ennesima partita giocata bene, ma che pareva inevitabilmente compromessa. La squadra di D'Amelio ancora una volta esprime un buon gioco ma finisce sotto di due gol per una disattenzione difensiva ed un infortunio occorso ad un dei suoi migliori giocatori. Con il morale a terra ma con ancora mezz'ora di gioco il mister della Panca estrae dal cilindro Galli schierato in posizione avanzata, ruolo che apre potenzialità enormi per l'economia della squadra, che sarà determinante per raggiungere il pareggio e conquistare un punto importante per morale e classifica. La sostituzione è la chiave di volta della partita: assist a Fortunato che realizza un gol da vera punta (quale è) e marcatura personale che sancisce il pareggio con un eurogol dal limite dell'area. Finale che può lasciare qualche rammarico alla Panca, come ormai troppo spesso accade.
16/02: Panchina a 26 punti, tre punti sopra la zona play out e Moneglia a 25 punti e quindi appena sopra due lunghezze dalla zona pericolo, si affrontano in una partita che può dire molto sul prosieguo del campionato delle due squadre. Il torneo attuale, specie nelle zone basse, è molto più equilibrato di quello dello scorso anno e la scarsa distanza tra le suadre nella seconda parte della classifica dice che quest'anno i play out si disputeranno sicuramente, al contrario della scorsa stagione, quando le trenta gare della regolar season furono sufficienti per decretare le tre società retrocesse. La Panca ha l'organico per mantenersi fuori dalla zona pericolo, ma deve fare molta attenzione a tutte le nove partite che mancano alla fine del campionato.
09/02: Questa volta nemmeno una buona prestazione, con sprazzi di bel gioco, basta alla Panca per strappare un risultato positivo. La Ruentes conferma il primato in classifica sopratutto in virtù di una difesa granitica molto superiore al reparto centrale ed a quello avanzato. La Panchina tiene bene il campo ma paga la difficoltà, ormai cronica, di andare a rete, oggi ancora più evidente contro il pacchetto arretrato probabilmente più forte del campionato. Nonostante questo è Piemontese che sfiora il gol colpendo il palo con il pallone che torna indietro direttamente tra le braccia del portiere. E' l'unica occasione netta da rete in tutto il primo tempo di tutte e due le squadre, in una frazione molto equilibrata. Nel secondo tempo, la Panchina ha forse un piccolo calo che permette alla Ruentes di andare vicino al gol, ma Reffi oppone una grande parata. Poi sull'unica disattenzione vera della squadra di D'Amelio, un contropiede infila il centrocampo della Panchina e determina le condizioni per segnare un facile gol agli ospiti, che sarà l'episodio che determinerà il risultato finale. Alla fine grande rammarico nello spogliatoio della Panca, ma anche la consapevolezza di essere cresciuti rispetto alla gara precedente e sopratutto di non avere sfigurato davanti alla prima in classifica.
02/02: Su di un terreno con larghe zone impraticabili, la Panchina regge bene contro la seconda in classifica soltanto per un tempo. I primi 45 minuti hanno visto la squadra di D'Amelio giocare con grinta e mantenere il predominio del campo ed il gol, sebbene un poco fortunoso, di Carbonetti legittimava il risultato parziale. Tutt'altra partita nel secondo tempo, i padroni di casa, in virtù di una maggiore freschezza atletica e forti di alcune individualità nettamente al di sopra della categoria, ribaltavano in modo netto e meritato la partita, vincendo giustamente, anche se con un risultato finale troppo pesante per la Panchina.
09/02: In coda alcuni risultati favoriscono il ritorno di squadre comunque ancora distanti dalla Panchina, ma i punti di margine dalla zona play out si sono ridotti ed in cinque settimane si è passati dalla zona play off ad una posizione medio bassa, che non è ancora pericolosa ma deve indurre a guardare con più attenzione dietro le spalle. Prossima gara: la difficoltosa trasferta sul campo di Moconesi contro il lanciato Cornia, reduce dalla vittoria contro il sempre ostico Santambrogio, che divide la stessa posizione di classifica della Panchina.
02/02: Seconda sconfitta consecutiva per la Panchina, che deve vedere i lati positivi rispetto alla partita persa con il Levanto. Il Sampierdicanne è attualmente più forte della squadra di D'Amelio ed il bel primo tempo disputato è il punto da cui ripartire. Se si fosse affrontata allo stesso modo la gara precedente il risultato finale sarebbe stato senz'altro diverso. Ma non c'è il tempo per tirare il fiato: sabato arriva la prima della classe, la Ruentes 2010, che già all'andata a preso i tre punti alla Panca. In settimana si annuncia lavoro duro per i ragazzi.
26/01: Dopo la bella partita di Leivi tutti si aspettavano una Panca ben diversa da quella scesa in campo contro il fanalino di coda, seppure molto rinforzato, Levanto '06. Invece una trasformazione negativa ha colpito la squadra di casa, che ha giocato un primo tempo abulico, ha subito un gol evitabilissimo ed ha opposto una reazione tardiva, peraltro molto sterile, dato che i tiri nella porta avversaria sono stati zero. Partita brutta destinata ad un risultato ad occhiali, che per il Levanto in lotta per la salvezza rappresentava già un buon risultato, dove gli ospiti portano via i tre punti soltanto a causa di un incidente occorso al portiere della Panchina; ma i ragazzi di D'Amelio, a parte un rigore solare non concesso per fallo su Arzeno, non possono vantare nulla da mettere sul piatto della bilancia, se non un gioco confuso che non poteva trovare sbocchi. Nulla di grave, partita da archiviare come giornata storta e ripartire subito dal difficilissimo impegno contro il lanciatissimo Sampierdicanne ben saldo al secondo posto.
26/01: Un D'Amelio deluso, alla fine della partita, parlava di risultati favorevoli, riferendosi alla coda della classifica, che dopo la sconfitta di ieri si è avvicinata. In realtà la Panchina è ancora più vicina ai play off (4 punti), che ai play out (6 punti), colocata stabilmente a metà classifica, ma l'allenatore dei chiavaresi forse pensa al ciclo di ferro che attende la sua squadra. Per la verità la Panchina, fino ad ora, ha fornito le sue migliori prestazioni contro le avversarie più avanti in classifica, rivelando i propri limiti psicologici che ne hanno frenato il salto di qualità. Per le prossime tre partite, però, si spera che questo trend continui per raccogliere ancora risultati favorevoli.
19/01: Alla fine il pareggio è sostanzialmente giusto, ma la superiorità numerica degli ultimi 15 minuti, che doveva però arrivare prima dei quattro falli da dietro commessi dal difensore di casa poi espulso, lascia qualche rammarico agli uomini di D'Amelio, che hanno avuto la concreta possibilità di tornare a casa con i tre punti. Resta, comunque, una prestazione di alto livello, sul terreno di una squadra, sulla carta, più quotata.
19/01: La Panca affronta a viso aperto una delle squadre candidate dall'inizio del torneo alla vittoria finale, costruita senza badare a spese con innesti di categoria superiore, giocando alla pari e, per molti tratti della partita imponendo il proprio gioco. D'Amelio costruisce una squadra basata su di una difesa granitica, che capitola soltanto per un infortunio. A quel punto la beffa che si profila per la squadra di Chiavari, sveglia l'undici di D'Amelio che schiaccia i padroni di casa, costretti al fallo ripetuto. Il giusto pareggio arriva con una punizione magistrale di Ferlini, deviata dalla barriera. Panchina in crescita rispetto all'andata, quando uscì sconfitta per 4 a 1 dal proprio terreno dalla squadra biancorossa e con ulteriori margini di miglioramento.
12/01: Finisce con il secondo 0-0 della stagione la sfida, molto equlibrata, tra Panchina e Recco '01. Gli ospiti partono meglio, sfruttando le fasce ed imbrigliando il gioco da trasferta pensato da D'Amelio. Dopo la sfuriata iniziale, dove la porta di Rosciglioni non corre mai pericoli, la Panca reagisce ma le iniziative non preoccupano mai il portiere ospite. Secondo tempo ancora più equilibrato, con una netta occasione per parte, che in entrambi i casi non oltrepassa la riga di porta. Risultato finale giusto, tra due squadre in salute a cui è mancato il guizzo vincente per risolvere l'incontro.
12/13: Con otto squadre in sette punti dietro la prima posizione il campionato si conferma molto equilibrato e tutto da decidere, la frequenza degli scontri diretti lo renderà ancora più interessante. Per la Panca trasferta molto insidisiosa a Leivi reduce da una brutta sconfitta che ha causato la perdita del primo posto ad opera del Sant'Ambrogio che sta ritrovando i propri valori.
05/01: La Panca espugna Varese Ligure con un rigore solare trasformato da Gozzi. Gara interpetata con la giusta concentrazione su di un campo tradizionalmente ostico, contro una squadra bisognosa di punti. La pesantezza del terreno di gioco non favorisce lo spettacolo e si assiste ad una partita fatta di lunghi lanci da entrambe la parti e contrasti ruvidi, dove i giocatori con il fisico hanno avuto facilitazioni evidenti. Tutta la Panca ha giocato bene da Reffi, autore di almeno tre interventi decisivi, fino agli attaccanti impegnati in corpo a corpo vigorosi con gli avversari. Alla fine soddisfazione evidente per D'Amelio che si conferma bestia nera per la sua ex squadra.
05/13: Il girone di andata si conclude con un bottino di 23 punti ed una posizione ad immediato ridosso della zona play off, bilancio positivo, quindi, per la prima parte del torneo, che ha evidenziato i margini di miglioramento e le potenzialità di una Panca in crescita.
22/12: Finale d'anno amaro per la Panca, che deve cedere l'intera posta ad una buona squadra, ma non certo superiore. Ancora una volta D'Amelio è alle prese con tante assenze, che alla fine peseranno sul risultato. Primo tempo giocato bene dai padroni di casa orchestrati da Gastrini schierato nella posizione di regista. Buona anche la reazione immediata al vantaggio ospite subito recuperata dal gol numero 88 di Fortunato. Nel secondo tempo gli ospiti giocano obiettivamente meglio e l'infortunio di Gastrini lascia D'Amelio senza l'unico giocatore in campo in grado di costruire gioco. Nemmeno il forcing finale di una Panca a trazione nettamente anteriore permette di evitare la sconfitta. Niente di preoccupante la squadra c'è ed ha tutto il tempo di prendersi ancora tante soddisfazioni.
22/12: Se la zona play off si allontana, bisogna anche dire che è sempre a portata, distante solo tre punti. In ogni caso la classifica è perfettamente in linea con quanto chiesto dalla dirigenza ad inizio torneo. Girone di ritorno ancora da concludere con il recupero della vigilia dell'epifania, nel gelo di Varese Ligure, per un incontro difficile contro una squadra che fa del campo di casa un proprio punto di forza.
15/12: Al Riboli finisce 2-2, la classica tra Ciassetta e Panchina rispetta le attese e presenta una partita sentita e combattuta. Panca più propositiva con maggiori occasioni da gol, tra cui uno annullato ingiustamente, Ciassetta brava a sfruttare gli schemi su calcio piazzato. D'Amelio presenta il solito 4-5-1 camaleontico che spesso diventa un 4-3-3, Ferlini apre le marcature con una palombella deliziosa, dopo due nette occasioni mancate per raddoppiare, i padroni di casa pareggiano su colpo di testa da corner. Ripresa, dopo la sfuriata dei ragazzi di Parlanti, Massimo Rosciglioni torna al gol e riporta in vantaggio i chiavaresi. Pareggio fotocopia della Ciassa e risultato sostanzialmente giusto a causa dei gol falliti dai ragazzi di D'Amelio, comunque in buona salute e capaci di produrre un buon calcio.
15/12: Panca che scivola al sesto posto superata proprio dal prossimo avversario: l'Atletico Casarza che farà visita al Daneri il prossimo incontro. Raggiunto quasi il giro di boa del campionato, gli incontri che si presentano cominciano ad avere una valenza più significativa che nelle fasi iniziali del torneo. Panchina-Atletico Casarza assume quindi le caratteristiche di uno scontro diretto per la conquista del quinto posto, seppur platonico, nella classifica finale del girone di andata.
08/12: Per l'ambiziosa Calvarese il Daneri si rivela fatale e Rosciglioni il suo giustiziere. Doppietta pesante che parla di un centravanti ritrovato e pronto ad ogni evenienza. Inizio gara con un 4-3-3 atipico con Viotti e Montedonico ai lati di Gastrini. Malgrado le assenze sulla carta, chi va in campo gioca con grinta, intensità ed orgoglio, imbriglando una delle candidate alla vittoria finale scesa al daneri con la supponenza delle grandi squadre. Dopo il 45° risultato ad occhiali. Secondo tempo con 4-4-2 che permette un maggior gioco offensivo, che si concretizza con il micidiale 1-2 di Bumbazza: Calvarese attonita e sorpresa. Finale in sofferenza dopo il 2-1 degli ospiti, ma la difesa regge ed al 95° i tre punti sono della Panchina.
08/12: Giornata di soddisfazione per la Panchina che, per la prima volta dalla sua rifondazione dello scorso anno, si trova ad assaporare i piani alti della classifica entrando virtualmente nei play off. Per l'allenatore ed i giocatori, ma anche per chi ha creduto nel proseguimento della Panca senza abbandonare i suoi principi costitutivi, una grossa goduria. Sabato "derby" con la Ciassetta per dare continuità ai risultati
01/12: Ancora una vittoria in trasferta per la Panca che si conferma squadra corsara. Tre punti ottenuti sul campo di Rapallo, lo stesso che creò la leggenda dei "Leoni del Macera". D'amelio parte con un inedito 4-1-4-1, forse prendendo spunto dalla formazione che ha vinto il derby di Genova, che fa intravedere un gioco spettacolare e redditizio: Panca in vantaggio con schema da calcio d'angolo con Gastrini che ha ormai trovato la via del gol con continuità. Dopo la fiammata iniziale i padroni di casa, complice qualche nervosismo, ingiustificato e di troppo della Panca, agguantano il pari con rete imparabile. Secondo tempo con qualche aggiustamento dovuto ad infortuni e stanchezza di qualche elemento della Panchina, più equilibrato, ma con la squadra di D'Amelio che cerca maggiormente la via del gol. Ancora Gastrini ad un quarto d'ora dalla fine segna approfittando dell'unica incertezza del pur bravo portiere del Borgorapallo. Finale con i padroni di casa che assediano la porta di Rosciglioni, che compie ben due interventi prodigiosi che valgono come due gol segnati. Al 93° l'arbitro fischia la fine ed i tre punti prendono la strada di Chiavari.
01/12: Complice il calendario che fa cadere l'Immacolata di sabato la gara con la blasonata Calvarese, formazione fondata nel 1923, si giocherà di sabato, come di consuetudine per la Panchina. Per i ragazzi di D'Amelio il compito di riportare la vittoria sul terreno di casa, da dove manca da troppi incontri.
17/11: La Panca vince una gara delicata che la lancia a metà classifica, le permette di lasciare una posizione delicata e sopratutto interrompere un digiuno dai tre punti che incominciava ad essere lungo. Partenza spregiudicata con un 3-4-3, che esalta il buon senso della posizione di Montedonico, ma non la sua mira. L'undici di D'Amelio gioca meglio il primo tempo, che conclude con un solo gol all'attivo a fronte di varie occasioni. Secondo tempo meno bene, ma impreziosito dal gol alla Maradona di Gastrini, autore di un pallonetto da centrocampo sul quale il portiere delSegesta non può nulla. Dopo che i padroni di casa accorciano le distanze, molta sofferenza per i tifosi della Panca e finale concitato con due espulsi per parte.
17/11: Il secondo derby della stagione, questa volta contro il Boca Gastaldi, squadra che ha un punto in meno della Panca, dirà qualcosa di più sulle potenzialità e le ambizioni della squadra di D'Amelio. Importante ripetere la prestazione del primo tempo e continuare la striscia positiva, per non compromettere la classifica in un torneo di grande equilibrio.
10/11: L'allerta meteo 2 risparmia alla squadra ed alla società una partita che si sarebbe, forse, disputata su di un campo al limite della praticabilità. La sosta forzata permette a D'Amelio di recuperare alcune pedine ferme ai box. Per ora dalla Federazione non arrivano indicazioni sulla possibile data del recupero.
10/11: Salta l'impiego del Sivori A per la partita contro il Segesta. I problemi del nuovo manto erboso obbligano il Segesta ad indicare come campo di casa quello di Casarza Ligure, forse, data la sua conformazione in erba sintetica, più consono alle caratteristiche della Panchina.
03/11: La vittoria non arriva, ma la Panca continua a crescere sul piano del gioco. Da risolvere il problema dei primi venti minuti della partita non disputati in maniera del tutto concentrata, a parte questo l'undici di D'Amelio, dopo avere subito il gol prende campo ed interpreta un secondo tempo ottimo, disputato con grinta e e buona organizzazione del gioco. Per i valori espressi in campo la Panchina meritava la vittoria, anche se il Sant'Ambrogio si è sempre difeso con ordine. Primo gol stagionale di Gozzi, bravo a concludere una azione molto manovrata. Martedì il nuovo bomber festeggerà adeguatamente dopo l'allenamento.
03/11: Nonostante la prossima sarà soltanto la nona giornata, qualcuno parla già di scontro diretto per la salvezza. In effetti sia la Panchina, che il Borgorotondo, hanno finora raccolto meno punti di quanto meritato e stazionano nelle zone basse della classifica con appena un punto di distanza a favore dei chiavaresi. Sono due squadre con valori opposti: la Panchina segna ma ha subito anche tante reti, mentre il Borgorotondo presenta uno score contrario segna e subisce poco. Per D'Amelio è un ritorno a casa ed una partita da ex, contro la squadra da cui lo prelevò la Panca all'inizio dello scorso campionato. Per la Panchina è imprescindibile fare risultato, la partita si annuncia imperdibile.
27/10: La Panca gioca una buona partita contro un avversario ostico su di un campo, che pur reggendo bene il maltempo, in alcune zone era al limite della praticabilità. Gara equilibrata e pareggio giusto con D'Amelio che parte con un 4-4-2 iniziale che vede nel ruolo di centravanti Arzeno. Partita che si gioca molto a centrocampo dove il rientro di Traversone si fa sentire tutto. Nel secondo tempo Drago impegnato in alcune occasioni risponde sempre presente. L'infortunio di Carbonetti obbliga il Mister della Panchina a passare al 3-5-2, con la difesa schierata a zona. Portare via un punto era troppo importante ed è valso bene il sacrificio del modulo abituale a zona.
27/10:Pare strano vedere una squadra della potenzialità del Sant'Ambrogio stazionare nelle ultime posizioni di classifica, l'impressione è che prima o poi la squadra di Uscio torni in graduatoria al posto che gli compete. Per questo la prossima partita è molto delicata e rappresenta una trappola per gli uomini di D'Amelio, che dovranno prestare molta attenzione all'approccio della gara.
20/10: Seconda sconfitta consecutiva per la Panca che ancora una volta gioca un primo tempo inguardabile. Schema di partenza inedito 4-2-3-1, con il quale D'Amelio cerca di mettere riparo alle tante assenze, e, forse, scarsa concentrazione espongono la difesa alle avanzate avversarie. Paradossalmente sia Carbonetti che Boggiano sfoggiano una gran prestazione, che non però non riesce a sopperire alla inferiorità numerica a cui la difesa padrone di casa è esposta. Anche sulle fasce la Panca gioca bene, il tallone d'Achille è il reparto in mezzo sempre infilato dalla maggiore velocità avversaria. Il Mister della Panca si dimostra duttile e cambia la formazione costruendo un'ossatura più quadrata, nella seconda frazione la Panca ha il pallino del gioco e dimostra un buon fraseggio, ma una disattenzione porta il Cornia sul quattro ad uno ad un quarto d'ora dalla fine; ben poco, se non per le statistiche, serve la doppietta del giocatore più anziano in campo, che schierato in avanti dimostra ancora il suo valore.
20/10: Fortunato fa 87, consolidando il suo primato di miglior marcatore della Panca di tutti i tempi; una doppietta che non evita la sconfitta ma regala a D'Amelio una ulteriore possibilità di scelta per un reparto avanzato con qualche carenza di organico. Prossima gara alla Secca di Moneglia, con i padroni di casa che hanno perso il primato, dopo la sconfitta con un risorto Sant'Ambrogio.
13/10: Nonostante quella scesa in campo al Macera sia stata la peggiore Panca della stagione, specie nel primo tempo, la vittoria dei padroni di casa è dovuta principalmente ai demeriti della squadra ospite. Primo tempo Panchina schierata con un 3-4-3, che non riesce ad interpretare le intenzioni del Mister, giocando un calcio troppo macchinoso e poco verticale. Ruentes in vantaggio con un tiro da fuori che segue una mischia nell'area della Panca. La squadra di D'Amelio avrebbe l'occasione di pareggiare, ma fallisce un rigore molto contestato dai gialli della Ruentes. La variazione tattica del secondo tempo cambia lo schema in 4-3-3, ed il centrocampo non più in inferiorità numerica sembra girare meglio, la Panca prende terreno ed aumenta il posssso palla fino a raggiungere il pareggio. L'espulsione di un giocatore della Ruentes sembra mettere in discesa la partita per la Panchina, che, invece, non sfrutta la superiorità numerica e non trova la via della porta avversaria. Nei minuti finali imperdonabile gol subito dalla Panchina, che in superiorità numerica, lascia, su un calcio d'angolo, completamente smarcato un giocatore della Ruentes, che ha tutto il tempo di aggiustarsi il pallone e mirare nell'angolo della porta di Drago, lasciando partire un tiro imprendibile.
13/10: Situazione di forte equilibrio in classifica con la maggior parte delle squadre concentrate in due soli punti, segno di un torneo molto livellato. Per la Panchina quella di ieri è stata una occasione sprecata per portarsi a ridosso delle prime; prossimo incontro con i pari classifica del Cornia per tornare a vincere.
06/10: La Panca porta a casa tre punti meritati perchè giocati contro un'avversaria difficile, che ha nelle sue principali caratteristiche la grinta e la velocità. A queste armi la Panchina ha opposto una maggiore organizzazione di gioco ed un maggiore tasso di esperienza, determinante contro una squadra anagraficamente più giovane. Partita maschia con molti falli, che una direzione di gara discutibile ha lasciato troppo correre, sia da una parte che dall'altra, danneggiando, alla fine entrambe le contendenti. La Panca, pur interpretando la partita con un tasso di nervosismo troppo elevato, aspetto sul quale l'allenatore dovrà lavorare, ha saputo concretizzare il suo maggiore possesso palla con due eurogol dei suoi giocatori avanzati, finalizzando le sue azioni come da manuale del calcio. Positivo l'esordio del neoacquisto De Luca, ragazzo del 92, che ha saputo farsi trovare pronto quando richiesto dal Mister.
06/10: Prossima sfida che si annuncia equilibrata per i dati espressi fino a questo momento da Panchia e Ruentes, che si trovano con un uguale bottino di punti raccolti, in virtù di due vittorie, un pareggio ed una sconfitta.
29/09: Pareggio giusto tra due squadre che giocano una partita equilibrata e che vanno in gol solo grazie ad episodi fortunosi. Per il Levanto maggiori occasioni da rete, per la Panchina maggiore possesso palla, tuttavia mai concretizzato. Dopo il vantaggio della formazione di casa D'Amelio passa dal 4-3-3 al 3-4-1-2, trovando un maggiore rendimento della sua squadra, ma il campo pesante non favorisce i fantasisti ospiti che sono imbrigliati nella ragnatela della squadra di casa. Uno ad uno finale che può accontentare tutti.
26/09: Prima assoluta al Daneri sabato 6 ottobre del nuovo derby chiavarese; la Panchina ospita l'ambizioso Sampierdicanne in un confronto completamente inedito. La formazione della frazione chiavarese è, in classifica, alla pari con la più blasonata Panchina: si preannucia quindi una partita combattuta e tutta da vedere.
23/09: Dopo l'avvio vittorioso, la Panca deve riportare i piedi per terra, a causa del pesante passivo subito dai favoriti del Leivi. Sconfitta giusta anche se non nelle dimensioni, che hannno assunto proporzioni troppo pesanti per il gioco visto sul campo. Primo tempo Panca in svantaggio, con un gol sul filo del fuorigioco ma comunque regolare. Nonostante il maggior possesso palla, la squadra di D'Amelio non riesce a concretizzare, sia per una manovra troppo ingolfata e lenta, sia per la bravura del portiere ospite, autore di parate importanti. Nel secondo tempo una punizione velenosa ed una rete di testa portano a tre lo svantaggio, accorciato solo dalla trasformazione dagli undici metri di Carbone, a cui viene annullato, successivamente un gol, che pareva regolare. Nel finale definitivo 1-4 su rapido contropiede, che coglie impreparata la Panchina, tutta proiettata avanti nella ricerca di riagguantare il risultato. Prossimo turno sul sempre difficile campo di Levanto.
23/09: Carbone conferma le sue doti di marcatore e realizza la seconda rete consecutiva nella Panca. Un'altra rete è stata annullata, sebbene dalle tribune paresse regolare.
01/09: Debutto il 15 settembre in trasferta contro il Recco 01 e partita finale contro l'Atletico Casarza. Questi inizio e fine degli impegni di campionato per la squadra di D'Amelio, che trova un torneo rivoluzionato con ben sette nuove squadre a comporre il girone E di seconda categoria. Due, quest'anno, i derby per la Panchina, la classica contro il Boca Gastaldi e la novità con il Sampierdicanne. Un torneo che si preannuncia avvincente e difficile, che giustifica la mano pesante usata dal mister in questa prima settimana di preparazione.
20/08: Davide "Cicci" Vaccarezza piazza subito la prima zampata da presidente, in collaborazione con il mister D'Amelio. La Panchina ha infatti ufficializzato l'acquisto del suo top player, la forte ed esperta punta Carbone, protagonista nello scorso campionato, della cavalcata che ha portato la squadra spezzina al salto di categoria.
21/07: Ufficiliazzata la continuazione del rapporto tra la Panchina e l'allenatore D'Amelio, che ha firmato nella mani della first lady Chiara Boggiano. Il tecnico ha promesso una annata improntata sul calcio spettacolo infiammando i tifosi, che si aspettano un campionato pirotecnico
21/07: Davide "Cicci" Vaccarezza siede ora sul massimo scranno della Panchina poichè ne è diventato il sesto Presidente della storia. La società ha così deciso di investire sui giovani oltre che sul campo anche dietro alla massima scrivania sociale. Il programma del nuovo Presidente è quello di mantenere la struttura societaria nell'alveo della sua tradizione e di disputare un campionato ricco di soddisfazioni. Per Walter Baglietto scontata la nomina a Presidente onorario per avere assicurato la propria presenza nella scorsa stagione caratterizzata da una non facile transizione.
Nuovo importante ingresso nel Consiglio societario con Massimo Rosciglioni che va ha ricoprire la nuova carica di Responsabile della sicurezza, un ruolo molto delicato necessario per una società sempre più attenta a tutti i dettagli organizzativi; nel contempo il Consiglio societario ha deciso di attribuire la carica di Team Manager a Federico Sacco in riconoscimento delle sue spiccate doti organizzative.
02/06: La Panchina ha per la prima volta nella sua storia il Chief Executive Officer, si tratta di Federico Sacco, che ha già operato sul finire della stagione, sebbene senza investitura ufficiale. Ora con la ratifica del Consiglio societario, il mandato assume tutti i crismi dell'ufficialità. il nuovo CEO avrà compiti organizzativi e gestionali occupando una poltrona del Consiglio sociale.
02/06: Nell'ottica di un sempre maggiore raffrozamento dell'identità societaria, oltre alla nomina del CEO Federico Sacco, il Consiglio societario ha cooptato al suo interno, con la qualifica di consigliere, tre bandiere della Panca: Mauro Fortunato, Mirco Montedonico e Luca Viotti, che pur assumendo la carica dirigenziale, resteranno in forza al parco giocatori della squadra. Per Fortunato e Montedonico, si tratterà di un triplo incarico, infatti oltre che giocatore e consigliere, nella prossima stagione Fortunato entrerà anche nei quadri tecnici come collaboratore dell'allenatore, mentre Montedonico ricoprirà il ruolo di responsabile della riabilitazione degli infortunati.
13/05: Partita decisa dalle maggiori motivazioni del Borgorotondo, che senza fare calcoli, per evitare di sicuro lo spareggio salvezza deve vincere. Panca in vantaggio con pallonetto di Rosciglioni e raggiunta per uno svarione della propria difesa. Nel secondo tempo la squadra di Varese colpisce due volte in contropiede ed il gol delCapitano della Panca su rigore, nel finale, non cambia il risultato finale, alla fine comunque ininfluente per la contemporanea sconfitta dell'Aurora con il Moneglia, che decreta la discesa in terza categoria dei rivani senza appendice oltre le trenta giornate del campionato.
13/05: Clima disteso per il finale del campionato, dopo la salvezza raggiunta in anticipo per la Panca. La stagione che va in archivio, resta molto positiva nonostante le ultime due sconfitte, venute più che altro da una condizione mentale di appagamento della squadra.
28/04: Dopo la fine della ventottesima giornata la Panca festeggia la matematica tranquillità in una posizione di classifica aldilà di tutte le aspettative essendo in compagnia di squadre che partivano per vincere il campionato, con rose, sulla carta, ben più forti della squadra di D'Amelio. La Panca ha giocato il suo campionato tra mille difficoltà, ma non è mai sprofondata nella zona dei play out (che probabilmente nemmeno ci saranno). Ma la classifica non è il solo motivo di vanto per la società: grazie all'ottimo lavoro dell'allenatore, la squadra non ha perso neppure un elemento, riconfermando con i fatti quello che era uno dei motivi storici per venire a giocare nella Panca e cioè il clima dello spogliatoio, uno dei valori a cui più teneva la dirigenza. Con ancora due partite da giocare si può ben dire che tutti gli obiettivi dell'inizio stagione sono stati raggiunti.
28/04: Dopo un primo tempo non eccelso, ma terminato in vantaggio, la Panca gioca meglio la seconda frazione, dimostrando, tra l'altro, buona tenuta atletica. Raggiunti sul pareggio per un rigore ineccepibile, la forza della tranquillità dei padroni di casa consente il raddoppio, che chiude la partita e porta a casa i tre punti della matematica tranquiliità
14/04: Dopo un primo tempo orribile, sotto di un gol, ma con una rete valida annullata, nell'intervallo parte la cura D'Amelio. La Panca esce dagli spogliatoi ed entra nel rettangolo di gioco letteralmente trasformata e gioca un secondo tempo, forse, tra i migliori della stagione. Il Leivi è schiantato dal gioco prodotto dalla Panchina e capitola due volte in rapida successione, ma il risultato sarebbe dovuto essere molto più pesante se i ragazzi di D'Amelio avessero realizzato tutte le nitide occasioni costruite e sbagliate di poco. I padroni di casa, con tre ex della Panca nell'undici schierato da Capuccini, altro ex grigioverde, hanno potuto ben poco di fronte alla superiorità atletica e di gioco buttata sul prato del campo di Leivi nella seconda frazione dalla Panchina, che alla fine ha fatto giustamente festa, per i tre punti conquistati che costituiscono un importante tassello per la definitiva permanenza in categoria.
14/04: Quasi sistemata la classifica, per D'Amelio restano ancora tre partite per concludere una stagione più che positiva. Molto interessante la soluzione del 3-5-2 che ha permesso alla Panca di sviluppare un gioco concreto, ma anche spettacolare, dove la presenza contemporanea dei tre centrocampisti di ruolo, ha fatto lucidare gli occhi ai tifosi, presenti in netta maggioranza sui padroni di casa, nel loro stesso stadio.
31/03: Panca che ritorna da Deiva senza nemmeno un punto. Partita equilibrata decisa da episodi: gol del vantaggio dei padroni di casa per un errore di valutazione di Drago, pareggio della Panca grazie ad autorete dove fa tutto la difesa del Real Deiva e rigore inesistente che chiude il risultato, concesso dall'insufficiente arbitro della sezione de La Spezia, per compensare un episodio precedente non sanzionato. In mezzo partita a fasi alterne con i padroni di casa che colpiscono un palo, ma con la Panca che spreca quattro nitide occasioni da gol davanti al portiere. Il risultato giusto sarebbe stato un pareggio, la sconfitta suona come una beffa per la Panca, che non ha mai rischiato molto. Ora pausa di due settimane ed alla ripresa trasferta a Leivi, che è avanti tre punti in classifica.
31/03: Panca superata in classifica da Levanto '06 e Ciassetta e con il Cornia a soli tre punti di distanza. Per ora il pericolo play out è scongiurato, ma è importante tornare a muovere la classifica per raggiungere al più presto la matematica salvezza.
24/03: I tre punti che arrivano con la vittoria sulla Ciassetta permettono alla Panca di superare i lavagnesi in classifica e raggiungere quota 30 punti. L'infortunio di Baglietto, secondo gol consecutivo, costringe D'Amelio ad una emergenza risolta con un colpo di genio: Pulli centravanti. Il salentino ripaga immediatamente della fiducia il mister grigio verde e segna subito, bene imbeccato da Gastrini. Poi partita equilibrata che la Panca può chiudere 15 minuti prima, ma Pulli sbaglia il rigore della tranqullità, mettendo a dura prova le coronarie dei tifosi per i veementi assalti della Ciassetta, prima del triplice fischio finale. Alla fine giusta festa negli spogliatoi, qualcosa alla fine della partita dell'andata non era stato molto elegante.
24/03: I trenta punti raccolti con la vittoria sulla Ciassetta, permettono, pur con tutte le cautele del caso, di guardare con ottimismo al raggiungimento dell'obiettivo di inizio stagione: una tranquilla salvezza. Con ancora cinque partite da giocare, tuttavia i giochi sono ancora aperti, ma arrivare a 34-35 punti dovrebbe essere sufficiente. Il prossimo incontro sarà comunque molto difficile, il Real Deiva, che punta ai play off, sul suo campo è avversario quasi imbattibile: servirà tutta la concentrazione e la condizione degli uomini di D'Amelio per uscire indenni dalla trasferta spezzina.
17/03: Vittoria che vale doppio nel match salvezza, con i tre punti conquistati a Sestri Levante la Panca ottiene il duplice risultato di mettersi in una posizione di classifica più tranquilla e di allontanare la possibile rimonta dell'Aurora. Partita giocata dalla Panca con la rosa quasi al completo, senza mai patire e legittimando il successo con un parziale di 0-4, rovinato soltanto negli ultimi minuti da una rilassamento comprensibile, ma pericoloso, che ha permesso ai padroni di casa di dimezzare lo svantaggio fino al finale di 2-4. Ottima prestazione corale della squadra, che crea qualche rimpianto per la possibile classifica della Panchina, se soltanto D'Amelio avesse avuto a disposizione più spesso i titolari e la possibilità di effettuare i giusti cambi in corsa.
17/03: La Panca allunga in classifica e vede davanti nella graduatoria a due soli punti il prossimo avversario: quella Ciassetta che doveva fare sfracelli in campionato. Partita difficile e sentita da affrontare tranquilli consci della propria forza, ma cercando il risultato che la società ed i tifosi vogliono. Per il resto tutti i risultati arridono alla Panca che vede allontanarsi i play out, almeno per ora.
10/03: Senza alcun centrocampista di ruolo e con sette assenti totali, per D'Amelio non è stato facile inventare la formazione, tuttavia la squadra ha risposto bene ed è capitolata per un ingenuità difensiva del tutto evitabile. Ancora una volta la Panca non sfigura di fronte ad un avversario dotato di maggiori mezzi, ma non raccoglie punti. Menzione speciale per la prova di Boggiano, insuperabile in difesa e per Gippo Sacco, che nella parte di gara giocata, dimostra limpida visione di gioco. Fortunato raggiunge la cima della classifica del tempo giocato della squadra superando l'assente Montedonico.
10/03: Panca ancora fuori dalla zona play out, ma superata dal Levanto, che supera il R. Nozarego; intanto si avvicina il Cornia vittorioso a Varese Ligure. Sabato la Panchina è chiamata ad una finale contro l'Aurora indietro di tre punti in classifica, in uno scontro salvezza che promette scintille.
03/03: Risultato troppo pesante per la Panca, che gioca un buon primo tempo alla pari della prima in classifica, ma alla fine perde per la maggiore determinazione del reparto avanzato avversario, che non spreca le poche occasioni a disposizione. Ancora una volta mister D'Amelio deve inventarsi la formazione per le tante assenze e nonostante tutto la Panca non sfigura, gioca anche un buon calcio, ma esce sconfitta senza muovere la classifica.
03/02: Giornata interlocutoria per i risultati, tra i quali spicca la vittoria esterna del Levanto a Deiva ed i pareggi di Entella e Leivese con Aurora e Rapid Nozarego. Le sconfitte di Borgorotondo e Cornia completano il quadro della zona bassa della classifica, che al momento esclude ancora i play out, ma per la Panca si accorcia la distanza dalla zona di sicurezza, nel caso le ultime della classe recuperassero terreno.
25/02: La Panca getta via una vittoria che poteva significare una bella porzione di tranquillità. Nel primo tempo la squadra gioca il migliore calcio prodotto fino a questo punto del proprio torneo: due reti, una annullata ingiustamente, avversari sotto pressione e sopratutto bel gioco. Nessuno poteva aspettarsi un inizio peggiore nella seconda frazione di gioco: in due minuti due gol che consentono agli avversari un insperato pareggio ed evidenziano il problema comune di una intera squadra o quasi scesa in campo completamente deconcentrata, che, probabilmente, dava per acquisita la vittoria con ancora metà gara da giocare. Nonostante questo la Panca ritorna in vantaggio, con un rigore dubbio, dato per compensazione di uno evidente, precedentemente non concesso. L'arbitraggio totalmente insufficiente innervosisce i giocatori di casa che rimediano ancora una collezione di cartellini, che avranno ricadute sulla prossima giornata. Panca in dieci per l'ingiusta espulsione di Gastrini, mandato anzitempo negli spogliatoi l'unica volta che non aveva protestato, ennesimo errore del direttore di gara. Rapid Nozarego che accelera forte della superiorità numerica e che raggiunge il pareggio in uno dei tanti mischioni nell'area di Rosciglioni. Finale con la Panca in nove per espulsione anche di Sanguineti, che rimedia il secondo cartellino per fallo evidente su di un avversario. Al triplice fischio anche il pari può andare bene.
25/02: Nonostante la mancata vittoria la Panca muove la classifica e complici gli altri risultati ora la distanza dai play out è aumentata, ma resta il rammarico per i quattro punti gettati via nelle ultime due partite che potevano dare una posizione di classifica più consona alla squadra per il gioco espresso. La tranquillità resta dunque ancora lontana e sabato va in scena l'incontro con la prima della classe, partita da sempre segnata da rivalità e polemiche. Ancora di più del solito ai giocatori è richiesta calma e sangue freddo per non rimediare inutili sanzioni dal direttore di gara.
18/02: La Panca sfiora la vittoria, che avrebbe consentito un salto verso una classifica più tranquilla, ma deve recriminare sulle occasioni perse davanti al portiere del Levanto. La squadra di casa ha raccolto il massimo con il minimo sforzo, ma alla fine il risultato è giusto perchè la Panca ha mancato troppo in fase di concretizzazione, legittimando il pareggio raggiunto dal Levanto '06. Gara in discesa, grazie all'eurogol di Galli dopo pochi minuti, e Panchina che mantiene il pallino del gioco, contro una squadra ostica e ben disposta in campo. Ripresa: padroni di casa che giocano meglio il primo quarto d'ora e pareggiano su punizione. Poi è quasi solo Panca, almeno cinque nitide occasioni da gol non sfruttate, con il Levanto che si oppone con azioni di allegerimento, che non portano alcun pericolo alla porta di Drago. Ma la fine della gara arriva senza che il pallone sia entrato almeno ancora una volta nella porta di casa. Sul taccuino dell'arbitro, non proprio adatto ad arbitrare uno scontro salvezza, finiscono ben cinque cartellini gialli a carico della Panchina e tutti per proteste, fatto, inutile, che si commenta da solo
18/02: Dopo tanta attesa finalmente Carbonetti è tornato a vestire la maglia della Panca, giocando un'ottima mezz'ora dove ha portato scompiglio sulla fascia del Levanto. Peccato non avere festeggiato il ritorno con una vittoria.
11/02: Il risultato netto per la Panca, che vince 5-1 sulla Leivese, è il segnale chiaro che la squadra dedica al suo allenatore, che in settimana aveva chiesto convinzione e concentrazione. D'Amelio per la prima volta in campionato schiera il centrocampo titolare e dimostra che la squadra al completo dovrebbe avere un'altra classifica. Ma la vittoria, seppure netta, non deve fare abbassare la guardia: si deve mantenere questo assetto, sopratutto mentale di tutta la squadra, per tutto il finale del campionato.
11/02: Nonostante la vittoria la classifica resta in bilico, la Panca occupa al momento l'ultima posizione utile per non essere coinvolta nei play out, le dirette concorrenti fanno quasi tutte punti; la prossima partita a Levanto diventa quindi uno scontro diretto salvezza: obbligatorio non perdere.
06/02: Il maltempo ferma i campionati liguri e la Panca evita, per il momento, la difficile trasferta di Deiva, che avrebbbe dovuto affrontare senza alcuni giocatori. Per il recupero la data più probabile dovrebbe essere sabato 31 marzo, quando, si spera, il clima sarà più favorevole. Intanto le previsioni per il prossimo fine settimana, quello di sabato 11 febbraio, indicano, al momento, una situazione problematica, con una nevicata abbondante possibile nella giornata di venerdì 10; se la temperatura dovesse, come sembra, rimanere molto bassa, è molto concreto il pericolo di gelate, per cui anche la partita contro la Leivese sarebbe difficilmente disputabile.
06/02: Martedì 7 Febbrario alle 21, presso il Centro Acquarone la Panchina verrà premiata con la Coppa disciplina vinta nello scorso torneo.
28/01: Nonostante il buon calcio prodotto, la Panca esce dal campo di Sori senza punti: merito degli avversari che si confermano squadra quadrata e di esperienza, ma che vincono anche per ingenuità commesse dalla squadra chiavarese. Almeno due dei tre gol subiti infatti potevano essere evitati con maggiore attenzione, tuttavia la prestazione generale della squadra può confortare i tifosi per il prosieguo del campionato.
28/01: Ennesima partita condizionata dagli infortuni, costante di un'annata sfortunata. D'Amelio in pochi minuti ha dovuto sostituire EL Khabli ed Arce per infortunio, scombinando l'assetto costruito dal primo minuto e dovendo così variare la programmazione degli ingressi in campo successivi. Intanto la classifica si accorcia di nuovo ed i play out sono ad appena due punti, anche se la vittoria dell'ultima in classifica, la Leivese, contro la penultima, l'Entella, avvicina la possibilità che la coda finale possa non essere disputata. Sabato a Deiva, partita difficile, su di un campo tradizionalmente ostico per la Panca.
21/01: La Panca torna alla vittoria sul suo campo, che mancava dalla prima giornata del torneo con la Calvarese. Un due a zero, maturato nel primo tempo con l'uno due firmato da Baglietto e Traversone. Squadra in netta crescita, sopratutto come atteggiamento, rispetto alla sciagurata partita persa a calvari per sei a zero. Secondo tempo con maggiore possesso palla degli ospiti ma con la Panchina mai cinica, che in contropiede sbaglia almeno quattro nette occasioni da gol, mettendo i propri uomini davanti al portiere avversario. Buon rientro di Ferlini che mancava dalla quinta di campionato, un'assenza che ha condizionato il cammino della Panca nella prima parte del torneo.
21/01: Tre punti importanti quelli guadagnati dalla Panca contro l'Entella, per il morale e per la classifica che migliora in modo sostanziale, anche se non permette ancora di guardarsi dietro le spalle con tranquillità. Ora nello spazio di quattro punti ci sono sei squadre che lottano per non finire nelle due posizioni dei play out che sembrano ancora in bilico. In quest'ottica sarà importante uscire dal confronto con il Sant'Ambrogio, squadra in forma, con un risultato positivo che permetta di consolidare i punti in graduatoria.
14/01: Nessun alibi per una Panca irriconoscibile come squadra di calcio. L'avversario più forte ha letteralmente passeggiato su di una compagine senza alcuna grinta, sempre in ritardo sulla palla, statica e senza alcuna reazione allo strapotere casalingo. Difesa colabrodo, centrocampo mai in grado di giocare la palla di prima ed attacco non pervenuto. Non regge la motivazione che partite come quella contro la Calvarese non sono quelle da vincere, si può perdere ma non in maniera simile, quello che ha sconcertato è stato l'atteggiamento di totale arrendevolezza di tutta la squadra, urge voltare pagina al più presto.
15/01: Lasciarsi subito alle spalle la sconfitta con la Calvarese, senza dimenticarne le motivazioni. E' l'imperativo che la Panca deve osservare per la gara con l'Entella che rappresenta quasi una finale, dove è vietato sbagliare.
07/01: La Panca vince una gara fondamentale dimostrando un carattere forte, capace di superare sfortuna ed il fatto di giocare in inferiorità numerica. Vittoria importante per iniziare bene l'anno e risollevare una classifica che iniziava ad essere traballante. Squadra unita e buona condizione sono stati gli ingredienti di questi tre punti pesantissimi che permettono di affrontare la prossima partita contro la capolista con la giusta fiducia.
07/01: Dopo un intero girone di andata si può dire, che pur tra mille difficoltà, la Panchina rimane in piedi ed i risultati dell'intera società, sia appunto societari che sportivi, sono in linea con i programmi prefissati dalla dirigenza. Se il campionato finisse oggi la Panca sarebbe salva senza play out, risultato maturato in un ambiente sempre più sereno e disteso, che vive la sua avventura senza assilli tali da snaturarne l'originale fisionomia. Per il bilancio finale restano ancora da giocare quindici partite ma la crescita avvenuta è innegabile ed ora la Panca può giocarsela alla pari con tutte le altre.
04/01: Una Panca caricata e fiduciosa affronta la difficile partita di Varese Ligure, quasi uno scontro diretto, con un Borgorotondo rinforzato dal mercato di riparazione. Per i ragazzi di D'Amelio necessario fare risultato per inaugurare positivamente l'anno nuovo.
04/01: Test atletici e formazione tattica hanno fornito un buon quadro della situazione generale dalla squadra. Il Mister, pur consapevole delle difficoltà della gara, squadra ostica, terreno di gioco difficile ed ambiente ostile, aspetti ben conosciuti dal tecnico di Moneglia come ex di turno, nutre un positivo ottimismo per la partita di domenica.
03/01: E' stato quasi un fondatore perchè è arrivato dopo poche partite del primo campionato ed è rimasto fino al 1998. Grande giocatore: attaccante ma anche uomo di fascia ma sopratutto uomo spogliatoio capace di creare un clima irripetibile. Con lui la Panca perde un grande amico e lo perdono anche tutti quelli che hanno giocato i primi anni eroici della Panchina Chiavari: già da subito è un grande vuoto quello sentito dentro da chi lo ha conosciuto. Sarà sempre bello ricordarti, anche se poi sarà sopratutto triste non vederti di persona: ciao Benny.
03/01: La Panca è vicina a Monica, Romeo e tutti i familiari di Alessandro in questo giorno che non avremmo mai voluto che arrivasse. Non ci siamo conosciuti per poco tempo ma non sarebbe comunque mai stato abbastanza.
27/12: Per D'Amelio impegno al limite dell'impossibile: fare smaltire ai giocatori i pranzi di Natale e Santo Stefano. Il Mister della Panca ci prova con tre allenamenti, che si preannunciano durissimi. Per la prima volta potrebbe entrare in gioco la bilancia, ma per molti sarebbe un trauma psicologico difficile poi da superare.
17/12: Con D'Amelio squalificato rimpiazzato da Deambrosis in panchina, la Panca gioca l'ennesima buona prova sul piano del gioco, ma non concretizza le nitide occasioni a disposizione e perde, giustamente, in virtù della maggiore concretezza degli avversari, che riescono a finalizzare le palle gol a disposizione. Partita giocata bene dalla Panca che interpreta a dovere il dettato di D'Amelio, ma che ancora una volta evidenzia la scarsa confidenza con il gol, unico vero problema della compagine chiavarese. L'ultimo gol segnato su azione è stato contro l'Aurora, poi una serie, molto povera, di marcature da calci piazzati. Il problema non è da sottovalutare perchè sta trascinando la Panca al limite della zona play out, ben vengano le vacanze per raccogliere le idee e trovare qualche soluzione, compito non facile per D'Amelio.
17/12: Per la Panca è comunque tempo di festeggiare, intanto per il solo fatto di esserci ancora, la classifica non fantastica, non deve inficiare gli sforzi di società e ragazzi e sopratutto l'ottimo clima che si respira nella società grigioverde, conscia delle difficoltà della rifondazione estiva. Nessun dramma per le mancate vittorie, tutta la Panca vive tranquillamente il periodo che sta attraversando ed attende impaziente la ripresa del campionato per rifarsi prontamente. Intanto tutti sono attesi alla cena di giovedì 22 per lo scambio degli auguri.
10/12: La Panchina non sa più vincere, nonostante la buona partenza con il vantaggio di Gastrini e l'espulsione di un avversario dopo appena un quarto d'ora, la squadra chiavarese si addormenta e permette la reazione dei padroni di casa che oltre al pareggio, raggiungono addirittura il vantaggio in forza di un approccio alla gara più determinato e convinto. Nonostante D'Amelio mischi le carte il pareggio arriva solo grazie ad un'altra punizione di Gastrini, che riesce ad evitare una sconfitta pericolosa per la classifica.
10/12: Un Panca irriconoscibile, rispetto alle ultime gare, quella che ha disputato l'incontro con il Cornia. Alla fine l'unica nota positiva è il punto conquistato nonostante la pericolosa involuzione di gioco che ha caratterizzato la prova dei chiavaresi. Mancanza di idee e poca incisività in avanti sono fattori preoccupanti per il prosieguo del campionato: per D'Amelio gran lavoro in vista.
06/12: Prova di carattere della Panca che riagguanta il risultato allo scadere del recupero, in piena zona Cesarini, con un gran gol di Piemontese. Nonostante le recriminazioni degli ospiti, che hanno sbagliato molto nell'area dei padroni di casa, la Panchina legittima il pareggio con una reazione da leoni al gol subito e può anche annoverare, nelle statistiche dell'incontro, un palo ed una traversa.
06/12: Cresce il livello del gioco della squadra e per D'Amelio cresce lo sforzo, piacevole, di assemblare una squadra rinforzata ed ancora in attesa di alcuni giocatori ai box per infortunio. Contro la Cogornese si è vista una crescita notevole delle trame di gioco e soltanto il risultato pareva avviarsi verso un esito negativo, ma anche il pareggio al '92 è segno che la squadra ha in se stessa la giusta forza per reagire.
03/12: Panchina e Leivi impattano sul risultato ad occhiali, sostanzialmente giusto,due traverse per gli ospiti, due chiare occasioni da gol per i padroni di casa, pareggiano i conti di 90 minuti giocati ad armi pari.
03/12: Per D'Amelio un poker di novità che significa ripartire quasi dall'inizio, ed il mercato potrebbe riservare ancora qualche sorpresa. Buone le indicazioni fornite dalle quattro new entry: De Ferrari sicuro, El Khabli tatticamente perfetto, Arzeno gran lottatore e su Gastrini niente da dire: è come se non fosse mai andato via. Ma per D'Amelio nuovo lavoro per assemblare i nuovi arrivati con il resto della squadra, ma per il Mister grigio verde nessun problema: il materiale è di primordine.
26/11: Sfiora il miracolo la Panchina in super emergenza costruita da D'Amelio, nonostante la sfortuna si sia accanita anche ieri con Sanguineti e Matteo Rosciglioni dovuti uscire anzitempo per motivi diversi. La Ciassetta con i suoi 33 tesserati, in questo momento della stagione, doveva essere un osso troppo duro per una Panca ridotta all'osso, in attesa dei rinforzi di Dicembre, invece soltanto un furto con destrezza compiuto con la mano nell'area dei ragazzi di D'Amelio condanna alla sconfitta la squadra chiavarese. Una nota particolare per l'arbitro inviato dalla sezione di Chiavari, troppo lontana dall'azione (è il motivo per cui non ha visto il plateale fallo di mano che ha portato al secondo gol della Ciassetta) e troppo pavida per estrarre i dovuti cartellini previsti dal regolamento per i tanti falli compiuti dalla squadra di casa: se questo è il nuovo ci tocca rimpiangere i soliti arbitri che calcano i nostri campi.
26/11: Migliora notevolmente il gioco della Panchina a prescindere dal risultato, trame fitte fatte di passaggi a terra e disposizione tattica precisa, indicano che la crescita del gruppo, sul piano del gioco, si sta concretizzando. Con gli attesi rinforzi di Dicembre per D'Amelio si prospettano tempi migliori. Ma intanto, per la prossima gara contro il Leivi dell'ex Capuccini mancheranno sicuramente Montedonico, sempre più leader a centrocampo, Galli ed ancora una volta Piemontese.
19/11: Un pareggio con qualche recriminazione per la squadra di D'Amelio, che doveva e poteva chiudere la partita nel primo tempo, ma che nella seconda frazione patisce la maggiore iniziativa degli ospiti. Finale da cardiopalma con il gol degli ospiti che sembra segnare la partita e rigore finale provocato da Sanguineti nell'inedito ruolo di punta e trasformato, con il terrore sugli spalti, da Fortunato, che diventa, insieme al latitante Bordo, il capocannoniere della Panca.
19/11: Dolcemascolo subito in rete dopo 10 minuti, e poteva essere almeno doppietta, Jlassi alla fine del primo tempo rappresentano l'avanzata della linea verde della Panca, bilanciata dal gol del definitivo 3-3 segnato da Fortunato (43 anni), che non era neppure il più vecchio in campo in quel momento nella squadra di casa, grazie alla presenza di Gippo Sacco (45 anni) nel rettangolo verde. Prossima gara, difficilissima a Lavagna, contro la lanciata Ciassetta degli ex Canepa e Garibotto.
12/11: La Panca esce con le ossa rotte da Casarza Ligure, campo di casa del Moneglia, rimediando una sconfitta causata da una grossolana svista arbitrale sul primo gol, da una colossale distrazione nel caso del secondo gol subito, ma sopratutto da una condotta incomprensibile tenuta nel primo tempo dell'incontro da tutta la squadra che ha disatteso le direttive del tecnico, giocando, anzichè palla a terra, con lanci sconclusionati ed al buio. Incomprensibili anche le continue proteste tenute per tutta la prima frazione di gara, che, oltreche inutili, hanno causato un evidente calo di concentrazione. Le buone indicazioni date nel secondo tempo hanno una lettura doubleface, infatti se da un lato presentano la potenzialità della squadra, dall'altro ne sottolineano l'immaturità, per la incapacità di mantenere per 90 minuti la giusta concentrazione.
12/11: Per D'Amelio si prospetta l'inedita esperienza di psicologo, oltre che quella di allenatore della Panchina, per riuscire a risolvere il calo di concentrazione iniziale della Panca che ormai pare diventata una malattia cronica della squadra e rappresenta l'unica motivazione dello scarso numero di punti raccolti in classifica. Tutta la Società è a disposizione del tecnico per supportarlo nella risoluzione del problema.
29/10: Il Rapid Nozarego vincendo di misura con la Panca e complice il fatto del rinvio di alcune partite diventa primo della classe. Nonostante lo schema prudente di D'Amelio (4-5-1), la Panca subisce un gol che la condanna alla sconfitta, seppure di misura. Risultato a parte, per il mister della Panchina buone indicazioni sopratutto in chiave della difficile partita che attende i chiavaresi al Daneri contro i favoriti della Cogornese. Un plauso all'ottimo arbitro Borriello della sezione di Genova: il direttore di gara che ogni squadra vorrebbe trovare tutte le partite.
28/10: La Panca ancora una volta regala un tempo agli avversari e non sempre bastano 45 minuti per raddrizzare una partita. Nonostante il buon volume di gioco prodotto, specie nell'ultima mezz'ora, la squadra di D'Amelio non riesce a trovare la via del gol contro una difesa non troppo irresistibile. Nota positiva il ritorno di Piemontese che da sostanza ad una squadra con qualche problema di grinta.
22/10: Dopo un primo tempo così così, la Panca disputa un secondo tempo interpretando alla lettera i dettami dell'allenatore e va vicino alla vittoria. Risultato finale a reti bianche ed alla fine qualche rammarico per i padroni di casa che sono andati maggiormente vicino al gol in almeno tre occasioni. Per il Levanto buona gara, sopratutto nel primo tempo quando la Panca ha sofferto molto per almeno un quarto d'ora schiacciata nella propria metà campo. Prossimo turno trasferta molto difficile contro una delle squadre più in palla del momento: il Rapid Nozarego.
22/10: Continua la stagione jellata della Panchina. Oltre ai già assenti Olivieri, Capozio, Piemontese, Gozzi e Viotti si aggiungono Ferlini (menisco, fuori per almeno tre mesi), Bordo ed all'ultimo momento anche Jlassi, che era parso uno dei più in forma nelle sedute di allenamento settimanali. Buono l'esordio di Dolcemascolo ed il rientro di Sanguineti. Frattanto venerdì sera sarà proprio Andrea Sanguineti a rappresentare la società nella serata di gala per il campione del mondo di pallanuoto Felugo allo Yacthing Club di Chiavari.
15/10: La Panca vince, legittimando i tre punti con due pali e due traverse, ma il finale di partita è da cardiopalma: crollo psicologico dei ragazzi di D'Amelio che salvano la vittoria grazie ad un rigore sbagliato dai padroni di casa, che, nell'azione successiva mancano anche una facile occasione per pareggiare. Panchina con ancora tante assenze, che finisce addirittura con quattro punte in campo. Prossimo turno con un Levanto ferito dalla sconfitta casalinga e con qualche difficoltà di classifica.
15/10: Per Jlassi ottimo esordio, domina la fascia e contribuisce alla vittoria della squadra. Preoccupazione per Ferlini uscito anzitempo per un colpo al ginocchio.
08/10: Sconfitta che ci sta tutta per una Panca che gioca bene il primo tempo, terminato giustamente in vantaggio, ma troppo rinunciataria nella ripresa, con gli ospiti a fare la partita. La Panchina può recriminare per un gol non convalidato a causa dell'arbitro che non vede la palla oltrepassare la riga bianca della porta del portiere ospite e la mancata concessione di un chiaro rigore su Traversone nel prosieguo della stessa azione. Tuttavia il Real Deiva non ruba niente prendendo i tre punti in virtù di una maggiore predominanza territoriale concretizzatasi per tutto il secondo tempo. E' soltanto una sconfitta, ne arriveranno altre, ma già sabato ci sarà modo di rifarsi sul terreno del rinnovato Comunale.
08/10: Nonostante la buona prova dei ragazzi scesi in campo, alla Panca è mancata la fantasia di Ferlini, ancora infortunato ed il padrone della fascia sinistra Viotti. Sanguineti che poteva essere una valida alternativa ha dovuto lasciare il campo per un riacutizzarsi del solito dolore che lo affligge e Piemontese, che bene aveva fatto la scorsa gara, ha marcato visita. Capozio al rientro, è subentrato a partita in corso in un ruolo non suo e si è adattato alla meglio. Si aggiunga la prolungata assenza di Olivieri e le difficoltà del transfer del nuovo acquisto proveniente dal Moconesi, per D'Amelio è difficile mettere in campo la squadra senza la dovuta continuità. Del resto con la rosa molto rinnovata erano problemi già messi in conto, che la vittoria con la Calvarese non ha certo mascherato. Occorre pazienza per formare il nuovo gruppo fatto di tanti giovani che devono ancora amalgamarsi a dovere.
01/10: Pareggio giusto a Caperana, tra due squadre che si equivalgono per tutti i novanta minuti. La Panca in vantaggio per due volte con Pulli, con gran tiro dalla distanza, e poi con Bordo, bravo a rubare il tempo all'avversario diretto, viene sempre raggiunta dall'azione veemente degli ospiti, che si dimostrano squadra quadrata e difficile da superare. Comunque alla fine della partita il giudizio sulla squadra di D'Amelio è ancora una volta positivo.
01/10: Con Ferlini a mezzo servizio, costretto a passeggiare per un tempo per la botta rimediata la scorsa partita, senza Baglietto, Olivieri e Sanguineti, D'Amelio deve schierare Piemontese dal primo minuto senza tutti i 90 minuti nelle gambe e levare Gippo Sacco dalla teca del museo della Panchina. Malgrado ciò la Panca offre una prestazione convincente contro una squadra solida tutta sostanza, motivo, questo di grande soddisfazione che lascia ben sperare per il futuro del torneo.
24/09: Partita stregata per la Panchina, che pur conducendo non riesce a portare a casa i tre punti. Dopo molti attacchi vanificati dalla difesa avversaria e da pali e traverse, non basta il gol al 91°. Infatti sull'azione immediatamente successiva i padroni di casa pareggiano, complice una distrazione della difesa della Panca, che vanifica così il momentaneo vantaggio. Resta comunque un risultato positivo, che con un poco più di malizia poteva essere ancora più pieno. Lezione da imparare a menoria per gli uomini di D'Amelio, chiamati già sabato al difficile impegno contro il S. Ambrogio.
24/09: Numero 83, è questo la quota a cui arriva Fortunato, sempre più all'inseguimento della rete numero 100, obiettivo personale, nella carriera nella Panca. Punizione al sette precisa e chirurgica, che però non basta alla Panca a portare via i tre punti.
18/09: La Panca si regala i primi tre punti con una partita accorta ed intelligente, senza mai rischiare di essere raggiunta dalla pur forte Calvarese. Gara giocata bene tatticamente e col cuore oltre l'ostacolo gettato dai ragazzi in campo, un mix di esperienza e freschezza atletica, ben disposto sullo scacchiere dall'allenatore D'Amelio, che saputo trarre il massimo da tutti gli uomini scesi in campo. Vittoria importante ed in parte, a torto, inattesa, perchè voluta da tutta la squadra come un solo uomo. Adesso la difficile trasferta in casa dell'Entella, in dovere di riscattarsi dal pesante rovescio accusato alla prima giornata. Gara insidiosa da interpretare con la massima concentrazione.
18/09: Partenza col botto per Mister D'Amelio, che batte la forte Calvarese, una delle pretendenti accreditate al titolo finale. La Panca, ancora in rodaggio ed in fase di definizione si dimostra già una buona compagine, grazie anche al lavoro del neo presidente Baglietto, che festeggia la prima gara ufficiale nella veste della massima carica della società, con una vittoria meritata e legittima e che permette a tutti i componenti della società di godere di una importante soddisfazione dopo un'estate difficile, passata a levare i tanti bastoni messi negli ingranaggi societari. Vittoria che deve essere un punto di partenza per la completa rifondazione della società
21/06: Il nuovo Presidente della Panchina è Walter Baglietto, già tifosissimo sostenitore dei colori grigio verdi. E' il Presidente numero cinque nei ventidue anni di vita del sodalizio chiavarese. Competente conoscitore di calcio, affronta la nuova avventura portando grande entusiasmo in una difficile fase di passaggio per la società tutta. Intanto con il nuovo indirizzo in Piazza Nostra Signora dell'Orto, la Panchina torna praticamente a casa, a pochi metri dove è stata fondata.
20/07: Francesco D'Amelio è il nuovo allenatore della Panchina. Dopo essersi sfiorati per alcune volte i destini delle due parti si incrociano, con grande soddisfazione della società chiavarese, che finalmente riesce a portare alla guida tecnica l'allenatore di Moneglia. Un grazie a Rudy Capuccini che per quattro anni ha contribuito con la sua esperienza alla maturazione della squadra.
16/06:Non sposando il progetto del Presidente uscente Michelotti, tutta l'assemblea dei soci fa una scelta del cuore, perchè privilegia il gruppo cresciuto questi anni, non deraglia dallo spirito societario e mette le persone ormai radicate nella Panchina al centro dell'interesse societario. E' una scelta prima di tutto per noi stessi, soci fondatori rimasti, che non abbiamo condiviso le legittime ambizioni di chi se ne è andato, che avrebbero però stravolto lo spirito della società: quella che poteva diventare, sarebbe stata una società in cui era impossibile riconoscersi; lo abbiamo fatto per il rapporto sviluppato in questi anni con ragazzi che avremmo perso, perdendo così legami di anni che si potevano allentare per la distanza: non era questo che volevamo; lo abbiamo fatto perchè l'essenza stessa della Panchina non poteva ridursi ad un mero fatto di classifica e di freddi numeri, convinti di voler recuperare quel tanto di bello perso negli ultimi tempi. Soltanto lo scorrere del tempo dirà se abbiamo fatto bene, comunque vada lo abbiamo fatto convinti di cercare un obiettivo, per noi, fondamentale.
07/06: Troppa distanza tra le parti, l'assemblea dei soci non approva il programma del presidente uscente, che prevedeva diversi innesti nella rosa per cercare di arrivare alla vittoria in campionato, e preferisce puntare sul gruppo ormai consolidato senza stravolgerlo e senza alterare la fisionomia sociale. Programma troppo riduttivo per le legittime ambizioni del Presidente Michelotti che dopo tredici campionati al timone della società preferisce lasciare non condividendo la scelta societaria. Divorzio consensuale quindi, che avviene con il rammarico del Consiglio direttivo che non ha saputo accorciare distanze troppo elevate. Al Presidente Michelotti vanno i ringraziamenti per i tredici anni che hanno cambiato la Panchina, ricchi di soddisfazioni con la consapevolezza che senza il suo grande apporto, non sarebbero stati così belli. Un saluto anche al Vice Presidente Bruzzo, che in un solo anno di permanenza ha saputo farsi apprezzare in modo limpido e sostanziale, con il rammarico di avere percorso un tratto comune troppo breve.
06/07: Per Davide Focacci triplo salto in avanti: dalla seconda categoria all'eccellenza, massima categoria regionale, per ricoprire lo stesso ruolo, team manager, che ricopriva alla Panca. La scelta del Fontanabuona conferma che il ruolo scelto per Focacci dalla dirigenza della Panchina era giusto. Tutta la Panca augura la migliori soddisfazioni a Davide nella sua nuova società.
29/05: Il grande divario di vedute sul destino della Panca non pare accorciarsi, l'intenzione dei soci fondatori di andare incontro alle intenzioni ed alle esigenze del Presidente non pare essere compreso e l'irrigidimento del Presidente, arroccato sulle sue posizioni, non favorisce alcuna forma di dialogo. La situazione sta degenerando verso soluzioni che nessuno della maggioranza dell'assemblea, organo supremo della Società, si augura. Purtroppo anche il verificarsi di episodi spiacevoli come iniziative personali prese a danno dell'intera Società aggravano la situazione. Si coglie l'occasione per ricordare che il patrimonio sociale è ha disposizione di tutti i soci e non saranno più ammesse iniziative come quella verificatasi recentemente che ha impedito a componenti del Consiglio direttivo di non potere disporre del materiale sociale per la personale ed iniqua iniziativa di due singoli componenti senza consultare alcun altro organo sociale. L'intenzione della maggioranza dell'assemblea è di riportare nel proprio alveo societario la Panchina, senza stravolgimento alcuno che possa mettere in pericolo le peculiarità per le quali la Società è stata fondata. E' intenzione dei Soci fondatori, inoltre, fare conoscere la propria ferma volontà di non cedere a chicchessia sia la Società che il nome, che restano patrimonio inalienabile dei fondatori. La speranza è che non si arrivi ad utilizzare le normative previste dallo statuto vigente per sanare la situazione ma si possa arrivare ad una conciliazione amichevole nell'interesse di tutti. Dopo si volterà pagina.
20/05 Probabilmente è stato frainteso il senso di quello che è stato scritto su "Annata contradittoria", è chiaro che nessuno pensa che, per quanto riguarda i giocatori il loro impegno e la loro dedizione non fossero mai venuti meno, e si vuole cogliere l'occasione per ringraziarli uno ad uno. Quello che è stato scritto si riferisce soltanto a dinamiche interne della società tra i dirigenti, entro le quali si è cercato, nel limite del possibile, di non coinvolgere i giocatori, cosa peraltro non riuscita, dinamiche che riguardano il modo esclusivo di impostazione della società. E' chiaro a tutti che per mille ragioni si sono, purtroppo, sviluppati due modi di vedere come portare avanti, se come si spera si andrà avanti, la società, due visioni diametralmente opposte, che hanno spaccato l'unità della società e quindi della squadra. Da qui è disceso il brutto finale del campionato, dove è chiaro che chi giocava sentiva questo malessere, questa spaccatura. Si vuole qui ribadire che non si è mai pensato nulla circa lo scarso impegno mentre è stato comprensibile il grosso calo mentale che, alla fine ha generato la striscia negativa finale. L'esigenza di scriverlo è stata quella di trovare una spiegazione plausibile per la stessa società, metterla nero su bianco, per, se possibile, non ripetere gli stessi errori, non era certo un atto di accusa contro alcuno, dato che tutti, ognuno con i loro limiti, hanno agito in buona fede ma avendo lo steccato della loro legittima visione, steccato che non è stato superato da alcuno perchè purtroppo è mancato il confronto. La mancanza di uguale visione comune ha portato dentro la società e dentro lo spogliatoio un malessere palpabile in contrasto totale con le finalità che devono portare avanti una società come la Panchina. Quindi ancora scusa a chi si è sentito offeso per la cattiva forma dell'esposizione dei fatti. Per il resto, chi vivrà vedrà.
15/05: Il Signor Zanasi ha perso il campionato, che aveva dominato, ma la colpa, fra i tanti è dell'arbitro e di Panchina e di Aurora, non certo per avere perso lo scontro diretto con l'Avegno. Arbitro ed Aurora risponderanno, se vorranno per loro conto, la Panchina non ha nulla di cui scusarsi con questo gentiluomo.
Oppure si deve scusare con l'Avegno per avere lasciato quattro punti su sei allo stesso Segesta? Contro la Panchina l'Avegno si è dimostrata la squadra più forte affrontata nel torneo, non ce ne vogliano i giocatori del Segesta, del resto anche loro hanno perso contro i vincitori del torneo. Per il resto il brutto finale la Panchina lo ha disputato a causa di dinamiche interne al rapporto fra i dirigenti, per visioni differenti che hanno finito per pesare sul clima della squadra. Ma per questo non si deve certamente scusare con un allenatore che, forse non ha saputo gestire fino alla fine il campionato che ha sempre condotto in testa. La caduta, seppure di un gradino della classifica ha prodotto qualche errore di valutazione nei confronti di se stesso. Accusare delle sue responsabiltà altri dalle colonne di un giornale lo ha reso solo ridicolo nella sua sconfitta e questa è già la sua punizione, per il resto vada a giocarsi i suoi play off, senza i nostri auguri, e visto che ha pareggiato la prima partita non dia a noi la colpa se non è riuscito a vincere.
08/05: Sembrava la stagione migliore della Panca, e per un po lo è stata, poi qualcosa non è andato più bene fino al finale brutto del campionato, dove è sembrato che sono stati regalati punti a squadre in lotta per salvarsi, mentre con altre incontrate prima si è giustamente lottato per vincere. Non che le partite siano state vendute, ma lo scarso impegno a finito per alimentare discorsi che non c'entrano niente con la sportività della società. Meglio quando si era in fondo alla terza ma le partite si giocavano con uguale impegno, che veniva dalla esclusiva voglia di divertirsi. Questo è successo perchè la naturale dimensione della società è stata snaturata: non sempre l'ambizione è la molla per andare avanti bene. La principale colpa è stata dei dirigenti più vecchi, i fondatori, che si sono messi ai margini perchè hanno male valutato la situazione. E' stato un errore veniale, quello che sembrava era una macchina perfetta dove tutto funzionava ad incastro, fino a che qualcosa si è rotto. Troppi discorsi, troppo distacco dalla naturale vita della Panca, la voglia di scalare la classifica ha alterato equilibri che si reggevano su altre priorità come la compattezza del gruppo, sono venute a mancare le attività di contorno che tenevano in vita la squadra. Per tanti è diventato quasi un obbligo ciò che era un divertimento. Ad un certo punto la società si è spaccata, perchè la visione del futuro non è più la stessa, gli obiettivi sono diventati divergenti e certamente chi andava in campo ha sentito questo disagio. Con questa, che non è una giustificazione, la Panchina porge le scusa a quelle squadre a cui non pare avere onorato il campionato. Adesso si gioca la partita del futuro della società, ci sono tante variabili da considerare e valutare, ma il primo obiettivo è quello di ritrovare l'unità, se questo non sarà possibile ogni evenienza si potrà verificare.
11/04: In queste situazioni non ci sono parole, contro l'ineluttabiltà della vita inutile cercare spiegazioni; il fatto è che Simone non c'è più. Noi siamo qui a ricordarlo, tristi nella nostra consapevolezza della sua assenza che pesa come un macigno. Andare via a trentacinque anni, da un momento all'altro ci lascia sgomenti e ci investono i ricordi ed il rammarico per non averlo potuto salutare ancora una volta. Non c'è consolazione e non ci sono certezze, se non il fatto di avere percorso insieme un pezzo di strada, peraltro sempre lieta, con Simone, con i suoi scherzi, le sue battute e le sue risate: teniamoci stretto questo regalo e ricordiamolo così come era, una persona con cui stare bene insieme. Non servirà a ridarci Simo ma almeno ci aiuterà a tenerlo vivo dentro ognuno di noi. Ciao Simone ogni tanto guarda dal cielo la Panca giocare insieme a Giasty, Luca e Pino, potrai ridere ancora delle nostre partite e dei nostri errori, del nostro modo di affrontare le difficoltà della tua squadra, delle nostre piccole liti per decidere cosa fare, delle nostre piazzate in mezzo al campo. Noi ti ricorderemo per le tue marcature un po lasche, di quando ti dimenticavi l'uomo per partire lungo la fascia e magari ti facevamo correre per niente senza passarti la palla, di quando in panchina imprecavi per quei risultati così scarsi di quelli che erano andati in campo o per quel cazzone di tuo fratello che da allenatore ti lasciava fuori; e comunque era più divertente stare in panchina perchè ridevamo continuamente e sfottevamo avversari più forti fin quasi ad arrivare alle mani. Guardaci ancora e facci sentire la tua risata potente e se puoi dacci una mano ....
26/02: La Panca senza pietà sul malcapitato Carvai, vince con un 8-0 che non lascia dubbi sulla differenza di classifica. Troppo grande il divario tecnico e fisico tra le due squadre. Per il Carvai solo un buon avvio, dialogo fitto con palla a terra, ma una volta subito il primo gol, gli ospiti si arrendono alla supremazia dei padroni di casa in maniera imbarazzante e raramente si riescono ad impegnare gli uomini di Capuccini. Ai ragazzi di Carvai un sincero augurio di vincere il prossimo campionato di terza categoria. Per la Panca note di giornata il tanto atteso esordio di Drago ed il gradito ritorno di Casiraghi, per il resto una buona sgambata.
26/02: La Panca ritorna alla vittoria dopo lo scivolone con il Rapid Nozarego con un roboante 8-0 che la dice tutta sulla voglia di voltare pagina rispetto all'ultima gara disputata. Sugli scudi Balsamo che torna al gol con una bella doppietta ed il sempre puntuale Bellini che ora veleggia a 16 reti realizzate. Incrementa anche Fortunato con il gol numero 82 nella Panca. Sabato sfida contro un Leivi in lotta per la salvezza, cliente sempre difficile sul suo terreno.
19/02: Battuta d'arresto per la Panca che non riesce a mantenere la concentrazione necessaria per tenere il passo della prima della classe. Rapid Nozarego più determinato, che fa valere la maggiore grinta e porta a casa tre punti preziosi per la propria tranquillità. La Panchina incontra una giornata storta per quasi tutti gli uomini scesi in campo, che disputano la partita al di sotto del proprio valore; già sabato possibilità di rifarsi ma senza sottovalutare gli avversari ultimi in classifica.
19/02: La Panca perde la piazza d'onore, scavalcata dall'Avegno di un punto, il Segesta appare sempre più padrone del campionato vincendo alla Secca, campo tradizionalmente ostico, contro una diretta concorrente per la vittoria finale. Per la Panchina la sconfitta non pregiudica alcun obiettivo, se non il primo posto francamente più lontano, e da l'occasione alla squadra di guardarsi dentro per cercare nuova determinazione, ed alla società di analizzare con più tranquillità il migliore campionato della sua storia.
12/02: Nonostante lo svantaggio iniziale la Panca reagisce bene e chiude già nel primo tempo la pratica Ciassetta. La differenza in classifica ci sta tutta e la Panchina nel secondo tempo amministra un vantaggio già consolidato, correndo però qualche rischio e sbagliando alcune conclusioni di troppo. Risultato finale secondo le previsioni e nessuna sorpresa dal terreno di gioco.
12/02: Il Segesta continua a vincere e la Panca resta nella scia, il dato rilevante è che la prima squadra fuori dalla zona play off dista sette punti. Almeno l'appendice del campionato è sempre più sicura-
05/02: Panchina inarrestabile, la difficile viene trasferta dell'Aurora risolta con un perentorio 1 a 4. Primo tempo già in vantaggio nonostante la supremazia della squadra casalinga che ha un magggiore possesso palla ma è sterile in fase d'attacco. Secondo tempo a senso unico con la Panca che preme sull'acceleratore ed è maggiormente concreta dell'Aurora, che sebbene sia una buona squadra è nettamente inferiore ai ragazzi di Capuccini. Ancora una soddisfazione per Michelotti e Bruzzo che si godono lo splendido campionato.
05/02: Campionato ad alto livello per la Panca che gioca bene e segna con regolarità ma che in qualche occasione gode di episodi fortunati (come nella partita di oggi) incassando il credito con la buona sorte mancato gli anni precedenti. E' il segnale per la squadra di vertice di ogni categoria e campionato: tutto gira per il meglio.
29/01: Lo Tsunami non si è visto e l'orchestra del Segesta non ha suonato meglio di quella della Panchina. Alla fine pari giusto, ma la Panca deve recriminare sul proprio primo tempo quando doveva sfruttare le tre nitide occasioni avute oltre il gol. Segesta squadra tosta che merita il primo posto in classifica e sufficientemente cinica da sfruttare subito l'unica occasione avuta, la dote che manca ai padroni di casa. Lauricella pareggia allo svantaggio con grande caparbietà. Gara dura ma corretta anche grazie ad un arbitraggio di altra categoria. Secondo tempo equilibrato con gli ospiti con maggiore possesso palla, ma gara che continua senza grandi sussulti. Finale che accontenta le due squadre e mantiene inalterata la classifica.
29/01: Giornata di festa per il grande spettacolo in campo e sugli spalti dove si contavano ben 237 spettatori tra cui molte vecchie glorie del club grigioverde sicuramente commosse per l'attaccamento ai propri colori dei ragazzi in campo, incasso record per la Panca grazie all'ottimo lavoro svolto dal Geometra Bacigalupo inflessibile con gli spettatori all'ingresso dello stadio. Alla fine tutti con le gambe sotto il tavolo.
22/01: La Panca aldilà delle più rosee attese, passa sul difficile campo di Levanto con un perentorio 0 a 4. Non c'è mai stata partita la Panchina è sembrata di altra categoria ed ha dominato per gli interi novanta minuti. Per Bellini tripletta e doppia cifra nella classifica cannonieri. Grande soddisfazione per il gran numero di tifosi che ha seguito la squadra nella trasferta più lunga, risultando più numerosi dei tifosi locali.
22/01: Cresce l'attesa per la prossima partita, contro il Segesta capolista, la squadra chiama a raccolta tutti i tifosi per rendere bollente il catino del Daneri che dovrà trasformarsi nel Panchina's Cathedral; impossibile un pronostico le due squadre sono in ottima forma e daranno vita ad una gara spettacolare.
15/01: Vittoria non scontata per la Panca contro un rimaneggiato Borgorotondo che ha venduto cara la pelle.
Panca in vantaggio, poi qualche brivido per il quasi immediato pareggio degli ospiti, comunque nuovo gol dei padroni di casa che vanno all'intervallo in vantaggio. Secondo tempo assolo totale dei ragazzi di Capuccini che colpiscono ancora due volte portando a casa tre punti che li mantengono al secondo posto solitario.
15/01: Il Segesta capitola a Santa Margherita e per la Panca sono solo tre i punti che la dividono dal primo posto, con lo scontro diretto appena tra due giornate al Daneri. Mai la Panca è stata così in alto nella sua storia, ma intanto c'è la difficie trasferta a Levanto da affrontare.
08/01: Tre punti pesanti a Moneglia contro una pretendente accreditata alla vittoria finale, la Panca corsara, gioca bene legittimando una vittoria della volontà e della sostanza. Tre gol bellissimi su di un campo non proprio confacente alle abitudini dei grigioverdi, reso pesante dalle abbondanti piogge. Gara tosta per giocatori tosti, al novantesimo risultato legittimo e giusta soddisfazione per tutti gli uomini di Michelotti: quelli in campo, quelli in panchina, quelli sugli spalti e quelli dietro le scrivanie; un successo che premia il grande lavoro di squadra.
08/01: Dietro al Segesta che marcia implacabile emerge la Panchina, sola al secondo posto conquista per la prima volta il titolo di vicecampione d'inverno, un titolo platonico che sembra di buon auspicio per il prosieguo del campionato.
18/12: Partita difficile contro un Monte Penna che non merita la sua classifica, squadra giovane ma ostica e ben disposta in campo. La Panca parte senza attaccanti di ruolo con Gastrini e Ferlini davanti, dopo il forfait di Bellini per influenza, assente anche Lauricella ben rimpiazzato da Capozio. Fortunato dietro a guidare la difesa. Primo tempo ad occhiali con traversa degli ospiti con la palla che rimbalza sulla riga di Paggi. Nel secondo tempo l'ingresso di Canepa cambia la partita, Panchina più ficcante con Gastrini a suo agio nel ruolo di mezza punta; il portiere ospite, migliore in campo, salva la propria porta con tre parate miracolose, ma nulla può sul colpo di testa del capitano che insacca defilato su corner. La Panca ha l'occasione del raddoppio ma il ghiaccio sulla fascia sotto la tribuna scoperta frena Canepa, ormai lanciato a rete. Partita che termina uno a zero con qualche polemica ospite con il direttore di gara Basso, che nonostante un buon arbitraggio, si è posto con i giocatori con modi un poco al di sopra delle righe. La Panchina chiude il 2010 con una vittoria ed un ottimo secondo posto che permette di festeggiare al meglio le festività imminenti.
18/12: Festa grande al Daneri! Nonostante la vittoria risicata grande soddisfazione per il gol numero 80 del Capitano Mauro Fortunato in maglia grigioverde.
11/12: Altro pari per la Panca, scesa al Broccardi in penuria di attaccanti. Gara corretta ed equilibrata ma non bella perchè caratterizzata da troppi errori da ambo le parti. La Panchina manca l'appuntamento con la vittoria da tre turni, dai quali raccoglie due soli punti. Con il San Lorenzo gara in rimonta e pareggio riacciuffato con un eurogol di Lauricella, quello che conta è avere evitato la sconfitta, il punto esterno che permette agli uomini di Capuccini di tenere la scia delle prime.
11/12: Sul piano del gioco è presente una flessione probabilmente dovuta ad eccessiva stanchezza fisica e mentale, la sosta natalizia cade a proposito per raccogliere forze ed idee, anche se c'è ancora un ostacolo sul cammino del torneo: il 2010 si chiuderà con lo scontro con il Monte Penna, squadra da non sottovalutare ma alla portata della Panca, chiudiamo bene l'anno per iniziare ancora meglio il 2011.
04/12: Partita scialba della Panca imbrigliata da un buon Boca Gastaldi, attendista e pronto a ripartire con rapidi contropiedi innescati da lunghi lanci. Gli ospiti praticano una tattica vincente e centrano il loro obiettivo: portare via un punto dal Daneri. La Panca soffre e dopo un paio di nitide occasioni non concretizzate va sotto e termina il primo tempo in svantaggio. Anche nel secondo tempo partita equilibrata con la Panca dentro con il tridente, ma l'arrembaggio non frutta più di un pari, con Bellini ancora a rete. Risultato giusto anche se negli spogliatoi grigio verdi si respira un poco di delusione.
04/12: La Panca resta in zona play off, ma scivola al quinto posto in coabitazione con il Recco '01, con una vittoria si poteva raggiungere la piazza d'onore, resta comunque positivo il cammino della squadra a tre giornate dalla conclusione del girone d'andata
27/11: Il pari poteva essere più giusto, ma la Panca concede l'intero primo tempo agli avversari, rischiando un passivo più pesante dell'uno a zero maturato nei primi '45. Meglio il secondo tempo dove si poteva portare a casa anche la vittoria. Purtroppo per la troppa voglia di vincere i ragazzi di Capuccini vengono puniti in contropiede. L'Avegno si conferma ottima squadra ma non superiore nel gioco alla Panchina; sabato derby con il Boca Gastaldi.
27/11: Con la sconfitta di Rapallo, la Panca perde la piazza d'onore della classifica, ma resta ben salda in zona Play off. Intanto Massimo Rosciglioni va in prestito al Boca Gastaldi (ma non potrà giocare il derby d'andata), tanti auguri e arrivederci alla prossima stagione.
20/11: La Panchina gioca la miglior partita della stagione fino a questo punto del torneo, gioco arioso e concreto contro un'avversaria abituale frequentatrice dei quartieri alti. La sconfitta in coppa, causata più da un terreno impraticabile e poco adatto al calcio giocato, che non dal valore degli avversari, non lascia strascichi, ed anzi la voglia di rifarsi gioca un ruolo importante nella partita contro la scquadra di Uscio. Capuccini presenta il recuperato Ferlini, due gol su altrettante prodezze balistiche, sul solito impianto del 4-4-2, la Panca non vacilla mai e tiene sempre in mano il pallino del gioco legittimando i tre punti con una netta supremazia atletica e territoriale e riconquista il secondo posto proprio a danno degli avversari.
20/11: Vittoria costruita con la diga a centrocampo e con il gioco sulle fasce; il Sant'Ambrogio Uscio non è mai riuscito a sfondare la mediana della Panca ed ha sofferto il ficcante gioco praticato sulle corsie esterne dai motivati giocatori di Capuccini che non hanno concesso spazi ed hanno messo in costante difficoltà l'undici avversario grazie ad un calcio veloce ed a automatismi ormai collaudati.
13/11: Se prima si avrebbe firmato per un pareggio alla fine la Panca esce delusa perchè poteva portare a casa l'intera posta; prima in vantaggio con Bellini, senza avere mai rischiato niente, pareva che gli uomini di Capuccini potessero controllare agevolmente la sterile supremazia territoriale dei padroni di casa; solo un'errore di valutazione di Rosciglioni permetteva al Recco '01 di giungere al pareggio. Secondo tempo con predominanza della Panchina che tuttavia a causa di uno scollamento tra centrocampo ed attacco giunto allo scarso gioco sulle fasce non riusciva a ribaltare il risultato pur giocando per gran parte della seconda frazione in superiorità numerica. Sabato di nuovo scontro al vertice contro la nuova seconda in classifica: il Sant'Ambrogio Uscio.
13/11: Se primma aviescimu firmou pe u pari, a fin a Banca a sciorte mugugnandu, perchè se pueiva purtà a cà i trei punti; primma in vantaggiu cun u Bellini, sensa mai rischia ninte, paiva che i ommi du Rudy i puevan tegni a cadellu i padruin de cà; solo in errure de valutassiun du Rusci permettia ai recchelin deve pareggia. Segundu tempu cun a banca sepre cun u ballun in ti pe, sensa fa gol pe u troppu spassiu tra centrucampu e attaccu e sensa zeuga guei in sce fasce, nunustante gran parte du segundu tempu zeugou cun in ommo in ciù. Sabbu turna scuntru au vertice cuntra a nova seguna in clascifica: u Sant'Ambrogiu de Osci.
13/11: Ancora una grande prova collettiva dal pacchetto arretrato della Panchina, contro i forti attaccanti del Recco '01 nessun pericolo ed ottima intesa. Ottima gara di Stecchelli che ha saputo interpretare a dovere il ruolo di terzino di fascia.
13/11: Ancun inna grande partia da difeisa, cuntra i forti attaccanti recchelin mancu in periculu. Gran partia du Stecchelli cu l'ha saviu interpreta a duvei u ruollu de tersin de fascia.
06/11: Non sembrano esserci 14 punti tra la Panchina ed il Leivi, infatti la squadra di Capuccini fatica molto per portare a casa la vittoria; partita equilibrata vinta grazie al gol di Baglietto. Rispetto alle ultime gare forse un passo indietro sul piano del gioco, apparso meno brillante, dovuto all'impegno settimanale in Coppa Liguria dove la Panca è stata impegnata duramente nella partita tirata con il forte Avegno. Comunque positivo il risultato che lascia aperto il discorso qualificazione, obiettivo a cui la dirigenza tiene molto. La Panchina affronterà la prossima sfida da seconda in classifica contro il quadrato Recco '01, uno dei candidati alla vittoria finale.
06/11: Nu pa esighe quattorze punti tra a Banchinna e u Leivi, defeti a squaddra du Rudy a fadighe a purta a cà i trei punti; partia equlibrà che emmu vintu grassie a in gol du Bagliettu. Cunfruntà a e urtime partie fosci in passu indarè intu zeugo, meno bellu da vedde, pe a partia de cuppa Liguria in settimanna cu u forte Avegnu. U risultatu u va cumunque ancun ben per passa u turnu, cumme raccumandou dai dirigenti. A proxima partia a Banca a zeugghià da segunda in classifica cuntra u quadrou Reccu '01, un di candidei pe vince u campiunattu.
06/11: I meccanismi difensivi della zona sono sempre più assimilati dai giocatori di Capuccini, che può contare su otto titolari per i quattro ruoli arretrati, l'abbondanza è sempre più la forza della Panchina.
06/11: I meccanismi da difeisa a zona sun sempre ciù assimilei dai zeugoi du Rudy, cu pò cunta in sciu otto titulari pei quattru ruolli arretrei, l'abbundansa a l'è sempre de ciù a forsa da Banchinna.
30/10: All'esame del Carvai la Panca non tradisce, pur non giocando troppo bene, esce dal terreno di gioco con tre punti fondamentali e convincenti che la proiettano al secondo posto.
30/10: Intu esamme du Carvai a Banca a nu tradisce, anche se a nu l'ha zeugau guei ben, a sciorte da u campu da zeugo cun trei punti fundamentali e cunvincenti che a lancian au segundu postu.
30/10: Assestati difesa e centrocampo ora anche l'attacco va a gonfie vele, 11 gol in 2 partite sono uno score di altissimo livello, da segnalare che a rete arrivano tutti i reparti non solo gli attaccanti.
30/10: Assestei difeisa e centru du campu oua anche l'attaccu u va a ve spieghee, 11 rè in 2 partie sun un risultatu de grande livellu, da rimarca che a rè i l'arrivan tutti i reparti non su quelli chi zuegan in avanti.
23/10: Il Daneri si trasforma in Wimbledon e sul suo green la Panca si converte in Tennis Club rifilando un 6 a 2 ad un buon Rapid Nozarego che aveva terminato la prima frazione in vantaggio per 2 a 1. Ancora una volta gli uomini di Capuccini interpretano meglio la seconda frazione dell'incontro rovesciando il risultato con un gioco spettacolare e denotando un'ottima condizione atletica, sabato a Calvari si attendono conferme.
23/10: U Daneri u vegne cumme Uimbledon e in sciu so prou a Banca a l'addivente in Tenis club dandune sie a diu ad in bun Rapid Nuzaregu cu l'avei finiu in vantaggiu pe dui a un. Ancun inna votta i ommi du Rudy i zeugan meggiu u segundu tempu, inversandu u risultato cun in zuego spettaculare e cun unna ottima cundissiun fisgico-atletica; sabbu in Carvai se aspetan cunferme.
23/10: I tre moschettieri Bellini, Capozio e Ferlini concretizzano con le loro reti tutto il gioco corale della Panca che si impone meritatamente sugli avversari. Menzione d'onore per l'eurogol di Capozio, spettacolo nello spettacolo.
23/10: I trei muschettieri Bellini, Capozio e Ferlini i finalizzan cun e sò rè tuttu u zeugo d'insemme da Banca ca vinse cun meritu in sci avversari. Mensiun d'onnu pe u eurogol du Capozio spettaculu in tu spettaculu.
16/10: Dopo un brutto primo tempo la Panca conquista i primi tre punti esterni al Riboli, contro una Ciassetta ostica e sorniona, con un gran secondo tempo, che permette di rovesciare una partita che pareva già compromessa. Canepa e Baglietto sugli scudi, hanno trascinato alla vittoria la Panchina, che nel secondo tempo è stata travolgente ed ha meritato i tre punti.
16/10: Doppu n bruttu primu tempu a Banca a piggie i primmi trei punti esterni au Riboli, cuntra unna Ciassetta ostica e surniunna, cun in gran segundu tempu, cu permette de ruvescia unna partia che a paiva sà cumprumissa. Canepa e Baglitto insci scudi, i l'han trascinou a vittoia a Banchinna, che in tu segundu tempu a l'è sta travulgente e a l'ha meritou i trei punti.
16/10: Capuccini nell'intervallo motiva la squadra e la convince dei propri mezzi ed azzecca tutti i cambi esaltando la forza della panchina. Intanto in Coppa Liguria sorteggio ostico: girone a tre con Avegno e Riccò Le Rondini, formazione della seconda categoria de La Spezia, per la Panca prima trasferta della sua storia in terra spezzina.
16/10: Capuccini in ta pausa u mutive a squaddra e a cunvinse di so mezzi e u piggie tutti i cangi esaltando a forsa da banchinna. Intantu in Cuppa Liguria surteggiu druo: girun a trei cun Avegno e Riccò Le Rondini, furmassiun da segunda categoria de Spezza, pe a Banca primma trasferta da so storia in tera spezzina.
09/10: La Panca esce dal campo con meno di quanto seminato, a fronte di una grande supremazia territoriale mai messa in discussione, alla fine quello che resta è un solo punto, tra l'altro acciuffato quasi in extremis.
09/10: A Banca a sciorte da u campu cun menu de quane a là semenou, de frunte a inna gran supremasia du campu, ca nu l'è mai steta missa in discussiun, a fin quellu cu reste u l'è sulu in puntu, tra l'atru piggiou pei cavelli.
09/10: Ferlini si conferma sempre più uomo gol segnando la terza rete di seguito in altrettante partite.
09/10: U Ferlini u se cunferme sempre de ciù ommo gol, segnandu a tersa rè de riga in altrettante partie.
02/10: La Panca subisce la prima sconfitta stagionale contro la prima in classifica e pretendente alla vittoria finale, Panchina non bella, avversari ottima squadra e terreno scivoloso determinano il risultato finale. Gol che si poteva evitare giocando a tre anzichè con i quattro in linea e Segesta comunque fortunato sul rimpallo del rinvio di Rosciglioni. Capuccini aveva preparato un'altra partita ma per una ragione o per l'altra è venuto a mancare il gioco sulle corsie esterne con il risultato di creare azioni imbottigliate al centro costantemente frenate dall'ottima difesa del Segesta. Sabato appuntamento con l'altra capolista,ma si giocherà sul terreno del Daneri, più confacente alle caratteristiche della Panca.
02/10: A Banca a perde a primma partia da stagiun cuntra a primma inta classifica e pretendente a vittoia a fin du turneu, Banchinna nu guei bella, Segesta bella squaddra e campu duve se schiggeia i determina u risultatu a fin. Gol che se pueiva nu piggia se se zeugava a trei invece che a quattru in riga e Segesta che segne de cu grassie au rimpallu in sciu rinviu du Ruscigliun. Capuccini u l'aveia preparou inatra partia ma pe unna rasgiun o pe l'atra u l'è vegniu a manca u zeugu in scie fasce cuscì se sun fe aziun imbuttigie au centru e ferme da a difeisa di sestrin. Sabbu se zuega cun l'atra primma in classifica, ma insciu campu de Capianna, ciù giustu pe e caratteritiche da Banca.
02/10: Nonostante la sconfitta buono l'esordio di Bellini che si batte bene al centro dell'area avversaria nei secondi 45 minuti; importante anche il ritorno di Balsamo, sul quale tutta la Panchina conta per rilanciare un attacco un poco sterile.
02/10: A parte che emmu persu, u Bellini u l'h fou in bun esordiu, u l'ha zeugou ben in tu centru de l'aia du Segesta inti segundi 45 menuti; bun anche u riturnu du Balsamu, insciu quale tutta a Banca a cunte per rilancia in attaccu in po sterile.
25/09: Un gol per tempo e la Panca regola il Levanto, squadra quadrata e grintosa, con un successo che poteva essere più largo se l'arbitro non avesse annullato due gol validi agli uomini di Capuccini. Il mister deve essere comunque soddisfatto per l'interpretazione fornita dalla squadra praticamente perfetta, infatti il risultato non è mai stato in dubbio e la porta di Rosciglioni non ha mai corso pericoli, si prepara un campionato dove i tifosi potranno togliersi qualche bella soddisfazione.
25/09: Unna re pe tempu e a Banca regule u Levantu, squaddra quadrà e grintusa, cun inna vittoia che ha puoiva ese ciù larga se l'arbitru u nu l'avesse annullou dui gol validi ai ommi du Rudy. U trainer u deve ese cumunque suddisfou pe l'interpretassiun ca l'ha dou a squaddra praticamente perfetta, defeti u risultou u nu l'è mai stou in dubbiu e a porte du Roscigliun a nu l'ha mai cursu periculi, s'apprepare un campionattu dunde i tifusgi i se purian levase quarche bella sudisfassiun.
25/09: Tutti i reparti hanno funzionato bene ma la differenza oggi l'ha fatta il centrocampo a quattro con i centrali praticamente insuperabili ed i due esterni che hanno costantemente messo in apprensione i diretti avversari costretti più volte al fallo.
25/09: Tutti i reparti i l'han funsiunnou ben ma a differensa grossa ancou l'han fa intu mezzu cun i quattru de centrucampu, i dui centrali insuperabili e i dui larghi chi l'han missu poia ai diretti avversari ciù votte custretti au fallu.
18/09: Inizia bene la Panca andando a prendere un punto sul difficile campo del Borgorotondo, partita dura che gli uomini di Capuccini interpretano bene, seppure limitati da un fondo in cattive condizioni. La Panca, seguita da un nutrito numero di tifosi, che non hanno mai fatto mancare il calore alla squadra, non corre mai pericoli ed ha le migliori occasioni della gara. In sostanza partita comunque equilibrata e risultato giusto.
18/09: A Banca a l'incuminse ben piggiandu un puntu in sciu diffisile campu du Burguriundu, partia drua che i ommi du Capuccini interpretan ben, anche se i sun stei limitei da in fundu in gramme cundisiun. A Banca, seguia da un bun nummeru de tifusi, chi nun l'han mai fou manca u calure a squaddra, a nu l'ha mai curriu periculi e agà avuo e meggiu occasiun da partia. A fin de foue partia equlibrà e pari giustu.
18/09: Positivi gli esordi di Cangiotti e Casiraghi ed il ritorno di Castelvecchio, i tre hanno subito dimostrato di essere ottimi acquisiti interpretando a dovere il gioco del mister ed offrendo ottime prestazioni su di un campo non al meglio.
18/09: Buin i esordi de Cangiotti e Casiraghi e u riturnu du Castelvecchio, i trei i l'han subitu dimustrou de ese ottimi acquisti e i l'han accapiu cumme se deve u zeugo du mister e i l'han zeugou ben in sce in campu nu guei bun.
30/07: Con l'accurata stesura e consegna dei documenti ed il versamento della fideiussione si è conclusa la pratica dell'iscrizione della Panchina alla stagione 2010/11, traguardo storico per la società grigio verde perchè sarà il ventesimo della sua storia, inoltre la squadra del Presidente Michelotti nella prossima stagione tornerà anche a cimentarsi nella Coppa Liguria rendendo la manifestazione più prestigiosa grazie alla sua partecipazione. Protagonista del blitz in Lega calcio il Geometra De Ambrosis che grazie alla sua competenza ha risolto la pratica in pochi minuti. Non ci sono ancora indiscrezioni, invece, sul numero delle squadre che comporranno il girone: per ora tre ipotesi, 14, 15 o 16 compagini.
30/07: Cun l'accura stesua e cunsegna di docuumenti e u versamentu da fideiussion a l'è finia a pratica pe iscrive a Banca a stagiun 2010/11, traguadu storicu pa suciete grixio verde perchè u saià u vintesgimu da so storia, pe de ciù a squaddra du Presidente Michelotti inta proxima stagiun a riturnià a zeuga inta Coppa Liguria dandu ciù prestigiu a manifestaziun grassie a so partecipassiun. Protagunista du blitz inta Lega du ballun u Geometra De Ambrosis (emulu du Preve de Paggi) che grassie a so competenza u l'ha arrisulviu a pratica in pocu tempu. Nu se sa ancun ninte de quante squaddre saià cumpostu u girun: pe oua tre puscibilite, 14, 15 o 16 squaddre.
15/07: Con Stea Cuneo eletto all'unanimità vicepresidente nell'assemblea del 14 luglio e l'ingresso, anzi il ritorno, in consiglio di Claudio Lamieri, socio fondatore e stopper degli anni '90 la Panca rafforza l'ideale linea di continuità con le origini storiche della società e si tuffa nel ventesimo campionato della sua storia con rinnovato entusiasmo; Martino Chiartelli resta con l'incarico di consigliere, ora resta ancora una casella da riempire nel consiglio: si attende un nome della Chiavari che conta.
15/07: Cun u Stea Cuneo vutou da tuttu u cunsiggiu in te l'assemblea du 14 de luggiu cumme vice prescidente e u riturnu du Lamma, sociu fundatu e difensu inti anni '90 in ta suciete, a Banca a rafforse a riga de continuite cun e so origini storiche e a se cacciè intu ventesgimu campionattu da so stoia con neuvu entusiasmu; Martin Chiartelli u la reste comme counsigliere, oua ghe reste unna casella da impi intu cunsiggiu: tutti i s'aspetan in numme da Ciavai che a cunte.
15/07: Davide Focacci ricoprirà il delicato ruolo di Team Manager, l'anello di congiunzione tra i giocatori e la conduzione tecnica, grande soddisfazione in società per le doti umane e la competenza che il nuovo dirigente metterà a disposizione per lo svolgimento del suo non facile compito. Ora la parola tocca al mercato.
15/07: Davidde Focacci u l'hania a ricruvi u delicou ruollu de Ommu Squaddra, u tramite tra i zeugoi e a condussiun tecnica, pin de suddisfassiun i ommi da Banca pe e doti de ommu e pe a cumpetensa che u neuvu dirigente u mettià a dispusiziun pe fa u so nu facile cumpitu. Oua a parolla a passe au mercou.
09/05: Clima da ultimo giorno di scuola a Cogorno, Panca concreta che poteva meritare di più anche in virtù dei tanti errori sotto porta dei padroni di casa. Partita rovinata da un pessimo arbitraggio con errori a danno di tutte e due le squadre ma con la Panca maggiormente sfavorita per un'inutile espulsione avvenuta nell'intervallo, frutto solo della voglia di protagonismo del direttore di gara. Nonostante tutto il secondo tempo in dieci, la Panca non si arrende e disputa una buona partita; Ettore Marullo migliore in campo si produce in interventi prodigiosi ed i padroni di casa terminano i novanta minuti con una vittoria ottenuta grazie ad un calcio di rigore inesistente concesso per compensazione di un precedente episodio non sanzionato.
09/05: Paiva d'ese a l'urtimu giurnu de scoa a Cugurnu, a Banca a meriteia de ciù anche perchè i atri i se sun magie in muggiu de gol. L'arbitro u l'ha ruvinou a partia sbaggiandu pe tutti ma cun a Banca ciù danneggia pe un cartellin russu dou sulu perchè l'arbitru u voia aveighe a scena tutta pe le. In tutto u segundu tempu a Banca a l'ha zeugou in desge ma a l'ha fou unna bella partia; u Marullu u l'ha fou de gran parate e i Cugurnin i l'han vintu sulu pe in rigu cu nu ghea dou pe cumpensa in sbagliu precedente.
09/05: Nonostante la sconfitta finisce in gloria per la Panca che disputerà il suo terzo campionato consecutivo in seconda, risultato fino ad ora mai raggiunto, e che migliora il punteggio dello scorso torneo; ma il campionato non è finito, tutte le partite, interessate a definire la zona play off e play out, ad eccezione di quella di Cogorno e di quella di Lavagna (Ciassetta-Sestieri 1-1; Ciassetta salva e Sestieri che vincono il campionato) dovranno essere recuperate per l'impossibilità di essere giocate in contemporanea a causa dell'impraticabilità del campo di Varese Ligure.
09/05: Anche se emmu persu pe a Panca se finisce in gloria perchè ha se zeugghià u tersu campiunatu de fila in segunda, nu l'ea mai successu, e pe de ciù a l'ha fou ciù punti che u turneu passou; ma u campiunatu u nu l'è finiu, tutte e partie pe decidde i play off e play out su ste rimande perchè a Vaise ghea u campu allagou. Han zeugou sulu a Cugurnu e a Lavagna (Ciassetta-Sestieri 1-1, Ciassetta che a sè salva e Sestieri chi l'han vintu u campiunatu).
02/05: Dopo '90 minuti non belli la Panca porta a casa la salvezza e così disputerà il terzo campionato consecutivo in seconda categoria, obiettivo raggiunto ad una giornata dal termine migliorando la prestazione dello scorso campionato chiuso a 37 punti. Partita sentita ma non cattiva con la Panca frenata dal timore di non raggiungere il risultato e che per conquistare i tre punti fatica più del dovuto a causa di diverse occasioni fallite. Nella festa finale alcuni musi lunghi per disaccordi con la guida tecnica non devono sminuire la portata del risultato: la dirigenza rivuole tutti anche per il prossimo anno.
02/05: Doppu '90 menuti nu guei belli a Banca a se porte a cà a salvessa e cuscì purià zeuga a tersa stagiun de seguito in segunda, bersagliu centrou unna giurna primma da fin du campiunatu fasgendu anche ciù punti de 'annu passou. Partia sentia ma nu guei cattia cun a Banca cun a puia de nu vinse e che quindi a l'ha fadigou ciù du duvuo pe i gol sbaglie. Inta festa a fin quarche muru lungu pe disaccordi cun e scelte tecniche, ma nu bisogna pensaghe ancou l'ea importante vinse: a dirigensa ghe fa piasgei aveighe tutti i figgieu anche l'annu proximu.
02/05: Gippo Sacco torna in campo dopo molto tempo e contribuisce alla vittoria della Panca con una partita attenta e precisa. Ottima la classifica della Panca che si porta fuori matematicamente dalla zona calda: per lo spareggio salvezza gara tra quatto squadre (Ciassetta 35, S. Lorenzo 34 e Leivi e Levanto con 32) per due posti. Per la Panca passerella finale contro una Cogornese già sicura del secondo posto, con un piccolo pensiero ad una vittoria che farebbe terminare la squadra di Capuccini oltre il muro dei 40 punti.
02/05: U Sciffu u riturne a zeuga doppu diversu tempu e u l'aggiuttè a Banca a vinse cun unna partia attenta e precisa. Ciù che bunna a clascifica da Banca fuoa da zona cada anche pei numeri: pe a partia che a deciddià che deve annà zu sun in cursa quattru squaddre pe dui posti. Pe a Banchinna "defilè" finale contra a squaddra de Cugurnu za segunda seguo, se pò fa in pensieru pe vinse, pe a squaddra du Capuccini vurieva dì rumpe a muaggia di quaranta punti.
24/04: Tutto storto per la Panca nella trasferta di Sori: Focacci con un braccio rotto nel riscaldamento (campionato finito), Boggiano e Macchiavello espulsi e Traversone ammonito sotto diffida; partita giocata non male anche se alla fine la responsabilità della sconfitta è solo per gli uomini di Capuccini che subiscono due gol evitabilissimi e che sono alle prese con la cronica difficoltà di andare a rete. Tutto sommato sconfitta che ci può stare, ma si va via da Sori con l'amaro in bocca perchè conquistare almeno un punto non sarebbe stata un'impresa impossibile.
24/04: Va tuttu ma inta trasferta a Sori: Focacci u se rumpe in brassu intu rescadamentu, Boggiano e Macchiavello caccei foa e u Traversun ammuniu sutta diffida; partia zeuga nu ma abche se a fin a curpa de avei persu a l'è sulu di ommi du Capuccini che l'han piggiou dui gol chi se poia evita e nu riescian propriu a cacciala dentru. L'avei persu ghe stà, ma semmu anei via da Sori cun a bucca gramma perchè se poia piggia armeno un puntu.
24/04: Nonostante la sconfitta la classifica è ancora buona, oltre la già retrocessa Entella, dietro alla Panca ci sono Real Deiva, Leivi, Levanto e San Lorenzo e la Ciassetta è a pari punti. La vittoria con l'Entella non è scontata ma se si dovesse perdere la retrocessione sarebbe del tutto giusta. Capuccini avrà delle assenze pesanti, sopratutto in difesa, ma saprà certamente trovare la formazione giusta e mantenere i ragazzi concentrati.
24/04: Anche se emmu persu a classifica a nu l'è ma, l'Entella a l'è sa anna zu e ghe sun atre quattru squaddre dare a Banca: Real Deiva, Leivi, Levantu e cun a Ciassetta semmu pari. Vinse cun L'Entella l'è obbligou perchè se se duvesse perde saieva giusto anna zu. U Mister u g'ha tante assense, specie in difeisa, ma u savià sertu truva a furmassiun giusta e tegni i figgieu in scia corda.
17/04: La montagna partorisce un topolino, dopo otto occasioni nette ed il timore di essere puniti dalla più classica delle leggi del calcio, fino a quando Capitan Panchina Fortunato incorna il traversone che arriva dall'ennesimo corner: 1-0 e vittoria sul Leivi che vale sei punti. Panca perfetta che domina tutta la partita non concedendo neppure un tiro in porta agli avversari, ma che difetta in zona gol, la cinquina dello scorso incontro è già dimenticata, accusando di nuovo la malattia che l'affligge dal'inizio dell'anno. Dopopartita incomprensibile con gli avversari che si lamentano dell'arbitro quando il risultato giusto sarebbe stato 5-0.
Ora l'ostacolo Sori lanciato in zona play off al terzo posto in classifica: partita da interpretare a viso aperto senza alcun timore: se la Panca segna solo un quarto dei gol che non realizza può vincere con tutti.
17/04: A muntagna dà a luxe a in rattin, ottu occasiuin nitide e a puia de esse castighei da a ciù clascica de regule du ballun, finna au mumentu che u Cumandante da Banchinna, Fortunato, ghe da de testa a in traversun cu l'arrive da un di tanti corner: 1-0 e partia guagna in sciu Leivi ca a va u duppiu. Banca perfetta che domine tutta a partia nu lasciandu fa in tiu in porte ai avversari, ma che, cumme au solitu, nu riesce guei a segna, i sinque gol dell'urtima partia i sun sa scurdei. Doppu a partia nu se capisce cumme mai i avversari se seggian lamentei cu u arbitru: duveivan perde 5-0.
Oua sutta cu u Sori, tersu in graduatoria: partia da zeugase cu u muru bun e sensa puia: se a Banca a fa sulu in quartu di gol che se sbaglia a po guagna cun tutti.
17/04: Tanti striscioni e tanti tifosi per la Panca nel delicato scontro diretto contro il Leivi, tifo entusiasmante e caldissimo che è stato il giocatore numero 12 in campo ed ha accompagnato la squadra alla vittoria.
In classifica la novità è il San Lorenzo (34) risucchiato nella zona calda che finisce dietro a Panchina e Segesta (35), a 32 incalzano Ciassetta e Levanto vittoriose su Entella (risultato scontato) e S.Ambrogio (risultato a sorpresa), più difficile ora la situazione per il Leivi a 29 che vede concretizzarsi lo spettro dello spareggio salvezza.
17/04 Tanti stendardi e tifusci pe a Banca intu delicou scuntro direttu cun u Leivi, tifu da fa vegni a pelle d'oca e ca-adiscimu, i sun stei u numero duzze intu campu e i l'han cumpagnou a squaddra a vinse.
Inta clascifica ghe a noitae du san Luensu (34) cu l'è annou inta nassa darè a Banchinna e Segesta (35), ciù indarè ghe sun Ciassetta e Levantu chi l'han vintu cun l'Entella e S. Ambrosgiu, oua u ciù mamissu u l'è u Leivi a 29 che quasi seguo u se zeughià partia secca pe salvase.
10/04: La Panca caricata a dovere dal mister Capuccini non si lascia sfuggire l'occasione di affrontare una squadra ormai appagata dal proprio campionato e regola i padroni di casa con un'eloquente uno a cinque che non lascia dubbi e che tuttavia proprio per la consistenza degli avversari non deve ingannare sul reale significato della vittoria: la Panchina pur giocando un bel calcio ha affrontato avversari che oggi non avevano più stimoli e contavano diverse assenze per svariati motivi, questo non diminuisce l'importanza del risultato ma non deve fare abbassare la guardia a tutta la squadra, il prossimo avversario, il Leivi, avrà ben altre motivazioni. Per il resto tutto bene la Panca domina e dilaga non lasciando nulla al caso: la partita perfetta.
10/04: A Banca carica a duvei da u trainer Capuccini a nu se fa scappa l'occasiun de zeuga cun inna squaddra ormai appaga dau so turneu e vinse cun i padruin de cà cun un un a sinque cu parle da sulu e che però propriu pe à cunsistenza di avversari u nu deve cunta de musse inscia partia guagna: a Banca a l'ha sertu zeugou ben au ballun, ma a l'ha zeugou cuntra avversari che ancou i nu g'aveian ciù stimuli e in ciù i cuntavan varie mancanse pe i ciù dispare mutivi, certu questu u nu sminuisce l'impurtansa du risultato ma u nu deve fa abbasa a guardia a tutta a squaddra, inta proxima partia u Leivi u l'avià ben atre mutivassiun.
Pou restu tutto ben a Banca a l'ha duminou e a l'ha dilagou nu lasciandu ninte au casu: i figgieu i l'han zeugou a partia perfetta
10/04: Vince il Levanto contro un Real Deiva ormai condannato, Leivi e Ciassetta pareggiano, turno favorevole per la classifica della Panca che aggancia il Segesta sconfitto in casa dal Recco 01; ora il tesoretto della Panca sulla zona calda è salito a più tre: decisivo il prossimo incontro con il Leivi quando saranno a disposizione anche Canepa e Traversone.
10/04: Vinse u Levantu cuntra in Real Deiva ormai spacciou, Leive e Ciassetta i pareggian, giurna ca dixe ben pe a classifica da Banca che piggie u Segesta battuo in cà so da u Recco 01; oua u tesou piccin da Banca in scia zona cada u l'è muntou a ciù trei: a saia decisiva a proxima partia cun u Leivi dunde saian a dispusiziun anche u Canepa e u Traversun.
20/03: Tre punti conquistati giocando una gran partita, la Panca vince con merito ma con un puntegio inferiore al gioco prodotto ed alle occasioni avute, se nella prima frazione sono tre i legni che fermano il pallone prima che varchi la linea di porta, nel secondo sono gli errori delle punte a non permettere una conclusione più tranquilla della gara per i tifosi. Comunque bene così, ora si afronta la sosta con maggiore tranquillità per preparare le prossime decisive gare. Capuccini ha indovinato la partita ed i ruoli ed i ragazzi in campo si sono applicati in modo disciplinato alle direttive del mister; sugli scudi Ferlini autentico trascinatore della squadra.
20/03: Trei punti piggei zuegandu unna gran partia, a Banca a vinse cun meritu ma cun in punteggiu sutta au zeugo fou e ae re che se puevan segna, se in tu primmu tempu trei pali nu fan anna' un ballun inta re, intu segundu sun e punte che i sbaglian e nu fan sta tranquilli i tifusi fin a finne da partia. Seggie cumme a seggie oua se va au riposu ciù tranquilli pe allenase meggiu per e proxime partie. Capuccini u l'ha azzecou a partia e pusiziun di figgieu che i se sun appliche ae dispusiziun dell'allenatou; u meggiu u l'è stou u Ferlini veru e propriu trascinatou da squaddra.
20/03: Situazione ancora ingarbugliata nella lotta per la salvezza, la Panca si lascia dietro le dirette avversarie, ma due di queste di un solo punto, al momento il Leivi sembra godere di maggiore vantaggio psicologico avendo preso sei punti nelle ultime due partite riuscendo ad agganciare il treno salvezza da cui sembrava escluso, peggio va per la Ciassetta risucchiata indietro avendo sperperato il vantaggio accumulato e con un calendario più difficle delle concorrenti, anche il Levanto che si ferma a 26 punti sembra ora in maggiore difficoltà; tra quindici giorni di nuovo tutti sul campo.
20/03: Situassiun ancu imbruggia pe salvase, a Banca a lascie indare e avversarie, ma dui de queste sulu de un puntu, pe oua u Leivi u l'è ciù regaggiu avendu piggiou sei punti inte urtime due partie agganciandu a zona pe salvase da dunde paia nu intraghe ciù, a va ma pe A Ciassetta ca l'è anna a fini indare avendu cacciou via u vantaggiu ca l'aveia e in ciù cun in calendariu nu guei facile, anche u Levantu, cu l'è fermu a 26 punti, u pa oua ciù ma missu; tra quinze giurni turna tutti in sciu campu.
14/03: La panca prende un punto importante che le permette di lasciare la zona pericolo, seppure per un punto, buona la disposizione preparata da Capuccini con un 3-4-3 che costringe i padroni di casa in difesa.
Buona gara giocata in un ambiente ostile con i tifosi di casa costantemente a cercare di influenzare l'ottimo arbitro Ravenna; Panca pratica e concreta, sorretta da un gran numero di tifosi che la seguono in trasferta, che riesce ad uscire imbattuta da un campo ostile e che sfiora la vittoria in almeno due occasioni.
Ora via al ciclo decisivo con la prima partita da vincere: sabato 20 Marzo, contro il Segesta unico risulato possibile è la vittoria.
14/03: Anche con le tre punte continua il digiuno, ancora una partita senza gol per la Panca, dalla prossima partita occorre invertire la rotta: segnare vuole dire vincere.
07/03: I Sestieri si confermano grande squadra a cui basta l'unico errore degli avversari per portarsi via tre punti giocando una partita sostanzialmente di contenimento; per la Panca la magra soddisfazione di avere messo sotto sul piano del gioco i primi della classe, una partita in cui il pareggio sarebbe già stato stretto.
Voltiamo pagina, se si sarà continui giocando sempre così sarà impossibile non prendere punti, occorre essere consapevoli della propria forza, la nostra classifica è bugiarda.
07/03: Due espulsioni in una gara più che corretta, per chi non ha visto la partita sembra un bollettino di guerra ma così non è stato. Per il prossimo turno si perdono due giocatori ma se ne recuperano altri, il gruppo c'è: andiamo a Varese per fare risultato.
27/02: Due a zero e a casa. Il Levanto vince con il classico risultato all'inglese segnando un gol per tempo e riaprendo le proprie speranze di non disputare lo spareggio per restare in seconda; la Panca gioca come non ti aspetti: dopo la bella vittoria contro i primi in classifica tutti si attendevano la ripetizione della gara precedente invece si rivede la brutta versione della squadra senza grinta e con poche idee, gioco complicato e spezzettato senza tiri nello specchio della porta avversaria. Bene soltanto il ritorno di Balsamo che dopo la lunga assenza ha giocato positivamente il suo spezzone di gara.
27/02: Ormai la situazione della parte bassa della classifica sembra delineata saranno quattro squadre a lottare per i due posti che permetterano la permanenza in categoria senza passare per la lotteria dello spareggio; ancora otto le gare da giocare con un calendario sostanzialmente equilibrato per tutte e quattro le contendenti.
20/02: Marcello Sebis torna a salutare la sua vecchia squadra e funziona da portafortuna, infatti la Panca torna a prendere i tre punti con una vittoria di prestigio contro la capoclassifica; partita dura e sofferta inframmezzata da bolgie fuori del campo (brutta giornata per l'addetto all'arbitro) e gioco maschio nel rettangolo di gioco. Per la squadra di Capuccini alla fine il bottino poteva essere più rotondo, ma all'inizio Possega ha salvato la propria porta con due interventi da campione. Ora la classifica è migliorata ma occorre continuare così fino dal prossimo incontro: tassativo uscire da Levanto con qualsiasi tipo di risultato positivo.
20/02: La cura Capuccini inizia a funzionare, si è vista grinta, determinazione ed applicazione delle direttive del mister e sono arrivati i primi tre punti dell'anno; ancora da trovare soluzioni per la scarsa confidenza con il gol, alla fine si è vinto con un tiro piazzato e si sono sprecate almeno due occasioni più facili da mettere dentro che fuori; comunque la strada sembra tracciata proseguiamo così.
Nota di merito per Matteo Vellaccio, mai citato abbastanza, che ha saputo creare quasi dal nulla un portiere valido ed affidabile, infatti per Possega un'altra partita da incorniciare, senza contare il continuo lavoro su Rosciglioni e Marullo.
13/02: Ritorno amaro per Capuccini che non raccoglie punti dalla trasferta di Deiva malgrado la buona preparazione della partita; Panca quadrata che gioca a uomo e concede solo l'occasione del gol agli avversari, nata peraltro da un'infortunio del portiere. La Panchina pur giocando meglio, concede un tempo ai padroni di casa e sopratutto manca in fase realizzativa con almeno quattro occasioni nette gettate via oltre il rigore sbagliato. I risultati di giornata sono favorevoli alla Panca che ha ancora dieci giornate per portare in porto la salvezza.
13/02: Il simbolo del momento NO della Panca è Ferlini che sbaglia il rigore, nessuno avrebbe scommesso sul suo sbaglio eppure è successo. La Panca paga ancora una volta la difficoltà a concretizzare le azioni costruite ed il solito golletto subito la condanna ad uscire dal campo con zero punti, tuttavia rispetto a sabato si è vista una squadra che ha costruito di più; prima o poi verranno anche i gol.
06/02: La reazione, negativa, che non ti aspetti dalla Panca, nello scontro diretto con il San Lorenzo si concretizza al Daneri e termina con una sconfitta figlia ancora una volta di uno schieramento inadatto a questa squadra e della condotta di gara confusionaria dei giocatori. Partita segnata da subito: al primo ed unico affondo, dopo trenta secondi, la Panca subisce il gol che segnerà l'incontro; nonostante 89 minuti ancora da giocare la Panca non raddrizza la gara ed esercita solo una sterile ed inutile supremazia territoriale che non frutta nulla. Alla fine il Mister Vezzoso rassegna le dimissioni, squadra a Capuccini, che dovrà ricostruire il morale per portare in porto una salvezza tutta da conquistare.
06/02: Ecco il messaggio con cui Davide Vezzoso annuncia le proprie dimissioni: "Visti i vari e molteplici tentativi, usando atteggiamenti e toni sia delicati che forti ma sempre e costantemente ripetuti, di farmi ascoltare e seguire dalla squadra...ma vanamente, preso atto della situazione di non reattività del gruppo ai vari stimli e di una classifica difficile ma non del tutto compromessa, per il bene della società ed anche il mio decidoirrevocabilmente, pur restando saltuariamente, ovvero quando il tempo me lo permetterà, a disposizione della società, di abbandonare la guida tecnica della squadra. Sinceri in bocca al lupo. Davide Vezzoso."
Comunicato ufficiale S.S. Panchina Chiavari: " La Società prende atto delle dimissioni da allenatore del Signor Davide Vezzoso, a cui vanno i più sentiti ringraziamenti per l'impegno e la passione dimostrata, ed auspica di annoverarlo ancora tra le proprie file per il prosieguo del campionato, seppur in veste diversa, ed annuncia di avere affidato la guida tecnica al Signor Rodolfo Capuccini."
30/01: Panca assente per sessanta minuti, poi, complice il rilassamento dell'Aurora, raggiunge un fortunoso pareggio, ma la prestazione è da dimenticare: inguardabile la difesa in linea ed insufficiente il centrocampo senza incontristi retto dal solo Ferlini (squalificato il prossimo turno). Matteo Rosciglioni salva la Panca conle sue parate.
30/01: Da una sconfitta ormai certa con l'ingresso di Gozzi si raggiunge il pareggio nonostante la squadra ridotta in dieci, alla fine punto guadagnato o due punti persi?.
16/01: Il Panchina si presenta al Riboli con assenze pesanti (Traversone, Ferlini, Gastrini e Gozzi) e gioca con la novità del 4-1-4-1; Ciassetta attendista ma nettamente inferiore nel possesso palla e negli schemi, Panca che pratica qualche buona giocata ma senza mai tirare in porta. Le azioni dei chiavaresi sono leziose e poco pratiche a centrocampo corre solo Montedonico e Baglietto è troppo isolato per avere ragione di una difesa concentrata solo su di lui; bene la fascia destra con Capuccini (finalmente un esterno che spinge) e Balsamo, male la sinistra con il povero Sanguineti sempre fuori ruolo e Viotti che non si accentra a supportare l'unica punta. Sabato scontro salvezza con il Recco '01 senza Baglietto che sarà squalificato.
16/01: La Panca perde contro una squadra senza tifosi e che accresce il proprio distacco a cinque punti e sopratutto manda i grigioverdi nel limbo dei potenziali play off, la squadra non concretizza il proprio gioco non tirando mai in porta e confermando il limite più grosso fin qui dimostrato: la scarsa propensione al gol.
Per il Mister l'arduo problema di trovare la soluzione per l'avverso arcano.
09/01: La Panca gioca con una divisa bruttissima (complimenti agli stilisti per l'assemblaggio dei colori) ma gioca bene mettendo in difficoltà i primi della classe. Primo tempo con un 4-3-3 dove spicca la solidità della difesa e del centrocampo, Cogornese quasi mai pericolosa e Panchina vicina al gol con gran punizione di Gastrini parata nel sette dal portiere proveniente dall'altra riva dell'Entella. Secondo tempo schierata con il 4-4-2, fuori Gastrini per infortunio dentro Macchiavello, Baglietto e Balsamo giocando più vicino arrivano spesso dalle parti della porta avversaria. La Panca sfiora la rete in più di un'occasione ed esalta le doti del portiere avversario, Cogornese che gioca quasi di rimessa, pareggio giusto ma i tredici punti di differenza non si vedono assolutamente.
09/01: Sebbene il 4-3-3 odierno fa registrare sostanziali miglioramenti rispetto alla partita con l'ex riese, la migliore Panca vista oggi è stata quella schierata con il 4-4-2 della seconda frazione di gioco, migliore equilibrio tra i reparti e maggior resa delle punte che giocando più vicine hanno maggiore possibilità di dialogo. In classifica la Panca finisce il girone d'andata un punto sopra i play out ed a cinque punti dai play off, il campionato è molto equilibrato sarebbero bastati pochi risultati positivi in più per essere in una posizione più consona all'organico della squadra.
12/12: La Panca avanza piano in classifica schiodandosi da quota 15 dove stazionava da quattro settimane, Vezzoso cambia qualcosa, specialmente in difesa con Fortunato un poco staccato, a centrocampo la novità Macchiavello ed in avanti Gastrini e Balsamo larghi. Sul piano del gioco sostanziali miglioramenti, la Panca crea gioco ed occasioni che però purtroppo vanno sprecate regolarmente; pesa nell'economia generale della squadra il Canepa di cui ci si ricordava, un finalizzatore capace di trasformare la mole di gioco prodotta da tutta la squadra, per questo ora riflettori puntati su Massimo Rosciglioni che negli ultimi venti minuti giocati si è reso pericoloso più volte.
Gol a parte, ma non è poco, la squadra ha finalmente dato segnali di risveglio incoraggianti, sabato avversario da non sottovalutare assolutamente per ritornare finalmente alla vittoria.
12/12: Subito in campo l'acquisto operato dalla Panca nel mercato di riparazione, Marco Macchiavello scende di categoria ed è schierato nell'undici iniziale a macinare gioco, centrocampista dai piedi buoni e con ottima visione, poteva bagnare l'esordio con un gol purtroppo mancato per un soffio. Un tassello su cui la Panca punta molto per risollevare la sua posizione in classifica.
04/12: Neppure il ritorno del presidente Michelotti in panchina aiuta la squadra ad uscire dal torpore, a Leivi terza sconfitta consecutiva con la Panca che sprofonda in zona play out. La squadra di casa non ruba nulla e pur con i modesti mezzi di cui dispone batte meritatamente la compagine di Vezzoso che ancora una volta non si scrolla di dosso l'involuzione in cui è precipitata. Partita brutta giocata su di un campo pesante ma non impraticabile, la Panca schierata a con i 4 dietro e con un centrocampo senza incontristi che fatica ad entrare in partita; primo tempo ad occhiali avvio al fulmicotone della squadra di casa che passa in vantaggio con la difesa ospite presa in controtempo, pareggio di Baglietto con gran colpo di testa, ma con la Panca che fatica a creare gioco nonostante i tanti talenti schierati. Nel finale 2 a 1 fotocopia del primo gol subito con il Nozarego con i difensori centrali presi in mezzo dall'attaccante di casa. Fine partita mesto per i ragazzi di Vezzoso che non riescono a portare a casa nemmeno un punto.
04/12: La squadra costruita in estate non era stata messa insieme con l'intento di salvarsi perchè si pensava di fare un campionato di vertice, mancano tre partite alla fine del girone di andata ed è chiaro che al momento l'obiettivo principale deve essere tirarsi fuori dalla zona pericolo, ogni proposito di squadra spettacolo deve essere accantonato, è il momento di fare giocare ogni uomo secondo le proprie caratteristiche e coprire di più una difesa che al momento non ha le caratteristiche psicologiche per scendere in campo schierata come è stato fatto fino ad ora, l'importante è non perdere più le partite e fare classifica anche con piccoli passi poco per volta, i mezzi ci sono il tempo comincia a scarseggiare.
28/11: I difetti registrati contro il Segesta oggi si amplificano e non c'è nemmeno il parziale alibi dell'arbitraggio, oggi la Panca fa tutto da sola, quella scesa in campo è una squadra senza attributi che crede di essere superiore al proprio livello effettivo. Manca il gioco di squadra, la cattiveria agonistica e sopratutto la voglia, si continua a cercare il colpo ad effetto, si sbagliano le cose più facili e si eccede nei personalismi.
Ben venga il bagno di umiltà che il Rapid Nozarego, squadra operaia con un gran giocatore davanti, impone ai ragazzi di Vezzoso portandosi a casa i tre meritati punti.
Intanto allo stadio brilla l'assenza del Presidente alla partita odierna, dopo l'ingiustificata sfuriata settimanale un nuovo caso balza alla cronaca, quale mistero cela questa assenza?
28/11: In estate sembrava una squadra costruita per i primi posti ma ora occorre cominicare a guardarsi le spalle, finire in zona play out sarebbe un grosso problema, i valori per recuperare ci sono ma bisogna farlo al più presto, già sabato sarà importante fare punti per rimanere al di sopra della zona pericolo.
Per Vezzoso compito non facile in settimana sarà cercare di capire i motivi del crollo psicologico e porvi rimedio.
21/11: Dopo un gran primo tempo terminato in vantaggio grazie al gol di Balsamo e dopo avere prodotto un bel gioco, anche se Matteo Rosciglioni ha dato una grossa mano, la Panca si affloscia a causa dell'ennesimo torto arbitrale: un rigore inesistente che viene trasformato dai padroni di casa. Da quel punto si vede un'altra squadra incapace di reagire all'ingiustizia con la giusta grinta e determinazione, la Panca diventa squadra prevedibile ed incapace di rialzarsi efacille bersaglio delle fortunate incursioni in contropiede del Segesta, che è buona squadra ma non ha fatto poi molto per vincere. Per la Panca brutto risveglio dopo la bella vittoria di sabato scorso, non ha tirato molto ma il pareggio sarebbe stato più giusto, quello che preoccupa è la mancata reazione, l'arrendevolezza e la mancanza assoluta di cattiveria agonistica.
21/11: Ancora un'arbitro che non è all'altezza della situazione: imbolsito, lento e sempre lontano dall'azione, inoltre non applica lo stesso metro di misura sulle ammonizioni per i falli di mano; l'episodio clou del rigore è stato a detta di tutti, anche degli avversari, un colossale abbaglio, la società potrebbe compiere passi ufficiali. Balsamo gioca una bella partita nel ruolo di esterno alto, Vezzoso dovrà insistere con questa soluzione ed anche la collocazione di Canepa sulla fascia opposta potrebbe essere un nuovo schema da praticare, una sorta di 4-5-1 che si trasforma secondo le occasioni in 4-3-3; da perseguire inoltre le sovrapposizioni degli esterni bassi: l'affondo di Capuccini con conseguente cross finale è stata l'azione più bella della partita.
14/11: Ritorna il segno 1 al Daneri perchè finalmente la Panca riesce a concretizzare il buon gioco espresso contro una delle pretendenti del torneo che è scesa a Caperana con qualche assenza. Vezzoso lancia dall'inizio la novità Focacci che si dimostra un difensore vecchia maniera ed avanza Gozzi sulla linea dei centrocampisti. La Panca legittima nel primo tempo la supremazia con gol di Baglietto imbeccato da Canepa nelle vesti di rifinitore. Nel secondo tempo un grande Baglietto protagonista che prima si guadagna un rigore e poi diventa assit man per Gastrini che sigla la prima doppietta stagionale. Da segnalare tre paratone di Rosciglioni che valgono come altrettanti gol segnati. Assolutamente insufficiente ed indisponente l'arbitro proposto oggi dalla locale sezione dell'A.I.A., meglio che certi personaggi cambino hobby.
14/10: Torna il sereno sul cielo della Panca, che vincendo per tre a zero si riaffaccia a ridosso della zona play off, finalmente si è rivisto un attacco che ha giocato al'altezza della propria fama e che ha tenuto costantemente in apprensione la difesa ospite; ma per Vezzoso sabato saranno problemi tre squalifiche pendono sulla rosa grigio verde: Gastrini diffidato ed ammonito ingustamente, Gozzi espulso per una doppia ammonizione inspiegabile e Viotti cacciato con un rosso diretto per una reazione comprensibile; per gli avversari solo due cartellini gialli a testimonianza dell'assoluta incapacità della giacchetta nera che ha diretto sul green del Daneri.
Nota a margine nonostante il buon numero di pubblico che seguito l'incontro il cassiere conta solo sei euro e cinquanta di incasso, forse i tifosi ospiti hanno avuto il braccio corto?
08/11: Alla Panchina manca il risultato non il gioco, primo tempo giocato quasi tutto nella metà campo dei padroni di casa, che si rendono pericolosi solo con un rigore che è sembrato un generoso regalo dell'arbitro, sventato da una prodezza di Rosciglioni.
La Panca con il rientrante Balsamo, schiera un buon 4-3-3 che impegna a dovere la contratta formazione dei Sestieri, tuttavia o per il palo (buon stacco di testa di Baglietto) o per la bravura del portiere (tiro velenoso di Ferlini) non si trova la via del gol.
Inizio della seconda frazione e gol a freddo dei Sestieri che sfruttano un'indecisione ed infilano l'incolpevole portiere ospite. Da questo momento la Panca accusa il colpo e va in confusione non ripetendo l'ottimo primo tempo e cercando soluzioni sempre più scontate che consentono alla difesa di casa di esaltarsi.
Ancora una volta è mancato il gioco sulle fasce nonostante le incursioni di Gozzi mai sfruttato a dovere, la Panca ha cercato la soluzione centrale o peggio gli inutili cross dalla trequarti, con il risultato che per le punte i palloni giocabili sono stati troppo pochi.
Molto positiva la prova della difesa con Sanguineti sugli scudi.
08/10: Il rientro di Balsamo offre a Vezzoso una soluzione in più per l'attacco, il giocatore è apparso subito tonico ma neanche con il suo apporto si è riuscito ad interrompere la penuria di gol, che è il problema vero di questa Panca, infatti la squadra pur esprimendo un buon livello di gioco non riesce a concretizzarlo, finora le punte hanno segnato un solo gol con Baglietto; è chiaro che la colpa non sta tutta nel reparto avanzato, anzi spesso i palloni che arrivano agli avanti non sono che lanci ingiocabili, occorre eliminare i cross dalla trequarti che non portano da nessuna parte e giocare di più palla a terra favorendo i fraseggi corti.
31/10: Stavolta il pareggio che esce dal Daneri è un punto guadagnato per la Panca che gioca il peggior primo tempo dall'inizio del torneo. Manovra involuta e prevedibile con cross dalla trequarti impossibile per le punte. La Panca non sfrutta mai le fasce nonostante i terzini per la prima volta provino ad avanzare, il Levanto, squadra solida e con buone individualità, ha gioco facile a bloccare la sterile manovra dei padroni di casa e chiude la prima fase dell'incontro in meritato vantaggio.
Nell'intervallo strigliata di Vezzoso che sferza la squadra, la Panca mette in mostra più voglia ed attacca in maniera più convinta e raggiunge l'insperato ma meritato pareggio, anche grazie al cambio di modulo avvenuto in corsa: dal 4-4-2 si passa al 3-5-2 con Viotti nel suo ruolo più congeniale e con Gozzi che apporta maggiore spinta; finale convulso con la possibilità di vittoria, ma onestamente sarebbe stato ingiusto. Il miglior rendimento del modulo schierato nel secondo tempo deve fare riflettere il mister, giocare con quattro dietro senza maggiore spinta degli esterni bassi rende, di fatto, la squadra con due uomini in meno in fase d'attacco.
Da notare la prima panchina per Sanguineti punito per avere mancato di rispetto ad un'anziano dirigente in settimana, la società ha mandato un segnale chiaro ed inequivocabile sulla condotta che intende tenere.
Domenica mattina contro i Sestieri impegno difficile, per la Panca altro test di non facile approccio.
31/10: Nel pareggio conquistato in extremis l'ingresso di Gozzi si è rivelato importante, grazie alle sue volate sulla linea laterale, tassello finora mancato nel quadro tattico di Vezzoso, il Levanto è andato in crisi mostrando quanto sia importante insistere nel gioco sulle fasce.24/10: Trascorso un quinto del torneo la Panca perde la prima partita, il bilancio è tutt'altro che negativo, tuttavia guardando nello specifico della giornata la sconfitta ha dell'incredibile: infatti la squadra di Uscio, peraltro nuova capolista, gioca gran parte dell'incontro addirittura in nove uomini. I ragazzi di Vezzoso non sanno approffittare del doppio vantaggio conducendo una gara con poca personalità e latitando anche sotto il profilo del gioco, forse anche per il centrocampo apparso un poco troppo leggerino schierato sul campo di Sori. Fare convivere Ferlini con le due punte è possibile, ma dietro non basta il solo Traversone, inteso come incontrista, a proteggere la difesa.
Sabato si deve invertire la rotta degli ultimi tre risultati e tornare alla vittoria, anche se il Levanto '06, che ha pareggiato con la Cogornese, non sarà un cliente facile
24/10: Nella giornata della prima sconfitta stagionale le note liete vengono dal reparto d'attacco che si sblocca andando a segno con Baglietto e dimostra progressi visibili anche se ben al di sotto del potenziale che può produrre ed è atteso. Baglietto segnando finalmente rompe il ghiaccio, mentre sul piano del gioco appariva in palla da diverse giornate, Canepa al rientro conferma i progressi visti prima dell'espulsione ed è ora atteso anch'esso all'appuntamento con la rete personale. Purtroppo Bumbazza, schierato nel tridente a partita in corso, incorre in un'espulsione ingenua tra l'altro maturata nel momento del possibile recupero sulla squadra di casa; per Vezzoso lavoro in vista non solo sotto l'aspetto tecnico.
17/10: Vezzoso schiera un modulo nuovo che dovrebbe essere 4-3-3 per prendere i tre punti sul fanalino di coda Real Deiva, l'andamento della partita da torto al mister chiavarese perchè Baglietto è spesso troppo solo, Ferlini troppo lontano dalla porta e Viotti sotanzialmente fuori ruolo, tanto che per lunga parte della prima frazione quello che si vede è un 4-5-1 con la squadra troppo contratta per centrare la vittoria. E' vero che la Panca ha almeno quattro occasioni nitide e quello che manca è la freddezza sottoporta ma la parata vera dell'incontro è di Marullo che salva la propria porta con uno spettacolare miracolo. Le note positive riguardano la buona partita di Gozzi che prende coraggio man mano che i minuti passano facendo trovare alla squadra la spinta sulla fascia che è mancata finora e l'ottimo ritorno di Capozio, dal primo minuto dopo un anno esatto, collocato nel centrocampo a tre che è stato il reparto migliore dellla giornata.
Sabato scontro di vertice contro l'Uscio reduce dalla sconfitta di Cogorno e con due pedine in meno.
17/10: Ettore Marullo si conferma grande portiere giocando una partita perfetta, sempre attento e decisivo in tutto l'andamento della gara, ottima la direzione della difesa da dietro con suggerimenti precisi ai compagni; il valore del ragazzo non si discute ma molto merito va al preparatore dei portieri Matteo Vellaccio, che ha consentito ad entrambi gli estremi difensori della Panca di fare un vero e proprio salto di qualità nelle loro prestazioni.
10/10: Pareggio sostanzialmente giusto tra S. Lorenzo e Panchina, in una partita non bella, con un primo tempo addirittura soporifero. La squadra di Vezzoso passata in vantaggio non ha poi saputo gestire il vantaggio che avrebbe potuto portare i tre punti facendosi raggiungere su capovolgimento di fronte con azione prolungata che si sarebbe potuta evitare in mille modi. Comunque il punto guadagnato non è da considerarsi una battuta d'arresto, la squadra ha fatto registrare progressi in attacco ed anche una buona coesione tra i reparti, quello che è mancato è stata la gestione della partita nel momento del vantaggio cambiando condotta di gioco a rallentare le azioni e poi tutti avrebbero firmato all'inizio del torneo per trovarsi con dieci punti dopo quattro giornate.
10/10: Vezzoso, affiancato in panchina dall'esordiente dirigente Vaccarezza, schiera un 4-4-1-1 con Boggiano spostato al centro della difesa al posto dell'indisponibile Cogozzo, rientro di Capuccini sulla destra e con Ferlini mezza punta dietro a Baglietto, di nuovo in campo dall'inizio. Primo tempo alla camomilla secondo più spettacolare con un gol segnato per parte con Boggiano sugli scudi per la sua prestazione in difesa e per il gol realizzato da vero rapace da area di rigore. Con gli ingressi di Capozio e Rosciglioni, quest'ultimo un poco tardivo, il mister tenta giustamente di vincere ma la squadra, forse non a proprio agio per le dimensioni maggiori del campo, non trova più la via della rete.
Sabato si preannuncia battaglia agonistica con il ritorno del Real Deiva al Daneri.
10/10: Pareggio sostanzialmente giusto tra S. Lorenzo e Panchina, in una partita non bella, con un primo tempo addirittura soporifero. La squadra di Vezzoso passata in vantaggio non ha poi saputo gestire il vantaggio che avrebbe potuto portare i tre punti facendosi raggiungere su capovolgimento di fronte con azione prolungata che si sarebbe potuta evitare in mille modi. Comunque il punto guadagnato non è da considerarsi una battuta d'arresto, la squadra ha fatto registrare progressi in attacco ed anche una buona coesione tra i reparti, quello che è mancato è stata la gestione della partita nel momento del vantaggio cambiando condotta di gioco a rallentare le azioni e poi tutti avrebbero firmato all'inizio del torneo per trovarsi con dieci punti dopo quattro giornate.
03/10: La Panca incontra l'avversario più ostico finora affrontato, Bottaro sa dare alla squadra un'ottima organizzazione di gioco che si concretizza con schemi studiati; Vezzoso schiera una squadra basata sul 4-4-1-1 con la linea a quatro davantia Rosciglioni composta da Boggiano, Fortunato, Cogozzo e Sanguineti, centrocampo con Montedonico, Traversone, Gastrini e Viotti, Ferlini mezza punta dietro a Canepa.
Due splendidi gol segnati finalmente su azione portano in vantaggio per due a zero la Panca che concede agli avversari soltanto un maggiore possesso palla, con una sola occasione nitida per i rivani sventata da Rosciglioni. Il gol del 2 a 1 nasce da un'incidente del portiere di casa, si va sul riposo sul 2 a 1.
Nella seconda frazione Rosciglioni si riscatta e la Panca interpreta un'ottima partita di contenimento anche quando resta prima in 10 per l'espulsione di Canepa e poi in 9 per l'infortunio di Cogozzo a sostituzioni avvenute. L'immediato dopopartita è un poco convulso nella migliore tradizione del calcio dilettantistico ma l'importante è che la Panca festeggi i tre punti.
19/09: Ottimo esordio per la Panca che dimostra una grande organizzazione tattica messa in piedi da mister Vezzoso; il primo tempo è stato forse il miglior spettacolo prodotto della Panca nella sua storia grazie ad automatismi che parevano collaudati da molto più tempo che il mese abbondante di preparazione presente nella gambe e nella testa dei giocatori. La fase difensiva pare già rodata e così il centrocampo, ancora qualcosa da rivedere in fase d'attacco dove con gli schemi siamo leggermente più indietro per finalizzare il tanto gioco prodotto. Si annuncia una grande stagione.
19/09: La Panca scende in campo determinata e decisa a fare risultato, da subito è ottima l'intesa tra i reparti nella squadra disegnata da mister Vezzoso; assente Boggiano per squalifica l'allenatore si affida all'esperienza di Fortunato da affiancare all'esordiente Cogozzo nel pacchetto centrale della difesa completato da Capuccini a destra e Sanguineti a sinistra; centrocampo a tre con Montedonico, Gastrini e Viotti, Ferlini dietro le punte Canepa e Baglietto. Primo tempo da manuale contro una Ciassetta annichilita dallo strapotere fisico e tattico dei padroni di casa, che falliscono un rigore con Gastrini, che però si rifà insaccando di testa poco dopo. Secondo tempo con sfuriata iniziale degli ospiti per cinque minuti poi di nuovo pallino in mano ai padroni di casa, che seppure in dieci per espulsione di Capuccini, raddoppiano con Cogozzo, ma l'arbitro insiegabilmente annulla. Al '90 fischio finale senza che Rosciglioni corra mai seri pericoli.
5/09: Sabato alle 15.00 quando l'arbitro fischierà l'inizio del campionato e della partita si alzerà il velo sulla nuova Panchina, avversaria prestigiosa, l'ambiziosa Ciassetta che proviene al di là della "Sciumea", la squadra di Oggiano neopromossa promette battaglia agonistica e sarà sicuramente un osso duro per i padroni di casa. Al Daneri è atteso un grande pubblico, sia di casa che ospite.
Sabato alle 17.00 sapremo quanto vale questa nuova Panca.
14/09: Grande soddisfazione in società per il clima nel quale si è aperta la stagione: un mercato estivo giudicato più che buono mirato a rinforzare la squadra per permettere alla compagine del presidente Michelotti di disputare un campionato di rilievo, i grigioverdi si sono rinforzati con gli arrivi di Cogozzo, Boggiano, Focacci e Gozzi e la riconferma del bomber Canepa, oggetto del desiderio di diverse squadre, assente per tutto il campionato scorso per un incidente. Sono partiti Garibotto e Pessini ai quali è doveroso rivolgere un ringraziamento per gli ottimi campionati disputati con la Panca ed i migliori auguri per il loro futuro calcistico. Lo staff tecnico si è arricchito dell'ottimo preparatore dei portieri Vellaccio, che si affianca al nuovo mister Vezzoso ed a Capuccini felicemente rimasto in società a dare il suo apporto prezioso.
E' con queste premesse che la Panca sta affrontando la fase della preparazione con i giocatori che rispondono bene alle sollecitazioni del mister, stimolati dal nuovo modulo e dai nuovi schemi.
Il tutto nell'attesa del ritorno dalla trasferta egiziana di Balsamo, sul quale sono puntati i riflettori per un grande campionato.
Nei dirigenti e nei tifosi cresce l'attesa fiduciosa per il responso del campo, dal quale si attendono grosse soddisfazioni.
18/07: Finalmente Davide Vezzoso concede la sua prima intervista, intervista attesa da tifosi e media ansiosi di sapere cosa succederà nella Panca prossima che verrà, il Mister non ha voluto domande, il suo è un monologo conciso dove espone le sue intenzioni, per le domande ci sarà tempo durante tutta la stagione. "Come sono sempre stato da giocatore, anche come allenatore, sarò ancora una scommessa; voglio vincere con l'applicazione ed il lavoro. Facciamo, tutti, io, Rudy, i dirigenti ed i giocatori, quelli che ci sono e quelli che verranno, parte di un progetto importante, come compete per questa questa maglia. Dopo gli ultimi due bei campionati, spero di continuare su questa strada, voglio essere l'uomo che porterà questa squadra ancora più in alto, come merita per quello che rappresenta. Sono convinto della scelta e del progetto che ho sposato; conosco l'attaccamento dei tifosi per averlo già vissuto da giocatore e da tecnico e so che la Curva della Panca è un grande spettacolo. Costruiremo una squadra che sarà un'amalgama tra esperienza e freschezza atletica senza tralasciare gli schemi, so bene che il pubblico della Panca è di palato fine ed oltre ai risultati vuole lo spettacolo per questo abbandoneremo il libero e giocheremo con una difesa a quattro che dovrà anche impostare l'azione da dietro, due centrocampisti che, giocoforza, non saranno di sola rottura, tre mezzepunte che saranno il cardine del gioco spumeggiante che si dovrà vedere ed un finalizzatore che di volta in volta sarà adattato anche alla squadra avversaria. In una squadra lo spirito è fondamentale, in particolare durante la settimana, per questo cercherò di lavorare anche sul carattere dei ragazzi, sono uomo di campo e di spogliatoio e conosco bene le dinamiche dello stanzone che non è solo un luogo dove i calciatori appendono gli abiti. Da giocatore ho sempre dato il massimo e per questi colori ho una vera e propria malattia quindi da tecnico cercherò di dare ancora di più. Comunque la tattica dipenderà dagli uomini; per un mister è più facile se dispone di gente di qualità non solo con il pallone tra i piedi."
17/07: Inizia il conto alla rovescia per il via della stagione 2009/10: il 24 Agosto raduno per squadra e dirigenti ed inizio della preparazione al Daneri di Caperana.
05/07: La Federazione fissa la data per la partenza del campionato: 19 e 20 Settembre la prima giornata di andata. Confermato il numero di squadre che prenderà parte alla seconda categoria, saranno ancora 16 e non 14 come precedentemente ventilato, alle neopromosse Real Deiva e ex-Riese, ripescate anche Ciassetta e Leivi.
05/07: Ingiustificato aumento praticato per le tasse di iscrizione federali, partecipare alla seconda sarà più salato, un aumento secco con uguale servizio fornito caricato esclusivamente sulle casse delle società; il tutto praticato nell'attuale momento economico e con l'andamento verso l'alto di emolumenti per dirigenti e tecnici federali. La S.S. Panchina pur dovendo, obtorto collo, sottostare al diktat federale, si riserva diportare a conoscenza degli organi di stampa l'incresciosa situazione.
22/05: Cambio della guardia in viale Arata, da oggi il nuovo mister è Davide Vezzoso, al quale vanno gli auguri di dirigenti e tifosi; per Capuccini, che la società ringrazia per il lavoro ed i risultati conseguiti in questi due anni alla guida della Panca, è pronta la carica di General Manager, un ruolo nuovo in seno alla sempre più organizzata società grigio verde, con compiti a 360 gradi sulla organizzazione tecnica e di supporto all'allenatore, Rudy rimane così uomo di campo con qualche compito di scrivania, un ruolo che ricorda quello ricoperto da Ferguson al Manchester United, ma senza gli assilli diretti della guida della prima squadra. Tra le prime dichiarazioni del nuovo mister l'intenzione di proporre, se le condizioni lo consentiranno, anche il modulo ad albero di natale: difesa a quattro in linea, due mediani, tre mezze punte ed infine un centravanti.
21/5: Ecco la classifica finale della coppa disciplina:
TOTALE PUNTI SOCIETA DIRIGENTI TECNICI CALCIATORI
MOCONESI FONTANABUONA 92 12,15 12,15
PANCHINA 16,25 1,00 1,15 14,10
SORI 16,40 1,00 1,15 14,25
BOCA GASTALDI 17,50 1,15 16,35
VAL D AVETO 18,15 18,15
BORGOROTONDO VL 18,95 5,00 13,95
S.AMBROGIO A.S.D. 19,15 1,00 18,15
CARVAI 19,70 4,00 1,60 14,10
SPORTING CLUB AURORA 1975 20,25 1,00 2,30 16,95
SESTIERI 21,70 1,00 20,70
COGORNESE 22,90 10,00 12,90
AVEGNO 25,10 8,00 17,10
LEVANTO 2006 31,90 8,00 5,30 18,60
RAPID NOZAREGO F.C. 40,10 11,00 8,00 1,15 19,95
SEGESTA SPECIAL SERVICE 42,15 20,00 1,15 21,00
RECCO 01 54,60 3,00 16,00 2,30 33,30
20/05: Il tecnico in pectore per la prossima stagione Davide Vezzoso è vicino alla firma, deve sciogliere solo poche riserve relative all'organizzazione, sulle quali ha già ricevuto ampie garanzie dalla dirigenza, ed al mercato, che ruota attorno all'ingaggio di 2 grossi nomi più due giovani di sicure speranze, impossibile sapere di più per il fitto riserbo in cui si sono chiusi gli uomini del direttivo tecnico che stanno lavorando sott'acqua per non farsi sfumare le operazioni in corso.
Se come sembra si concretizzerà la firma di Vezzoso sarebbe come se Van Basten tornasse al Milan da allenatore, ipotesi che il Presidente Michelotti, come Berlusconi, sta caldeggiando da parecchio.
12/05: Davide Vaccarezza è ufficialmente dirigente della Società Sportiva Panchina Chiavari, eletto per acclamazione, ricoprirà i delicati ruoli di warehouse manager da sempre voluto dal presidente Michelotti, ed i rapporti tra consiglio ed ufficio di Presidenza; la sua figura va a riempire un ruolo molto importante nello scachiere della panca futuro disegnato dal consiglio per migliorare sempre di ppiù l'organizzazione della scoietà grigio-verde. Confermatissima, nel ruolo di Team manager, Ilaria Valle che ricoprirà anche l'importante ruolo di raccordo tra giocatori e quadri tecnici; tutti confermati gli altri incarichi del CdA.
A breve un'altra riunione definirà nel dettaglio le prossime mosse societarie.
12/05: Riunione fiume per la parte tecnica che ha già individuato alcune piste da battere per il mercato estivo nell'ottica di un graduale rafforzamento della Panca, i componenti della rosa godono tutti della fiducia della dirigenza e salvo controindicazioni dei diretti interessati saranno tutti confermati. Capitolo allenatore, Davide Vezzoso sciogierà a breve le residue riserve per essere allenatore della Panca nella prossima stagione, se così sarà si dovrebbe delineare una guida come nella stagione appena passata, ma a parti inveritite, con Capuccini di supporto.
10/05: Un grande Balsamo al rientro dopo l'infortunio, non basta alla Panca per avere ragione della Valdaveto, che si laurea campione del torneo dopo un campionato al comando. La Panchina non regala niente alla capolista e da vita ad una partita ben giocata facendo venire i brividi agli avetani in più di una occasione. Panchina ben disposta ed attenta ma che deve capitolare di fronte non al gioco corale ma piuttosto alle individualità che segnano la gara, sugli scudi l'ex Pilotta con tre reti realizzate.
Gara spettacolare ed intensa che chiude un campionato positivo per i grigioverdi partiti senza lacun favore del pronostico per la permanenza in categoria ma che hanno disputato un torneo di tutta tranquilità.
09/05: Martedi 12 Maggio nella sede sociale in Viale Arata 20 a Chiavari, si runisce il CdA della Panchina, sul tavolo la chiusura della stagione in corso e le strategie della prossima stagione: nasce la Panca 2009-2010.
03/05: La Panca regge per un'ora la pressione dei più motivati ospiti giocando alla pari con i secondi in classifica, poi, anche per il gran caldo e per una condizione atletica inferiore cede l'intera posta al Moconesi che può così continuare a sperare nella vittoria finale del torneo. Per la Panchina congedo virtuale sul proprio terreno perchè domenica prossima di nuovo a Caperana andrà in scena l'ultimo atto della stagione contro la favorita Val d'Aveto alla quale un pareggio potrebbe non bastare per laurearsi campione.
26/04: Una Panca ridotta all'osso scende in campo troppo deconcentrata sul difficile terreno di un Borgorotondo in corsa per i play off e quindi maggiormente concentrato e motivato; anche l'orario inconsueto non aiuta gli undici di Capuccini che giocano una partita al di sotto delle loro potenzialità. Il Borgorotndo vince meritatamente e prosegue la sua corsa verso gli spareggi per salire di categoria, per la Panca ancora due impegni di prestigio prima di andare meritatamente in ferie: con Moconesi e Val d'Aveto i grigioverdi potranno levarsi lo sfizio di essere gli arbitri del campionato, ruolo che sicuramente interpreteranno al meglio delle loro possibilità senza concedere sconti a nessuno ed onorando il finale di un torneo comunque positivo per la società di Viale Arata.
18/04: La Panca vince con un rotondo 2 a 0 (punteggio che poteva essere ancora più cospicuo) su un Recco 01 che si dimostra ben poca cosa; senza aiuti arbitrali infatti i biancorossi disputano una gara dove non tirano nemmeno una volta nello specchio della porta di Rosciglioni. La Panca domina per tutti i novanta minuti in virtù di una evidente superiorità tecnica e fisica, se i biancorossi erano una pretendente ai play off agli uomini di Capuccini deve venire più di un rimpianto. Risultato all'inglese con un gol per tempo e almeno altre tre occasioni da rete sprecate dai padroni di casa; sull'altro fronte una squadra in riserva mentale a tratti imbarazzante per l'atteggiamento dei suoi giocatori e del suo allenatore, in verità permessi dalla pavidità di un arbitro non in grado di arbitrare oltre il settore giovanile.
La Panca centra con tre giornate di anticipo l'obiettivo stagionale, in realtà mai messo in pericolo, ed ora può affrontare le ultime tre gare mattutine in piena serenità; il nuovo traguardo sarà ora cercare di raggiungere quota 40 punti.
28/03: La Panca pareggia a Sori e compie un'altro passo verso la matematica permanenza in Seconda, ormai manca davvero poco all'obiettivo grazie anche ai risultati di giornata. La partita ha visto gli ospiti in vantaggio per tre volte sempre raggiunti dal volitivo Sori che non sembra meritare la posizione di classifica che occupa; la Panca forse va avanti troppo presto e si adagia permettendo ai padroni di raggiungerla grazie a gol fotocopia. La Panchina sembra adagiarsi in vista della salvezza matematica con la difesa, fino ad ora punto forte della squadra, che accusa qualche sbandamento, per il Mister anche problemi di organico a causa di infortuni ed assenze varie che lo obbligano a schierare una squadra sbilanciata in avanti e forse non completamente attrezzata per reggere la pressione degli avversari. Ora le due settimane di stop del torneo serviranno a recuperare gli assenti ed a preparare al meglio il rush finale.
27/03: A Sori per vincere. Mister Capuccini suona la carica e lancia una squadra a trazione anteriore per centrare la vittoria della tranquillità nella difficoltosa trasferta di Sori, dove si giocherà contro una squadra che non ha più nulla da perdere ed affronterà la gara con il coltello tra i denti.
22/03: Panca che capitola sul proprio terreno di fronte ai Sestieri; i bianconeri si impongono grazie ad una migliore organizzazione ed alla messa in pratica precisa di schemi studiati e riprovati. La Panchina gioca come sa solo nella parte finale della gara e sempre costretta ad inseguire. La formazione lavagnese ha sempre avuto in mano il pallino del gioco ed ha confermato il buon momento che sta attraversando; gli uomini di Levaggi giocano un bel calcio di fronte al quale i padroni di casa oppongono una resistenza flebile patendo la mancanza di organizzatori della manovra, anche se, rispetto alla sconfitta con il Carvai, si sono notati vistosi miglioramenti.
I rsultati di giornata mantengono comunque la zona pericolo a nove punti, con ormai quindici punti in palio, alla salvezza matematica mancano sei lunghezze che dovrebbero ridursi con il diminuire delle partite da giocare; tuttavia gli ultimi quattro incontri vedranno la Panca impegnata in un vero e proprio ciclo di ferro contro formazioni in lotta per i play off, diventa quindi indispensabile centrare il risultato nella prossima trasferta di Sori per mettere al riparo la classifica.
14/03: Dopo cinque risultati utili consecutivi, di cui tre vittorie di fila, la Panca cade nella partita dal pronostico più favorevole contro il fanalino di coda; il Carvai gioca la sua partita, forte della consapevolezza di non avere più niente da chiedere alla classifica, la Panchina affronta l'incontro in maniera confusionaria e pecca in zona d'attacco contro la peggiore difesa del campionato con 54 reti al passivo riuscendo nell'impresa di fare restare inviolata la porta dei padroni di casa. Gli arancioni non rubano nulla si difendono con ordine e segnato il gol alzano la barriera davanti alla propria porta che pare stregata per le conclusioni grigio verdi (anche una traversa all'attivo dei chiavaresi). Il modulo con il tridente denuncia grosse lacune in fase difensiva lasciando spesso i due centrocampisti in balia della superiorità numerica avversaria, non è una soluzione da scartare ma occorre una maggiore collaborazione di tutte e tre le punte in aiuto nel mezzo.
Giornata sfortunata anche per l'infortunio a Traversone che rimedia una ferita all'arcata sopracigliare curata al pronto soccorso di Lavagna. La nota positiva è costituita dall'esordio trai i pali di Ettore Marullo che gioca una buona partita producendosi anche in una parata spettacolare prima di capitolare incolpevolmente.
La classifica comunque resta immutata grazie ai risultati di giornata la zona pericolo è lontana ancora nove punti, domenica scontro di metà classifica con gli esperti Sestieri.
13/03: C'è grande attesa tra i tifosi ed in tutto l'ambiente grigio verde per il ritorno, in gare ufficiali, sulla panchina della Panchina di Davide Vezzoso; grazie alla squalifica di una giornata inflitta dal giudice sportivo a Mister Capuccini dopo otto anni il "Bomberino", com'era soprannominato da giocatore, dirigerà la squadra direttamente dal campo. La carriera di allenatore di Davide Vezzoso era iniziata proprio alla Panca nella stagione 2000-01 subentrando al dimissionario Silvano Morandi a stagione in corso; la scelta di Vezzoso, operata dai lungimiranti dirigenti, che videro già allora tutte le potenzialità del futuro mister, aprì con la Panca una linea di credito che Davide è ormai pronto a ripagare in termini di esperienza maturata in tutti questi anni sulle panchine del tigullio; tra i tifosi più anziani scorrerà sicuramente qualche lacrima di nostalgia per questo amarcord. Ieri sera ha condotto un allenamento tattico atletico preciso per preparare al meglio l'incontro con il Carvai che può dare alla Panca la quasi certa salvezza, centrando così l'obiettivo stagionale. Convocazione prevista per domani ale 13,30 presso il Bar Davide, alle ore 15 è previsto il fischio d'inizio per la partita al Marchesani di Calvari.
07/03: La Panca domina a Caperana contro un Boca Gastaldi contratto ed intimorito dal gioco sviluppato dai padroni di casa; supremazia territoriale per tutti i novanta minuti ma con poca concretizzazione nel primo tempo, dove, comunque, si chiude in vantaggio grazie ad una punizione di Castelvecchio che trova nella barriera avversaria il miglior alleato. Secondo tempo sempre con il pallino del gioco in mano ai grigio verdi che raddoppiano con un tiro preciso ma non irresistibile di Bumbazza; dalle proteste per un rigore che pareva netto nasce l'espulsione del mister Capuccini che così sabato dovrà accomodarsi in tribuna.
La Panca cala di concentrazione e gli ospiti si fanno sotto costringendola nella propria metà campo; da una azione insistita dei gialloblu, con la palla che danza nell'area senza che nessuno riesca ad allontanarla nasce il due a uno del Boca che sembra credere nella possibilità del pari, per i tifosi della Panchina si annuncia il solito patimento; ci pensa Pessini a scattare sul filo del fuori gioco e a piazzare un tiro preciso che scavalca il portiere, salvataggio sulla riga e tap in vincente di testa di Ferlini per il finale 3 a 1.
La Panca veleggia sempre più tranquilla verso la salvezza: ormai basta davvero poco.
28/02: La Panca si dimostra squadra tenace e di carattere, sotto di due gol, grazie ad una difesa, contrariamente al solito, non impeccabile, ribalta il risultato sull'ostico terreno del Broccardi, allontanandosi decisamente dalla zona play out ed inguaiando i padroni di casa della frazione sammargheritese precipitati al quint'ultimo posto.
Il Rapid Nozarego esce sconfitto non soltanto per non sapere gestire il doppio vantaggio ma perchè patisce il gioco più frizzante dei chiavaresi che costruiscono la vittoria a centrocampo imbrigliando gli avversari e ripartendo in contropiede. La squadra di Capuccini dimostra anche una migliore condizione fisica e sopratutto nervi più saldi di fronte alle provocazioni dei giallo blu, collettivo dai nervi fragili.
L'inedita coppia d'attacco Theo-Bumbazza gioca in grande spolvero e firma un successo non decisivo ma importante verso l'obiettivo finale; in virtù dei risultati di giornata i play out sono ora lontani a nove punti, manca poco per godersi il finale di campionato in tutta tranquillità e lanciare qualche giovane che si è messo in mostra ultimamente nelle partitelle del giovedì.
Sabato altra partita importante contro il pericolante Boca che arriverà a Caperana con l'acqua alla gola.
21/02: Una Panca generosa centra la vittoria di misura contro il Levanto 2007 e lo raggiunge in classifica, conquistando tre punti fondamentali sulla strada della salvezza senza passare dai play out. I tecnici grigio verdi schierano un 3-6-1 tutt'altro che catenacciaro con alto tasso tecnico a centrocampo, la partita è sostanzialmente equilibrata e poteva essere sbloccata solo grazie ad un calcio piazzato sia per l'una che l'altra parte a causa di due difese solide che hanno bloccato la via del gol agli attaccanti. Il modulo odierno ha il pregio di proteggere maggiormente la difesa e di conquistare la superiorità numerica a centrocampo, per contro l'unica punta si trova spesso isolata nella morsa dei difensori avversari, tuttavia gli inserimenti delle mezze punte possono mettere in difficoltà ancora maggiore le difese avversarie se gli schemi d'attacco saranno perfezionati. Per la panca la vittoria contro il Levanto permette di affrontare l'impegnativa trasferta a Santa Margherita con maggiore tranquillità contro una diretta concorrente in classifica: apuntamento sabato 28 alle 16,30.
14/02: La Panca non riesce più a vincere, i tifosi attendono ancora la prima vittoria del 2009; all'Andersen va in scena un'incontro tra due squadre che hanno paura di perdere e danno vita ad un primo tempo di rara bruttezza dove non succede sostanzialmente niente. Meglio il secondo dove si vedono almeno tentativi di gioco e di conclusione a rete. Gara equilibrata e risultato giusto, le due compagini non si fanno male e possono continuare a sperare di migliorare le loro posizioni di classifica che un'eventuale sconfitta avrebbe compromesso. Per la Panchina giocano a favore i risultati di giornata che permettono di allungare di un punto sulla zona play out, ma il livello di gioco rispetto alla bella gara di sabato scorso è certamente regredito, per la prossima gara contro il quadrato Levanto 2007 occorrerà trovare in settimana i giusti correttivi per centrare i tre punti.
07/02: Come all'andata la Panca raccoglie meno di quello che semina, contro la squadra del comune dei due mari (e delle due facce), alla fine dei 90 minuti, oggi 85 per il fischio finale anticipato, i grigio verdi portano a casa solo un punto. Capuccini e Vezzoso in settimana preparano bene la partita ed infondono nei ragazzi sicurezza e tranquillità nonstante le due battute d'arresto consecutive; ne esce una partita giocata bene che gli avversari pareggiano soltanto grazie a due azioni da fermo. Il Segesta patisce il gioco della Panca che per lunghi tratti della gara chiude i rossoneri nella loro metà campo e deve dire grazie al proprio portiere in diverse occasioni; dopo lo svantaggio gli ospiti si rivelano infarciti di giocatori esagitati, provocatori e fallosi che tuttavia riescono a far cadere nella trappola della rissa i padroni di casa che perdono in concentrazione ricorrendo al fallo dal limite diverse volte e proprio grazie ad una punizione giunge l'immeritato pareggio allo scadere della partita. La Panca comunque ritrova il gioco ed il piglio giusto per affrontare i prossimi impegni, per lo staff tecnico l'impegno più urgente è trovare rimedio per i gol subiti su azione da fermo che stanno diventando sempre di più.
Sabato scontro importante per tenere lontana la zona play out.
01/02: Seconda sconfitta consecutiva per la Panca che esce senza punti dall'incontro con il Sant'Ambrogio Uscio; i grigioverdi giocano in modo lezioso ed indugiano con una manovra sterile a centrocampo senza mai essere pericolosi; primo tempo con lanci lunghi sulle punte che sono facile preda della difesa avversaria, secondo tempo con una manovra orizzontale troppo insistita e farraginosa; gli avversari giocano peggio ma si basano su di una difesa quadrata ed hanno il merito di capitalizzare le uniche occasioni avute a disposizione; da segnalare una buona dose di sfortuna per la Panca che colpisce due traverse ma che, comunque, riesce a segnare solo su calcio di rigore e non riesce a sfruttare la superiorità numerica avuta per mezz'ora.
Rispetto all'andata sono già sei i punti in meno e la zona play out ora è pericolosamente vicina a soli due punti; sabato gara difficile e di prestigio contro il forte Segesta con il nuovo allenatore alla ricerca della prima vittoria.
29/01: In relazione alla lettera delirante ed inutile scritta dal presidente della Cogornese su fatti che sarebbero accaduti durante l'incontro Cogornese-Panchina ed apparsa in stralci sul quotidiano "Il Secolo XIX", la Soc. Sport. Panchina Chiavari ritiene di non dovere neanche commentare tali menzogne ed insinuazioni per non scendere al così basso livello raggiunto dal massimo dirigente della squadra di Cogorno al quale, evidentemente, l'alta classifica non ha giovato.
24/01: La Panca cade in casa contro un Avegno non certo trascendentale ma molto volitivo e determinato. Sconfitta inattesa dopo le belle prestazioni precedenti ma figlia della scarsa concentrazione e forse anche del fatto di avere sottovalutato un avversario che non si attendeva così agguerrito. Per i primi sessanta minuti la Panchina non si vede, sembra una squadra che non ha mai giocato insieme, slegata e senza alcuna convinzione dei propri mezzi. L'Avegno non è squadra tecnica e non ha grandi valori, lo si è visto quando la Panca ha deciso tardivamente di attaccare, ma è quadrata e ripeto, molto determinata nel ricercare il risultato e non ruba nulla, il successo è strameritato, ma vince per le mancanze dei grigio verdi che rinunciano a giocare per la prima ora di gara e peggio, non restano concentrati dopo avere raggiunto un'insperato pareggio. Domenica mattina l'incontro sarà ancora più difficile, il Sant'Ambrogio veleggia nella parte alta della classifica, speriamo in un atteggiamento diverso.
17/01: La Panca scende a San Martino, in casa della capolista, senza timori reverenziali e gioca una gran partita, incontro spettacolare con occasioni da ambo le parti e bel gioco per tutti i novanta minuti. Nutrito gruppo di tifosi grigio verdi al seguito della squadra che si piazzano nella parte settentrionale della gradinata, clima umido e piovoso più adatto ad altre latitudini. Primo tempo con i padroni di casa che schiacciano sull'acceleratore ma solo per i primi venti minuti, poi la Panca prende le misure e gioca alla pari con la blasonata formazione aldilà della "Sciumea".
Secondo tempo sempre equilibrato con occasioni che entrambe le squadre non concretizzano fino al vantaggio grigio verde di Gastrini imbeccato da Bumbazza in veste di rifinitore. A questo punto l'arbitro da il meglio di un'interpretazione già sotto la sufficienza per le scarse doti fisiche (costantemente lontano dall'azione) e non sanziona un chiaro fallo sul difensore Fortunato che permette il pareggio dei padroni di casa. Il risultato ai punti, se fosse un'incontro di pugilato, sarebbe giusto, ma per come è maturato per la Panca sono due punti persi; fatta salva la buona fede dell'arbitro è un dato di fatto che la direzione è stata sempre troppo lontana dall'azione per ambo le squadre. La Panca ha comunque dimostrato di essere una squadra in salute e di potere guardare al futuro con ottimismo per il proseguo del campionato, che sabato la vedrà impegnata nella partita casalinga contro l'Avegno.
10/01: Una Panca double-face capitola sul proprio terreno di fronte ad una Val d'Aveto più smaliziata ed anche meglio organizzata; primo tempo con supremazia degli ospiti che costruiscono di più, anche grazie alla libertà concessa al loro regista che concretizza il vantaggio con un preciso tiro da fuori operato in perfetta solitudine senza la minima interdizione. Secondo tempo con la Panchina che diventa più propositiva, con in mano il pallino delle operazioni ma che lascia il raddoppio agli ospiti a causa di una uscita avventata del portiere trafitto con preciso pallonetto; gli uomini di Capuccini hanno il demerito di non abbattersi e costringono per i venti munuti finali la Val d'Aveto nella propria area salvata più volte dall'ottima prestazione del proprio portiere: il forcing finale non ha effetti se non di fare vedere una squadra in salute che reagisce in ritardo e che può recriminare sui propri errori che hanno dato l'avvio alle reti degli ospiti.
Sabato ultima partita della serie di ferro con la prima di ritorno contro la favorita Cogornese.
09/01: Terminate le operazioni di verifica del peso dopo le festività natalizie, risultati quasi confortanti dalla bilancia con i giocatori che denunciano solo lievi aumenti a parte alcuni casi gravi di cui si omettono i nominativi per ragioni di privacy e di opportunità; l'allenamento del giovedì si è svolto in assoluta tranquillità, da registrare alcune defezioni per ragioni di forza maggiore (vedi i fratelli Bumbazza); per l'incontro di sabato sostanzioso premio partita promesso da Scutizzo, la squadra è concentrata e a prescindere dal risultato finale farà sicuramente una gran partita. Appuntamento a domani alle 14.30 a Caperana. Comunque vada abbiamo già 13 punti in più.
03/01: Quasi terminate le festività la Panca si rituffa in clima campionato con un occhio alla bilancia, in settimana saranno infatti verificate le condizioni del peso degli atleti, per i dirigenti, invece, nessun problema potranno continuare a frequentare i ristoranti come prima; sabato 10 gennaio a Caperana ritorna il grande calcio con l'atteso incontro con la Valdaveto smaniosa di riagganciare la vetta della classifica, partita sentita dagli atleti grigio verdi desiderosi di proseguire il bel campionato fin qui disputato; Mister Capuccini ha annunciato di avere già studiato le contromisure per ridurre il potenziale della squadra ospite, al Daneri è quindi atteso il pubblico delle grandi occasioni, con la speranza del cassiere di ininziare al meglio il 2009.
21/12: La Panchina saluta il 2008, ottima annata, con una vittoria espugnando il difficile terreno di Moconesi. Al Colombo, impianto rinnovato di recente con un nuovo manto sintetico, la Panca si presenta priva dello squalificato Sanguineti presente sulle gradinate tra i numerosi tifosi in trasferta; primo tempo con totale dominio dei chiavaresi che passano grazie ad un colpo di testa del bomber Baglietto imbeccato da un preciso calcio d'angolo di Gastrini. Il vantaggio avrebbe dovuto essere più cospicuo se gli uomini di Capuccini non avessere gettato alle ortiche diverse occasioni. Secondo tempo con il Moconesi ad inseguire, Panca a tratti schiacciata nella propria metà campo ma senza mai correre grossi pericoli, anzi con la possibilità di raddoppiare grazie a contropiedi fulminanti. Oggi il Mister ha preparato la gara nei minimi dettagli prevedendo ogni mossa dell'avversario, va quindi a Lui il maggior merito dei tre punti senza scordare la grande prova corale della squadra che, specie nel primo tempo, ha giocato il miglior calcio fino a questo momento del torneo. Ora le meritate vacanze, dalla prima settimana del 2009 si penserà alla Val d'Aveto che arriverà a Caperana da seconda in classifica.
20/12: Smaltiti i fumi dell'alcool, forse ancora tutti con la patente, ancora scioccati per l'annuncio di Cassinelli ed ammirati per la performance del Presidente (ancora un cubo) la Panca si rituffa in clima campionato: quasi 48 ore dovrebbero essere sufficienti per recuperare ed affrontare nella sua tana di Ferrada la seconda forza del torneo, il temibile Moconesi.
Appuntamento alle 14,30 di domani allo stadio Colombo; su questo terreno, allora di terra e senza tribune, nel lontano 1990 si giocò la partita d'esordio della neonata Società Sportiva Panchina Chiavari che dovette soccombere per 4-0 contro il Gattorna, società non più esistente formata da giocatori della Val Fontanabuona.
13/12: Una buona Panca non va oltre il pareggio con la forte compagine di Varese Ligure; gara che sembra partire in discesa per i ragazzi di casa che possono usufruire di un rigore a pochi secondi dal via, ma il portiere ospite nega il vantaggio con ottima intuizione. La Panchina non si abbatte e tiene in mano il pallino del gioco con azioni ficcanti e premendo la squadra avversaria nella propria metà campo. Il premio alle iniziative grigio verdi arriva con il gol di Balsamo, lesto a ribattere una respinta del portiere su punizione di Gastrini. Il Borgorotondo inizia ad uscire con azioni manovrate che non impesieriscono più di tanto la difesa casalinga. Verso la fine de primo tempo il guardalinee di casa, l'onestissimo Signor Punina di Quito, segnala una rimessa dal fondo per gli ospiti che dalle tribune non sembrava esserci: è il via all'azione del pareggio del Borgorotondo, la rimessa mette in moto l'azione ospite che si concretizza con un tiro di rara potenza che l'estremo difensore della Panchina non trattiene, sulla respinta il centravanti avversario insacca da pochi passi 1-1. Nel secondo tempo gara più equilibrata con azioni da ambo le parti, Mister Capuccini gioca la carta Ferlini e schiera una Panca a trazione anteriore, ma le iniziative grigio verdi si infrangono contro la ben piazzata difesa ospite; risultato finale con divisione della posta sostanziamente giusto, domenica pomeriggio gara difficile contro il Moconesi società doce militano alcuni ex della Panca che hanno già promesso il gol.
12/12 COMUNICATI UFFICIALI:
1) La Società Sortiva Panchina Chiavari comunica di avere rinunciato ai diritti sportivi dei seguenti giocatori: Simone Boggiano, Nicolas Botteon, Andrea Divano, Giovanni Massa, Ivan Squeri, Davide Sturla e Domenico Vaccarezza; comunica, inoltre, di avere ceduto i diritti sportivi a titolo definitivo del giocatore Alessio Castelvecchio alla società Leivese.
2) La Società Sportiva Panchina Chiavari comunica di avere acquisito i diritti sportivi fino al termine del campionato in corso del giocatore Ettore Marullo; comunica, inoltre, di avere acquisito i diritti sportivi a titolo definitivo del giocatore Luca Nemini.
06/12: La Panca perde a Recco a causa di un arbitro ritardatario ed inadeguato.
Al San Rocco, campo di terra come una volta, la Panchina arriva piena di speranze, giornata splendida ma fredda e consueto gruppo di tifosi al seguito; la formazione di casa è tignosa ed imposta, sulla prime, la partita sulla rissa con provocazioni e colpi proibiti, sugli spalti si sfiora più volte il corpo a corpo; dopo le prime fiammate lo svolgimento della gara si incanala su binari più tranquilli; primo tempo di sostanziale equilibrio con la Panca che tiene il campo senza sfigurare.
Secondo tempo: dopo appena cinque minuti la cervellotica decisione dell'infimo direttore di gara (basta con questi arbitri, che oltre tutto arrivano in ritardo): espulsione dell'ottimo Capozio per una frase innocente che certo non ledeva la dignità del direttore di gara, Panca in dieci a giocarsi la gara.
Capuccini trova comunque la quadratura e la Panca gioca un ottimo calcio anche in dieci; l'arbitro continua a sbagliare da tutte e due le parti ma non applica la stessa misura per gli insulti che arrivano dai giocatori recchesi che restano in undici per tutti i novanta minuti. Quando l'inviolabilità della porta grigio verde sembra ormai cosa fatta, un cambio particolarmente azzeccato dall'allenatore casalingo trova la retroguardia della Panca impreparata ed il nuovo entrato insacca da pochi passi in perfetta solitudine. Sullo slancio per cercare il pari arriva invece il raddoppio dei padroni di casa, sempre con il nuovo entrato, che affossa definitivamente le speranze di raggiungere il pari, Panca sconfitta immeritatamente ma che esce dal campo di Recco con la consapevolezza di essere una squadra che può giocarsela alla pari con tutti (arbitri permettendo). Sabato arriva il Borgorotondo, da più parti segnalato come squadra rivelazione del torneo, subito un'occasione per riscattarsi.
29/11: La Panca torna alla vittoria sotto il diluvio di Caperana; partita che inizia in ritardo per l'ennesima prova di disorganizzazione della locale sezione arbitrale, il Sori inizia in avanti cercando di trovare una vittoria per risollevare un torneo deludente, la Panca si scopre attendista e lascia sfogare l'avversario e colpisce con bella azione corale conclusa con preciso tiro da fuori di Traversone che si insacca alle spalle dell'incolpevole portiere ospite. Primo tempo che fila via con la Panca in vantaggio.
Secondo tempo con Gastrini al posto del bravo ed indisciplinato Ferlini, la squadra di casa mantiene il filo di gioco sotto una pioggia incessante, sale in cattedra Balsamo particolarmente ispirato, che fa scaldare le mani per gli applausi al competente pubblico grigioverde; proprio Balsamo imbecca Baglietto con un passaggio perfetto, il condor è lesto a mettere nel sacco il 2 a 0 della tranquilità, bel gol da vero centravanti da area di rigore. Sugli spalti si rischia la sommossa popolare quando il mister fa alzare per il riscaldamento Gippo Sacco anzichè il tanto invocato Bumbazza, la gradinata ondeggia pericolosamente facendo desistere il mister dal cambio programmato e mette letteralmente in campo Rosciglioni, sempre più idolo dei tifosi che ripaga tanto affetto con un gol alla prima occasione che si presenta: cross al bacio di Gastrini ed il bomber è pronto a scaricare in rete. Finisce in gloria, ora la Panca può affrontare il ciclo terribile con una situazione di classifica più tranquilla.
23/11: Al Riboli si vede la miglior Panchina di questa stagione; Mister Capuccini non si adegua al detto squadra che vince non si cambia e manda in panchina Alessio Castelvecchio, Ferlini, Pessini e Massimo Rosciglioni, protagonisti della vittoria con il Carvai. La Panchina gioca una grande partita e meriterebbe i tre punti, insomma convince ma non vince; difesa quadrata con Rosciglioni (II) protagonista, un centrocampo notevole dove la qualità di Martini e Gastrini (ottima l'intesa tra i due) è supportata dall'atletismo di Montedonico ed infine attacco dove cresce l'integrazione tra Baglietto e Balsamo. Facendo prestazioni di questo livello l'auspicato campionato tranquillo dovrebbe essere assicurato ed anche qualcosa in più.
Sabato partita difficile con il Sori che deve tentare il colpo di coda per risollevare la stagione.
16/11: Nella giornata del ritorno alla vittoria della panca, giornata triste per il cassiere che deve registrare il record negativo d'incasso; tempo atmosferico da primavera inoltrata al Daneri con larghi vuoti sugli spalti per un incontro non proprio di cartello. Mister Capuccini svolge un buon lavoro in settimana coadiuvato dall'ottimo "Scutizzo" Vezzoso e schiera una formazione quadrata che scende in campo con la giusta determinazione. La Panca va in vantaggio con gol all'inglese da calcio d'angolo e precisa incornata di Traversone, oggi schierato difensore; raddoppio di Baglietto bene imbeccato dal lancio chirurgico di Ferlini.
Secondo Tempo, dopo una fase di stasi a centrocampo, Ferlini sale ancora in cattedra e delizia la platea con suggerimenti preziosi per i compagni; si sblocca finalmente Balsamo con un bel gol che fa ben sperare per il futuro. Poi scocca l'ora di Bumbazza Rosciglioni che in venti minuti realizza una doppietta con reti di potenza, per il pubblico di casa è il tripudio per il mister un problema in più di abbondanza.
Domenica mattina incontro difficile con i Sestieri reduci dalla vittoria con la prima della classe.
08/11: Ancora un pareggio per la Panca che riagguanta una partita che aveva imboccato una china sbagliata. Predominanza territoriale per i ragazzi di Capuccini che continuano ad avere un rapporto pessimo con il gol, il Boca Gastaldi gioca la sua gara di contenimento senza rischiare troppo e per poco non porta a casa i tre punti grazie alla concessione di un rigore sacrosanto. Nel secondo tempo anche la Panca si fa vedere dalle parti del portiere avversario anche se con tentativi sterili, solo una punizione di Gastrini raddrizza la baracca. La difesa non patisce troppo, il centrocampo fa un buon filtro ma quando c'è da costruire iniziano i dolori, infatti per le punte non arrivano quasi mai palloni giocabili, peraltro gli attaccanti si ostinano nell'azione personale e sempre spalle alla porta; occorre iniziare da qui nella preparazione degli schemi settimanali per trovare alternative diverse per la via della porta avversaria.
Domenica partita da non prendere sottogamba, con il Carvai non bisogna dare niente per scontato.
01/11/08: Record stagionale di spettatori (123), ma non di incasso, per Panchina-Rapid Nozarego, pareggio nervoso e muscolare; il risultato alla fine dei '90 è sostanzialmente giusto, la partita si è svolta per la maggior parte a centrocampo con agonismo talvolta esasperato. Le due squadre hanno caratterisitche differenti più veloce e tecnica la Panchina, più fisico ed atletico il Rapid Nozarego che imposta l'incontro nella direzione più congeniale alle proprie caratteristiche, la partita si trascina con pochi palloni per gli attaccanti delle due compagini, che spesso si trovano isolati nella morsa delle difese avversarie. Nonostante l'uomo in più per almeno venticinque minuti la Panca non riesce ad avvantaggiarsi della situazione favorevole, peccando spesso d'ingenuità commettendo pericolosi falli vicino alla propria area, con la porta di Castelvecchio sottoposta a pericolosi calci di punizione. Sabato 8 gara difficile: è in turno il derby con il Boca Gastaldi, appuntamento alle 14 e 30 alla colmata.
24/11 Termina a reti bianche l'incontro tra Panchina e Levanto 2006, la Panca priva di alcuni elementi di spicco si presenta al Moltedi con lo scopo di muovere la classifica ed anche i padroni di casa, che versano in una situazione meno tranquilla, paiono mirare al punticino, si concretizza così una partita dove nessuno si fa male e che non regala granchè sotto il punto di vista dello spettacolo ma che consente alle due squadre di prendere quel brodino che permette di affrontare più serenamente la giornata successiva.
Per la Panca è prevista la visita del Rapid Nozarego pari classifica, ma che ha il migliore attacco del torneo (anche una delle difese più perforate per la verità) ed è reduce dalla vittoria contro gli ex primi della classe della Val d'Aveto, partita quindi da preparare attentamente.
23/10: La partita Levanto 2006-Panchina si giocherà allo stadio Moltedi di Levanto e non al Comunale di Pignone, come precedentemente stabilito, restano i medesimi data ed orario dell'incontro.
22/10: Davide Vezzoso in un primo commento a caldo di dice felice di tornare nella Panchina e di essere andato dove lo porta il cuore.
21/10: COMUNICATO UFFICIALE - La Società Sportiva Panchina Chiavari comunica di avere inserito nei propri quadri tecnici il Signor Davide Vezzoso, che collaborerà con l'allenatore Rodolfo "Rudy" Capuccini nella conduzione della prima squadra, portando in dote il suo patrimonio tecnico ed umano; la Società Sportiva Panchina Chiavari nel ringraziare il Signor Davide Vezzoso per avere accettato l'incarico è lieta del ritorno di un suo giocatore e tecnico che ha già fatto nel passato la storia della Panca.
18/10: Prima sconfitta casalinga della Panchina, che perde una gara che nel primo tempo pareva già vinta, da un vantaggio di 2 a 0 l'incontro termina 2 a 4 a favore di un'Aurora che si dimostra squadra più organizzata tatticamente e che non si rassegna nonostante il pesante svantaggio iniziale.
Solita gara double face della Panca che manca di continuità nell'arco dei 90 minuti non riuscendo a portare a casa i tre punti in una gara già incanalata a proprio favore; primo tempo giocato bene e vantaggio giustamente legittimato dal rigore di Gastrini (dove il portiere ospite meritava il cartellino rosso) e raddoppio di Baglietto, sempre imbeccato dall'ispirato Gastrini; il 2 a 1 della squadra rivana, che arriva alla fine della prima frazione doveva fare squillare qualche campanello d'allarme. Secondo tempo la trasformazione in negativo della squadra di Capuccini che pare irriconoscibile; anche a causa di un cambio non troppo azzeccato la Panca va in confusione e prende due gol con azioni simili dalla stessa parte, non basta, la difesa sempre più in confusione sbanda ancora e dopo un rigore sventato da Castelvecchio capitola per la quarta volta su un'azione in velocità; alla fine gol che pareva regolare annullato a Rosciglioni che forse doveva entrare prima. Sconfitta meritata e molti argomenti su cui meditare sia per il Mister che per la rosa nel suo complesso. Sabato trasferta delicata sul neutro di Pignone per l'indisponibilità del campo di Levanto dove si sta posando il manto sintetico.
11/10: Una panca ingenua cade al Sivori contro un Segesta non trascendentale, alla fine dei 90 minuti la sensazione è quella di avere perso tre punti; l'andamento della gara è al contrario del turno precedente: al buon primo tempo della squadra di Capuccini segue un secondo tempo giocato subendo le iniziative dei padroni di casa anche a causa dell'espulsione di Garibotto e dell'infortunio di Capozio, Panchina che precipita in confusione e cade nella trappola di avversari più smaliziati. Da correggere le troppe ammonizioni per proteste, i pochi tiri nello specchio della porta avversaria ed una condotta poco determinata in fase di interdizione. Sabato al Daneri di scena l'altra compagine sestrina del campionato, l'Aurora reduce da un buon pareggio con la capolista Val d'Aveto.
04/10: Una Panchina cinica prende i tre punti sul S. Ambrogio con una vittoria di misura legittimata da campo; senza Canepa e Capozio la panca inizia male la partita giocando la prima mezz'ora in modo inguardabile ma gli ospiti non si rendono mai pericolosi, soltanto nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo la squadra di casa inizia a macinare gioco. Secondo tempo double face con i ragazzi di Capuccini che prendono in mano le redini dell'incontro e concretizzano il vantaggio con una punizione velenosa dell'ottimo Ferlini. La partita continua con il predominio territoriale della Panchina con la porta di Rosciglioni che non corre mai pericoli rilevanti; vittoria giusta e tre punti meritati, da non ripetere più lo spettacolo visto nei primi trenta minuti, nonostante gli ospiti siano una buona squadra altre compagini potevano sfruttare il black out. Da rilevare l'imbattibilità della porta della Panchina con lo zero alla casella dei gol subiti; sabato test probante contro il Segesta a Sestri Levante per sapere dove può andare questa Panca.
04/10: Sul sito ufficiale dei tifosi Panchinaclub inaugurata la nuova sezione: "faccie da stadio", vai a vedere se ci sei.
04/10: Panchina-S.Ambrogio Uscio, l'arbitro è il signor Lorenzo Mancuso della sezione di Chiavari.
03/10: Sul sito Panchinaclub pubblicate nuove foto.
27/09: Prima vittoria stagionale della Panchina sul terreno dell'Avegno; partita dominata dalla squadra grigioverde in virtù di una difesa blindata, con gli ottimi esordi di Rosciglioni e Castelvecchio; i ragazzi di Capuccini iniziano ad assimilare gli schemi e l'integrazione dei nuovi sta procedendo velocemente: si annuncia una grande stagione per la Panca.
21/09: Non stecca la prima la Panchina contro la forte Cogornese, primo tempo di studio senza particolari patemi per gli estremi difensori, ripresa più spettacolare con gli ospiti a fare il gioco e la Panca a rispondere in contropiede. Tutto sommato un buon punto maturato contro i favoriti del torneo.
14/09: Campionato al via sabato prossimo 21/9 ore 16.00, il primo avversario sarà la forte Cogornese.
Una curiosità: contro la Cogornese la Panchina vinse la prima partita della sua storia, campionato 1990-91 terza giornata, domenica 28 Ottobre 1990, i grigio verdi (in maglia Blu) regolarono per 4 a 2 la Cogornese sul terreno del CAP di San Salvatore con tre reti di Guido Parma ed un gol di Maglione. Questa la formazione: Gianni Massa tra i pali, Soracco libero, Lamieri e Carretto in marcatura, Gippo Sacco a destra, Morandi a sinistra, Peri, Repetto e Cagnone a centrocampo, Guido Parma e Maglione in attacco, poi a partita in corso ingressi di Enrico Massa e Chicco "Camataru" Dall'Aglio.
31/07 COMUNICATO UFFICIALE: La S.S. Panchina Chiavari comunica di avere acquisito i diritti sportivi dei seguenti calciatori: C. Gastrini (Centrocampista), M. Balsamo (Attaccante), Boggiano (Difensore), Ferlini (Centrocampista), Divano (Portiere), D. Castelvecchio (Difensore). La società è lieta di dare il benvenuto ai nuovi tesserati.
21/07 COMUNICATO UFFICIALE: La S.S. Panchina Chiavari comunica di avere completato le pratiche di iscrizione al campionato di seconda categoria per la stagione 2008-2009.
17/07 ISCRIZIONE IN DIRITTURA D'ARRIVO: Ultime definizioni per le pratiche d'iscrizione, risolti i nodi finanziari, causati da un aumento ingiusto delle tasse federali, superati grazie all'aumento delle quote sociali ed all'ingresso di nuovi sponsor, sono in via di risoluzione anche le pratiche burocratiche entro la scadenza fissata dalla Lega.
16/07 QUOTE ROSA IN CONSIGLIO: Importante decisione nella seduta del consiglio tenuta la sera del 15 luglio, nel direttivo per la stagione 2008/2009 siederà per la prima volta nella storia della Panchina una donna, sarà infatti Ilaria Valle ad occupare una poltrona della stanza dei bottoni della compagine grigio verde.
15/7 COMUNICATO UFFICIALE: La S.S. Panchina Chiavari comunica di avere rinunciato ai diritti sportivi relativi ai seguenti giocatori posti in regima di svincolo: Cantarelli, Gennari, Lioji, Perrella, Pini, Rosciglioni, Ruotolo, Sacco Angelo e Vaccarezza.
04/07: Riparte la macchina organizzativa della Panchina in vista della stagione 2008/09, che vede il ritorno in seconda categoria della compagine grigio verde, confermati tutti i protagonisti della stagione appena trascorsa, registriamo con piacere l'attaccamento alla maglia di alcuni calciatori che hanno rifiutato squadre di categoria superiore per continuare a vestire ancora la "camiseta" della Panca.
Sono imminenti alcuni colpi di mercato, pochi innesti su di una rosa già valida, che verranno ufficializzati a breve, per innalzare ulteriormente il già elevato tasso tecnico.
05/06: Finisce in pareggio la sfida della macchina del tempo tra Panchina anni '90 e Panchina 2008, primotempo con la Panchina 2008 in vantaggio di due reti con doppiette da ufficio inchieste di Perella sempre lasciato solo dal diretto marcatore Gippo Sacco, a nulla vale la netta supremazia territoriale della Panchina anni '90 che non concretizza le azioni più pericolose colpendo per tre volte i legni della porta avversaria; sugli scudi il "Vecchio Maglio" che si è costantemente maglionizzato sulla fascia destra con azioni ficcanti.
Nel secondo tempo, assestata la difesa, non più a zona, ma con il più collaudato modulo con il libero, la Panchina anni '90, pur con qualche affanno, riesce a mantenere inviolata la porta del "Ragno nero" Ramundo (che compie anche due belle parate) ed accorcia le distanze con Fortunato con gran tiro da fuori area e giunge al pareggio allo scadere grazie al rigore, forse dubbio, per fallo su Roffo e trasformato dallo stesso centravanti.
Al triplice fischio i giocatori di entrambe le squadre rifiutano la lotteria dei rigori ed il risultato resta inchiodato sul pareggio con soddisfazione di tutti.
Nel dopogara, durante il party di festeggiamento curato da Tony Ventriglia, premiata dai tifosi la Panchina 2008 per la vittoria dei play off con una coppa in cui hanno brindato tutti i protagonisti dell'impresa.
PANCAMPIONI
La panca vince i play off e vola in seconda
iniziano in anticipo i festeggiamenti per i vent'anni della panchina
31/5: Finisce in gloria il campionato della Panchina che esce indenne dallo stadio di Rapallo rinnovando il mito dei Leoni del Macera. Gara di cuore e di testa per i ragazzi di un commosso Capuccini che conducono la partita in virtù di un netto predominio territoriale. Si gioca in un Macera esaurito con una presenza imponente e rumorosa della tifoseria grigioverde, primo tempo di studio con almeno tre nette occasioni per la panca (tra cui una traversa di Canepa), per il ruentes solo qualche sfuriata senza pericoli per Castelvecchio. Il secondo tempo si apre con il gol di Baglietto che gela la tribuna occupata dal pubblico di casa; per il Ruentes è il crollo psicologico e la partita viene impostata sull'agonismo più esasperato. Forcing finale, dopo due grandi parate di Castelvecchio, e pareggio verso lo scadere. Gli ultimi cinque minuti di recupero dati dal buon arbitro Guidi sono al cardiopalma ma il triplice fischio libera la festa grigioverde.
Alla sera grande festa al Panchinello con canti e fuochi artificiali e giro d'onore del campo dei protagonisti con il bandierone grigioverde.

01/6: I sotto elencati giocatori (la lista è suscettibile di nuovi inserimenti) sono convocati, agli ordini del selezionatore Sig. Davide Vezzoso, per la rappresentativa PANCHINA ANNI '90 alle ore 20.45 di Giovedì 5 Giugno presso lo stadio A. Daneri di Caperana per l'incontro PANCHINA ANNI '90-PANCHINA 2008:
Portieri: Canale e Ramundo; Difensori: Botto, Marchi, Lagomarsino, Sacco, Castelvecchio B., Pattoneri,Ventriglia, Sanguineti F., Visconti e Zappettini; Centrocampisti: Lena, Domenighini, Manfredi, Repetto, De Ambrosis e Traversi; Attaccanti: Roffo, Dentone, Piazza, Brignole, Fortunato, Massa, Maglione e Grassi
31/5: Il presidente e tutta la dirigenza ringraziano lo staff tecnico, la rosa ed i tanti tifosi per la cavalcata vincente della stagione 2007-2008 culminata con la promozione e comunicano la conferma in blocco dello staff tecnico e di tutti i giocatori anche per la stagione 2008-2009.
31/5: Finisce in gloria il campionato della Panchina che esce indenne dallo stadio di Rapallo rinnovando il mito dei Leoni del Macera. Gara di cuore e di testa per i ragazzi di un commosso Capuccini che conducono la partita in virtù di un netto predominio territoriale. Si gioca in un Macera esaurito con una presenza imponente e rumorosa della tifoseria grigioverde, primo tempo di studio con almeno tre nette occasioni per la panca (tra cui una traversa di Canepa), per il ruentes solo qualche sfuriata senza pericoli per Castelvecchio. Il secondo tempo si apre con il gol di Baglietto che gela la tribuna occupata dal pubblico di casa; per il Ruentes è il crollo psicologico e la partita viene impostata sull'agonismo più esasperato. Forcing finale, dopo due grandi parate di Castelvecchio, e pareggio verso lo scadere. Gli ultimi cinque minuti di recupero dati dal buon arbitro Guidi sono al cardiopalma ma il triplice fischio libera la festa grigioverde.
Alla sera grande festa al Panchinello con canti e fuochi artificiali e giro d'onore del campo dei protagonisti con il bandierone grigioverde.
24/05: La Panchina vince e convince la finale di andata dei play off contro un UTD. Ruentes che si conferma buona squadra ed ottimo collettivo; nel primo tempo la panca giustifica il vantaggio dell'ormai solito Baglietto con una netta supremazia territoriale ed, anzi, raccogliendo meno delle occasioni create. Nel secondo tempo partita meno spettacolare e più nervosa con la squadra di Rapallo fermata in almeno due occasioni da Castelvecchio, ma con la Panca vicina al raddoppio con Canepa meno ispirato del solito.
Esemplare il comportamento delle due tifoserie che non hanno mai tifato contro ma solo per i propri colori; gara tirata ma corretta in campo con il solo neo di un "giocatore" del Ruentes che sputava al pubblico di casa, ma subito sostituito dall'intelligente allenatore ospite.
Sabato 31 ultimo atto della stagione nel catino del Macera dove il clima sarà certamente bollente, alla Panca basta non perdere per aggiudicarsi i play off.
23/05: Finalmente è attivo il nostro domino internet, ora tutti potranno raggiungere più facilmente il nostro sito che negli ultimi giorni ha avuto un numero sempre maggiore di accessi.
17/05: Trascinata un tifo da categorie superiori la panca centra la finale dei play off con una partita perfetta sia sul piano fisico che tattico; il Levanto non smentisce la provenienza geografica e si rivela squadra fallosa e antipatica ma la compagine di Capuccini mantiene i nervi saldi e regola l'avversario nella ripresa con un incontenibile Baglietto. In tribuna molti osservatori di altri club, anche stranieri, per visionari i gioielli della Panchina, che resteranno però sogno proibito perchè blindati tutti da Michelotti; ancora in tribuna da segnalare la presenza per tifare panca di molti big del passato tra i quali: Maglione, Roffo e Visconti (commossi, a fine gara sono stati visti allontanarsi dallo stadio con gli occhi lucidi), mentre altri, tra cui Marchi si sono collegati col Daneri più volte per sapere dell'andamento della partita; anche presenti diversi papa-boys che in attesa di incontrare il pontefice hanno sostenuto la panca, senza tuttavia lasciarsi andare con gli incitamenti più coloriti.
Ora sotto con le finali per coronare la cavalcata della Panca, sabato mancherà sicuramente Sanguineti squalificato, mentre ieri sono stati molti gli infortunati; il Ruentes ha la tifoseria più numerosa del torneo ma i tifosi della panca ancora una volta stupiranno i ragazzi con nuove coreografie.
12/05: La panca acquista il dominio www.panchinachiavari.it presto sarà più facile raggiungere il nostro sito
11/05: A causa delle tante segnalazioni e proteste ricevute sui tanti giocatori che mancano nelle hall of fame comunichiamo che presto cercheremo di colmare le evidenti lacune presenti e di cui ci rendiamo conto, stiamo lavorando per cercare di reperire al più presto il materiale da inserire in rete.

10/05: Seguita da un numeroso pubblico la panca esce indenne da Levanto impattando zero a zero. Gara brutta a causa della posta in gioco e del terreno veramente pessimo che causava rimbalzi imprevedibili. Il Levanto, come è giusto, ha attaccato di più andando anche vicino al gol, la Panchina deve recriminare per la mancata concessione di un rigore apparso nettissimo.
L'espusione di Canepa complica i piani di Capuccini che dovrà decidere un nuovo partner di Baglietto per l'attacco nella partita di ritorno; comunque sabato basterà non perdere per andare in finale.
06/05: La Panca chiama a raccolta i suoi tifosi per sabato alle 16.30 a Levanto
05/05: Mercoledì 14 maggio alle ore 21.00 nei locali di rappresentanza, al piano nobile di Villa Michelotti, si riunisce il CdA della Soc. Sport. Panchina Chiavari.
03/05: E' il Levanto 2006 il primo avversario della Panca per i play off
03/05: Termina la regular season di terza categoria e la Panchina centra il secondo obiettivo stagionale (dopo l'accesso ai play off) conquistando il terzo posto in solitaria, che presenta indubbi vantaggi di classifica. Partita di fine stagione con molti gol, da segnalare il buon esordio tra i pali di Garibotto che si rivela jolly prezioso.
A fine partita anche qualche malcontento tra i ragazzi di Capuccini, che segnala però, notevole attaccamento alla maglia e voglia di mettersi in mostra anche in ottica dei prossimi decisivi impegni per il salto di categoria.
Da domani si volta pagina e si entra nel vivo dell'operazione play off, starà a Capuccini mantenere alta la concentrazione e tonici i muscoli.
Un plauso a Gianni Massa che a 43 anni, dopo una gara tra i pali, trova nell'ultima giornata anche la via del gol.
28/4: La Panchina entra matematicamente nei play off giocando una partita perfetta contro un'avversaria che prometteva battaglia ma che si squaglia dopo dieci minuti.
Capuccini schiera una formazione perfetta che interpreta alla perfezione la gara, chiudendola anche senza ammoniti, ed assorbendo senza alcuna ripercussione l'infortunio di Castelvecchio; sugli scudi la prestazione di Baglietto che risulta incontenibile ai difensori avversari.
Ora l'ultima partita del calendario regolare, con la Cogornese, assume particolare importanza ai fini del piazzamento finale: con il terzo posto si parte da posizione di vantaggio nella lotteria dei play off
19/04: Passo falso della Panchina che pareggia con un non trascendentale Monte Penna, la squadra di S.Maria del Taro riesce a fare due gol senza tirare in porta e rimonta due reti di svantaggio che segna grazie a gravi disattenzioni della panca.
18/04: I primi video (orrendi) autoprodotti sono su panchinachannel
18/04: Sul Secolo di oggi deliranti dichiarazioni dell'allenatore del Real Deiva sul legittimo ricorso presentato dalla Panchina; lo scienziato del calcio ha sostanzialmente detto che a Deiva non succede mai niente e tutti gli incontri si svolgono nella massima regolarità (nessun commento, chiunque abbia giocato a Deiva negli anni passati sa come vengono accolte le squadre avversarie in campo e fuori), ed ha evitato di citare gli episodi intimidatori avvenuti tra il primo e secondo tempo dell'ultima gara R. Deiva-Panchina, inoltre non ha fatto parola, ma forse non era informato, della meschina figura dei "giocatori" spezzini dopo Monilia-Panchina. Purtroppo il Real Deiva è una di quelle squadre che sarebbe meglio che la federazione inserisse nel loro girone territoriale di pertinenza, ma che tocca sopportare alle squadre del Tigullio, con tutti i disagi che comportano.
17/04: Un turno di squalifica per Matteo Garibotto
10/4: La S.S. Panchina Chiavari presenta ricorso contro il Real Deiva; la squadra del comune spezzino ha schierato un giocatore al di sotto dei 16 anni senza il regolare certificato di maturità agonistica.
Dal punto di vista regolamentare il ricorso è ineccepibile e le probabilità di vittoria sono concrete; dal punto di vista morale presentare ricorso per questa motivazione a fronte di una sconfitta comunque maturata sul campo ha suscitato un dibattito all'interno della dirigenza sull'opportunità di percorrere questa strada, ma alla fine ha prevalso la volontà di fare valere il regolamento considerando il comportamento della controparte, il Real Deiva, certamente antisportivo, maturato in tutti questi anni di confronti.
10/4: Comunicato FIGC: squalificato Squeri; diffidati Montedonico e Garibotto
9/4: A Moneglia iniziano le riprese di PanchinaChannel
6/4: La Panca perde male a Deiva, denotando limiti caratteriali che non fanno bene sperare in ottica play off; partita a due volti con un tempo di supremazia ciascuno, ma la panchina è stata arbitra del proprio destino nel bene e sopratutto nel male, cadendo nel prevedibile tranello di un'avversaria da sempre rissosa. Ora i play off appaiono più lontani e per raggiungerli non basterà contare sulle proprie forze ma molto anche sui risultati delle dirette concorrenti, peccato perchè è stata gettata al vento una grande occasione.
5/4: Nasce PanchinaChannel inviate i vostri video; vai nella sezione link
4/4: Real Deiva-Panchina l'arbitro è il signor De Celso
29/3: Panchina-Portofino 3-2; gara non bella la panca non gioca bene e si fa raggiungere per due volte da un non irresistibile portofino; la vittoria comunque permette ai ragazzi di Capuccini di continuare a restare in zona play off.
16/3: La Panca vince sul difficile campo di Borzonasca restando attaccata al treno delle pretendenti dei play off, che vincono tutte meno l'ex riese che capitola in casa con la capolista; partita a due volti: dopo un primo tempo quasi inguardabile, nella ripresa i ragazzi in casacca rossa legittimano il successo in virtu' di una maggiore azione corale e mantenendo il predominio territoriale, alla fine potrebbe essere goleada se fossero state concretizzate tutte le occasioni; comunque un buon successo con la sosta in vista e la possibilità di recuperare quasi tutti per Capuccini.
15/3: Valle Sturla (R)-Panchina l'arbitro è il sig. Schiappacasse di Rapallo
14/3: Sulla Panchina si abbatte la scure del giudice sportivo, ammenda di 50 euro per le intemperanze dei tifosi contro l'arbitro, squalificati il mister Capuccini fino al 17/3 e per una giornata Fortunato e Canepa
11/3: Continuano le indagini del Consigliere Bacigalupo per individuare i facinorosi che hanno pesantemente contestato l'arbitro nell'ultimo incontro, le indagini si muovono nel sottobosco del tifo grigioverde, tra gli ubriaconi ed i viziosi che occupano le gradinate dello stadio di caperana.
10/3: Inserito nei link il collegamento diretto all'ass. italiana arbitri per vedere subito le designazioni arbitrali per la terza categoria del girone di Chiavari
9/3: La panca danneggiata dal peggior arbitraggio stagionale non riesce ad andare oltre il pareggio a reti inviolate con l'ottimo UTD. Ruentes, partita a due volti dei ragazzi di Capuccini che giocano meglio il primo tempo andando vicino al gol in piu' occasioni, ma che al rientro dagli spogliatoi appaiono trsformati in negativo subendo nella ripresa l'iniziativa dei rapallesi che sfiorano il gol in almeno due occasioni. Il bilancio piu' negativo risulta comunque quello dei cartellini distribuiti senza senso dal disastroso e sospetto arbitro che falcidiano la squadra in vista della prossima trasferta. A fine partita pesante contestazione alla giacchetta nera ed al dirigente degli arbitri della locale sezione, intervenuto a visionare tale gioiello, ad opera di alcuni facinorosi che certamente nulla hanno a che vedere con la società.
25/2: 22/02: La Panchina rimaneggiata perde a Levanto ed esce dalla zona playoff, tuttavia resta indietro di un solo punto, con la prospettiva di recuperare gran parte degli assenti dopo la sosta ed affrontare quasi al meglio una diretta concorrente come la Ruentes; proprio il risultato della prossima gara dirà molto sulle future speranze dei ragazzi di Capuccini, infatti una vittoria significherebbe il rilancio in una zona di classifica piu' consona per le ambizioni della squadra del presidente Michelotti.
09/02: "Comunquemente, infattamente: in tu culu" Antonio Albanese.
Una Panca mai doma gioca contro gli infortuni, l'arbitro e gli avversari la partita piu' bella della stagione, la squadra che si fregia ingiustamente del nome della piu' gloriosa squadra di Chiavari e del suo simpatico presidente non è mai esistita. Trascinata da un grande tifo la Panchina prima addormenta l'incontro e poi schianta gli avversari rendendogli impotenti di fronte al proprio strapotere fisico e tattico. Eppure era iniziata male con un undici che solo sulla carta sembrava rattoppato, in realtà chi finora ha giocato meno ha dimostrato di essere al pari degli altri.
Il gol subito era solo un piccolo incidente di percorso subito recuperato ed anche l'ingiusta espulsione da parte di un sempre insufficiente Guidi, non hanno intaccato l'animo dei ragazzi in divisa nera, che con due prodezze corali hanno messo in banca il risultato; l'ultimo episodio dell'assurdo rigore concesso, e peraltro sbagliato, non rovina la festa finale. Alla fine le solite scene di chi non sa perdere sei punti su sei.
03/03: La Panca irrompe in zona play-off trionfando sul Ri Calcio con un eloquente 5-0, ma paga a caro prezzo la vittoria a causa di tre infortuni pesanti; se per Martini (fastidio al ginocchio) le speranza di recupero sono sostanziose, ancora in alto mare la possibilità di schierare Garibotto e Botteon, che, complice uo scontro fortuito tra i due compagni di squadra, sono al momento fuori combattimento. Nello sfortunato scontro Garibotto ha rimediato un vistoso gonfiore alla gamba, ancora peggiori le conseguenze per Botteon che è stato portato al pronto soccorso per intensi dolori al costato.
Per quanto riguarda la partita con il Ri Calcio il punteggio dice già tutto, ottima gara degli uomini di Capuccini che dominano il campo e segnano gol di pregevole fattura, a questo punto un risultato positivo nella prossima gara s'impone per continuare la striscia positiva; i ragazzi della panca si devono aspettare un ambiente alquanto sfavorevole anche in virtu' del risultato dell'andata.
27/01: inserite sette nuove foto storiche e foto dei dirigenti
26/01: Buon punto della Panca, che esce imbattuta dal Riboli; il risultato permette di lasciare ancora dietro la Ciassetta, che si conferma squadra ostica e ben organizzata, ma che arriva al gol solo grazie a due prodezze isolate, al contrario della Panca che costruisce le sue segnature con azioni ben manovrate, forse osando di piu' si poteva portare via l'intera posta. Il prossimo turno, sulla carta piu' agevole, non deve essere sottovalutato tenendosi a mente la partita d'andata.
29/12: ATTENZIONE l'incontro con la Cogornese (ris.) non si disputerà domenica 6/1/08 ma mercoledì 16/1/08 alle 20.30 presso il campo comunale di Cogorno
22/12: Davanti al proprio focoso pubblico la Panca finisce l'anno con una meritata vittoria contro una Leivese rognosa, polemica e provocatrice; anche l'arbitro sbaglia diverse decisioni facendo perdere la calma ai giocatori ed al pubblico di casa in diverse occasioni; tuttavia dopo il primo tempo la panca entra decisa a dare l'anima e sopperisce all'uomo in meno gettando il cuore oltre l'ostacolo e facendo valere una maggior classe ed una migliore disposizione tattica, nel 2008 si attendono conferme.
20/12: Comunicato FIGC: squalifica per un turno per Sanguineti, nessun squalificato per la Leivese; turno del 6/1 a Cogorno ore 10.45: Cogornese (ris.)-Panchina
17/12: Questa sera la cena di Natale alla "Luna in sciu ma", presenti giocatori, tecnici e dirigenti.
16/12: Ancora senza vittoria la Panca, che comunque porta via un buon punto dal difficile terreno di S. Maria del Taro, partita giocata in condizioni atmosferiche proibitive, dato sul quale la federazione farebbe bene a riflettere, con la Panchina ha rincorrere dopo essere passata in svantaggio; i chiavaresi meriterebbero la vittoria ai punti in virtu' del fatto di una maggiore predominanza territoriale e di un gol ingiustamente annullato; alla fine le due squadre si accontentano della divisione della posta anche a causa, lo ripetiamo, di condizioni atmosferiche veramente avverse.
15/12: Domani fondamentali i tre punti; per rientrare nelle posizioni che contano solo una vittoria può rilanciare la panca; l'avversario è ostico sopratutto sul suo campo ma la voglia e la determinazione dei ragazzi fa ben sperare per un buon risultato
14/12: Comunicato FIGC: Pessagna (5 turni) e Devoti (2 turni) squalificati per il Monte Penna, nessuno per la panca; turno del 22/12 a Caperana ore 14.30 Panchina-Leivese.
09/12: PANCHINA COME IL CHELSEA?: La presenza nel palchetto d'onore del principe russo l'oligarca Vlad Baccio di Rivarola (dove possiede numerosi pozzi petroliferi) ha scatenato l'ipotesi di un passaggio di proprietà della quota di maggioranza a favore del nobile zarista allo scopo di realizzare un'operazione analoga a quella di Abramovich con il Chelsea; la vicinanza in tribuna al Geom. De Ambrosis, responsabile finanza della Panca giunta all'assenza di Michelotti ha dato adito ad una ridda di ipotesi di cui non si conoscono ancora gli sviluppi; nei prossimi giorni il nostro sito, come tutti i principali organi di stampa seguirà lo svolgersi dei fatti e ne darà ampio resoconto.
08/12: Partita a tratti sconcertante della Panca che non va oltre il pareggio contro un'inconsistente Monilia; non possono valere come scuse le pur tante assenze, quella vista in campo oggi è parsa una squadra senza cuore, che non ha mai voluto fortemente la vittoria, il risultato finale di 2 a 2 è frutto di errori da una parte e dall'altra a causa del livello di gioco piu' basso visto quest'anno a Caperana; laconica la dichiarazione fatta ai dirigenti dall'ottimo direttore di gara odierno, Pasqualino De Celso, che la dice lunga sullo spettacolo visto oggi in campo: "Eravate molto piu' forti voi quando giocavate ai vostri tempi". E' vero.
06/12: Sabato 8 torna in campo l'ipnotizzatore, Lijoi sarà il portiere titolare contro il Monilia, in panca il sempreverde Jean Supersex Massa
06/12: Comunicato FIGC - Nella Panchina squalifica per un turno per Castelvecchio; prossimo turno domenica 16/12 ore 14.30: a S. Maria del Taro-Tornolo (PR): Monte Penna-Panchina
06/12: Come richiestoci partirà tra breve la rubrica "Gli aforismi di Baccio", il servizio è in allestimento
06/12:Comunicazione di servizio: per manutenzione del sito i risultati e la classifica della giornata del 1/2 dicembre non sono comparsi nella reativa pagina, il servizio riprenderà dal prossimo turno
01/12: Ancora un mezzo passo falso della Panca che non va oltre lo zero a zero contro il Real Deiva; gara noiosa a Caperana, senza grandi occasioni da ambo le parti e risultato tutto sommato giusto. Nella Panca si distingue tutta la difesa ancora una volta impeccabile mentre viene sostanzialmente a mancare il gioco sulle fasce; ancora sterile l'attacco senza gli adeguati rifornimenti; buono l'arbitraggio deciso e preciso specie nelle decisioni importanti: due espusioni, una per parte ed un gol annullato alla Panca che anche dagli spalti pare in fuorigioco.
29/11: Comunicato ufficiale F.I.G.C.: Michele Canepa squalificato per 2 giornate; Martini diffidato; nessun squalificato per il Real Deiva. Dodicesima giornata 8/12 ore 14.30 Caperana: Panchina-Monilia.
29/11: E' NATA SARA LA FIGLIA DI PAOLONE - AUGURI DA TUTTA LA PANCA
4/11:La panca perde una partita contro un non trascendentale Portofino, che ora è solo al secondo posto in classifica, a causa di una ingenua espulsione di Canepa, provocato ad arte dagli avversari, decisa dall'inesperto Costa; rimasti in dieci per circa 70 minuti gli uomini di Cappuccini non concedono nulla agli avversari e mantengono il predominio territoriale per tutto il primo tempo e parte del secondo tempo giocati su di un campo dove le zone impraticabili erano davvero tante. Subito il gol in una delle rare azioni del Portofino nell'area di Castelvecchio, la Panca continua a pressare colpendo una traversa con Garibotto ed impegnando severamente il sosia di Ballotta, che si supera con grandi parate in almeno due occasioni. Per la panca si acuisce il problema del gol quando non può disporre di Canepa nonostante l'aver messo in mostra un'ottima costruzione di gioco anche in inferiorità numerica. Spiace dover giudicare nettamente insufficiente la prestazione del giovane arbitro Costa che si fa irretire dalla maggiore decisione dei giocatori del Portofino in fase di proteste e che continua ad incorrere in errori marchiani durante tutto l'incontro a sfavore della Panchina.
18/11: Gran tifo per la panca sugli spalti, nel palchetto si distinguono i geometri De Ambrosis, Donalisio e Bacigalupo (peraltro affetto da meteorismo), quest'ultimo nella doppia veste di tifoso ed aiuto giornalista, sul finire arriva anche Ernesto, che riesce a salire sul


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